Mantova, successo per evento sportivo “Boxe alla Boni 24” #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Ottimo successo, sportivo e organizzativo, per ‘Boxe alla Boni 24’, il tradizionale appuntamento pugilistico invernale organizzato dal procuratore sportivo Francesco Ventura insieme alla Boxe Mantova del maestro Bruno Falavigna con il patrocinio di Comune e Provincia. Sul ring del palasport di Valletta Valsecchi, dove i ragazzi della Boxe Mantova si allenano tutte le sere, sono andati in scena sette emozionanti incontri (quattro tra dilettanti e tre tra professionisti) davanti a una buona cornice di pubblico. In apertura nei junior 70kg il mantovano Moiz Hussnain Asif è stato sconfitto ai punti da Antoine Xavier Euticchio della Boxe Guastalla: l’allievo di Falavigna è stato ordinato nei primi due round per poi subire nel terzo la maggiore intraprendenza del guastallese e un conteggio.

Per la categoria junior 54kg femminile ottima vittoria per Amelia Berti della Mantova Ring di Massimo Di Padova che ha brillantemente battuto ai punti la piemontese Rachele Ioana Craciun (Gst Boxe). Negli elite 80kg il mantovano Samir Haddaji è stato sorpreso da un gancio destro a freddo nel primo round da parte di Ettore Maria Giustetto (Gst Boxe), che ne ha decretato la sconfitta per kot. Importante successo ai punti infine, negli elite 92kg, da parte di Antonio Mondillo della Boxe Mantova, che è riuscito a gestire l’aggressivo e scorbutico Hamza El Haid della Polisportiva Campogalliano: un test superato per il biancorosso, ex componente della Nazionale, che nel 2025 potrebbe passare al professionismo.

Nei ‘main event’ finali tra pro, sulla distanza delle sei riprese, tre vittorie su tre non scontate per gli atleti seguiti dal procuratore Ventura. Nei pesi leggeri Arblin Kaba (Boxe Le Torri Bologna, allenato da Olmo Pesci) ha dimostrato un ottimo stato di forma in vista del titolo italiano che disputerà in gennaio a Ugento contro il campione Carafa, dominando contro il mai domo georgiano Giorgi Gachechiladze, il quale ha subito due conteggi. Nei superwelter vittoria tecnica ai punti per Mohammed Graich (Boxe Veronese, seguito all’angolo da Meo Gordini) contro il forte georgiano Irakli Jeranashvili: dopo aver controllato la situazione non senza faticare nei primi round, Graich si stava sciogliendo trovando la giusta misura per andare a segno, quando una testata accidentale nella quarta frazione ha causato un taglio all’arcata sopraccigliare del georgiano decretando la fine del match e la lettura dei cartellini. Avvincente e dai toni agonistici elevati infine la sfida tra i pesi medi Hassan Kobba (Boxe Guastalla, allenato da Marco Tosi) e Giampaolo Sazzini (Boxe Le Torri): nelle sei combattutissime riprese il maggior allungo e pulizia tecnica di Kobba hanno complessivamente avuto la meglio sull’aggressività di Sazzini.

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