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VIAGGIO NEL COLLEGIO CARDINALIZIO
Il Cardinale elettore Américo Manuel Alves Aguiar, creato e pubblicato Cardinale da Papa Francesco nel Concistoro del 30 settembre 2023 con il Titolo di Sant’Antonio da Padova in Via Merulana, è membro del Dicastero per la Comunicazione. Quarantanovenne al momento dell’imposizione della porpora, è il secondo porporato più giovane del Collegio cardinalizio.
Nato il 12 dicembre 1973 a Leça do Balio, Matosinhos, fin dall’infanzia, durante l’istruzione primaria, è stato un membro attivo nella sua parrocchia natale, dove è stato catechista, accolito e lettore, frequentando inoltre il gruppo scout locale. È proprio durante quest’ultima esperienza che nel 1989, all’età di sedici anni, ha incontrato il sindaco José Narciso Rodrigues de Miranda, che ha cominciato a coinvolgerlo nella vita politica di Matosinhos, mentre in seguito ha lavorato anche nel comune di Maia con il professore universitario José Vieira de Carvalho. Dopo aver terminato gli studi secondari ed aver ottenuto il diploma, l’8 gennaio 1994 è entrato in carica come membro dell’Assemblea municipale per il quadriennio 1993/1997 per il Partito Socialista, sotto la giunta guidata da Miranda: i suoi principali interessi erano la cultura e l’ambiente, battendosi in particolare per proteggere il fiume Leça creando la Associação dos Amigos do Rio Leça.
Sentendo maturare la vocazione al sacerdozio, nel 1995 ha scelto di abbandonare la politica per entrare nel Seminario filosofico di Ermesinde, trasferendosi in seguito a Porto, dove prima ha frequentato il Seminario maggiore e poi ha seguito il corso di teologia presso la sede locale dell’Università cattolica portoghese (UCP). Al termine degli studi, ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale l’8 luglio 2001 per imposizione delle mani di monsignor Armindo Lopes Coelho, vescovo di Porto; si è incardinato, ventisettenne, come presbitero della medesima diocesi.
Poco dopo gli è stato affidato il primo incarico pastorale come parroco della chiesa di São Pedro de Azevedo a Campanhã, nella periferia di Porto, dove è rimasto appena un anno, ricoprendo al contempo l’ufficio di notaio presso la Curia diocesana per tre anni. Nel 2002 è stato scelto come segretario particolare dal vescovo Lopes Coelho, che lo nominato anche parroco in solidum della cattedrale dell’Assunzione di Maria Vergine, assistente regionale del Corpo nazionale scout e responsabile dell’Ufficio informazione/comunicazione, terminando questi ultimi due incarichi rispettivamente nel 2008 e nel 2015.
Nel 2004 è stato promosso vicario generale della diocesi, oltre che capo ufficio del vescovo, cappellano della Curia diocesana e cappellano maggiore della Misericordia, mentre nel 2007 è divenuto vicerettore del Santuario diocesano di Santa Rita ad Ermesinde, incombenze che ha concluso nel 2015; è stato anche presidente della Confraternita dei chierici dal 2011 al 2020.
Il 14 maggio 2010 è stato nominato commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno da papa Benedetto XVI in occasione della tappa a Porto del suo viaggio apostolico in Portogallo. Tra le altre onorificenze, ha ricevuto le medaglie municipali di Porto, Matosinhos e Maia, la medaglia d’oro del Ministero della Salute ed il Dragão de Ouro dal Futebol Clube do Porto; è inoltre grande ufficiale dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Ha continuato anche gli studi, conseguendo il master in scienze della comunicazione presso la sede centrale di Lisbona della UCP nel 2014, in seguito al quale ha ripreso il compito di parroco in solidum della cattedrale per un anno. Il 7 aprile 2016 è stato nominato direttore della Segreteria nazionale della Comunicazione sociale, facente capo alla Commissione episcopale per la cultura, i beni culturali e le comunicazioni sociali della Conferenza episcopale portoghese, mentre nel 2017 è divenuto membro del Capitolo della cattedrale, ricoprendo gli uffici rispettivamente fino al 1º maggio ed al febbraio 2019. È stato anche direttore del Giornale diocesano Voz da Verdade, rettore/presidente della Irmandade dos Clérigos ed assistente spirituale delle Equipas de Nossa Senhora.
Il 1º marzo 2019 papa Francesco lo ha nominato vescovo ausiliare di Lisbona, assegnandogli contestualmente la sede titolare di Dagno; in quel momento è divenuto il più giovane vescovo del Portogallo. Ha ricevuto la consacrazione episcopale il 31 marzo successivo, nella chiesa della Santissima Trinità a Porto, per imposizione delle mani del cardinale Manuel José Macário do Nascimento Clemente, patriarca di Lisbona, avendo come co-consacranti Manuel da Silva Rodrigues Linda, vescovo di Porto e José Domingo Ulloa Mendieta, O.S.A., arcivescovo metropolita di Panama. Come suo motto episcopale ha scelto “In manus Tuas”, che tradotto vuol dire “Nelle Tue mani”.
Come coordinatore della Commissione diocesana per la protezione dei minori e delle persone vulnerabili fino al marzo 2023 ha sostenuto che un’eventuale indagine sulla pedofilia e gli abusi sui minori non potesse essere limitata alla Chiesa cattolica, sostenendo che il “flagello della pedofilia” non poteva essere combattuto con una “omissione rispetto a tutti gli altri agenti coinvolti”. Ha rilevato che “il fenomeno della pedofilia è grave, profondo e trasversale alla nostra realtà come società”, difendendo che qualsiasi approccio alla lotta al fenomeno dovrebbe essere trasversale a tutta la società.
Dopo essere stato Presidente della Fondazione GMG Lisbona 2023 e Direttore del Dipartimento della Comunicazione del Patriarcato di Lisbona è stato eletto Vescovo di Setúbal (Portogallo) il 21 settembre 2023, prendendo possesso della diocesi il successivo 26 ottobre.
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