«Quando li ho scoperti con i prodotti rubati dagli scaffali del mio supermercato, ho fatto di tutto per bloccarli. Ho cercato di chiudere il cancello del parcheggio per fermare la loro fuga in auto e sono stata investita». A raccontare gli attimi di paura vissuti lunedì mattina 2 dicembre è la responsabile del supermercato «Md» di Gazzaniga, teatro di un furto poi degenerato in rapina proprio in virtù dell’atto violento subito dalla direttrice del punto vendita, prontamente intervenuta per fermare i fuggitivi. Un episodio, quello avvenuto l’altro giorno, per il quale i carabinieri hanno già fermato la donna alla guida dell’auto.
«Insieme ad un collega ci siamo precipitati fuori e abbiamo cercato di chiudere il cancello ma l’uomo ha iniziato a metterci le mani addosso, per fermarci. Poi la donna alla guida ha accelerato per scappare con i due complici e mi ha centrata in pieno, fortunatamente senza provocarmi gravi ferite»
La ricostruzione
Erano circa le 11 del mattino quando nel supermercato di via Matteotti sono entrati due soggetti: «Un uomo e una donna che in pochi minuti hanno arraffato dagli scaffali degli alcolici e del cibo, per un valore di circa 80 euro – racconta la direttrice, che ha sporto denuncia ai carabinieri -. Me ne sono subito accorta. E una volta arrivati alla cassa, li ho fermati, intimandogli di consegnare la merce che avevano nascosto nei vestiti. Hanno restituito qualcosa, ma poi si sono dileguati verso il parcheggio, dove li attendeva una complice, alla guida di un’auto pronta alla fuga. Sono una persona adrenalinica, non ho esitato ad intervenire ed ad inseguirli. Insieme ad un collega ci siamo precipitati fuori e abbiamo cercato di chiudere il cancello – prosegue la responsabile del market – ma l’uomo ha iniziato a metterci le mani addosso, per fermarci.Poi la donna alla guida ha accelerato per scappare con i due complici e mi ha centrata in pieno, fortunatamente senza provocarmi gravi ferite. Anche se la paura è stata tanta».
Donna rintracciata dai carabinieri
Nel frattempo, allertati dalla direttrice, sono sopraggiunti sul posto i carabinieri della stazione di Gandino, che presa nota della targa della Fiat Punto (con il tergicristallo rotto nell’impatto contro la responsabile del market) si sono messi sulle tracce dei fuggitivi, scappati in direzione di Albino. Diramata la nota di ricerche, l’auto è stata avvistata, poco dopo, sul territorio di Nembro, e così i carabinieri sono riusciti a fermare la donna alla guida. Nei prossimi giorni è attesa l’udienza di convalida.
Si cercano i complici
Nel frattempo proseguono le indagini dei militari della compagnia di Clusone per risalire ai suoi due complici. «Parte della merce è stata recuperata – conclude la direttrice -. Avevo già subito furti in passato, la paura è stata tanta».
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