Italia ed Emirati Arabi Uniti, una partnership strategica

Caro Direttore,
i partenariati solidi sono costruiti su valori condivisi, sul rispetto reciproco e su una comune visione per il futuro. La relazione tra gli Emirati Arabi Uniti e l’Italia incarna questi principi, unendo due Paesi che credono con forza nell’impegno per la pace, la prosperità e la crescita. Valori incarnati dalla Casa della Famiglia Abramitica ad Abu Dhabi e dal Documento sulla fratellanza umana, firmato da Papa Francesco e dal Grande imam di Al-Azhar nel 2019 sempre ad Abu Dhabi.

Oggi il nostro legame è più forte che mai, guidato dal desiderio di creare opportunità per i nostri cittadini e di contribuire a un mondo più stabile e prospero. Una collaborazione che guarda al futuro, ma che ha radici profonde. Non è un caso se le prime menzioni scritte di molte località emiratine, come Sir Bani Yas, Dubai o Sharjah, si trovino in un libro pubblicato dal viaggiatore veneziano Gasparo Balbi nel 1590, esposto negli spazi aperti al pubblico di Qasr Al Watan, il Palazzo presidenziale ad Abu Dhabi.

Nel 1951 lo sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, padre fondatore degli EAU, visitò l’Italia nell’ambito di un viaggio che gli permise di conoscere la ricchezza della cultura e della storia europea. All’epoca gli Emirati Arabi Uniti non esistevano ancora nella forma attuale, ma lo sceicco Zayed pensava già al futuro. Era ispirato da ciò che aveva visto durante questo viaggio e voleva la stessa cosa per il suo popolo. L’Italia era un Paese che si era risollevato grazie alla forza di volontà e all’ingegno capace di unire rispetto per la tradizione e sguardo rivolto all’innovazione.

Settantaquattro anni dopo, le nostre relazioni si sono evolute in una potente forza di progresso. La visita del Presidente, Sua Altezza lo Sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, in Italia questa settimana, e l’incontro con il Presidente Sergio Mattarella e con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sono la cifra di un Partenariato Strategico che definirà la nostra cooperazione per i decenni a venire. Il commercio è da tempo un pilastro delle nostre relazioni. L’interscambio non petrolifero tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti è in costante aumento, a testimonianza dei forti legami commerciali che sostengono l’occupazione, promuovono l’innovazione e alimentano la crescita economica.

Che si tratti di design, aerospazio, tecnologia o sostenibilità, i nostri due Paesi sono poli di eccellenza, che si spingono costantemente oltre i confini del possibile. Questa settimana abbiamo compiuto importanti passi in avanti, ampliando la cooperazione nel campo dell’intelligenza artificiale, dell’informatica quantistica e della produzione avanzata. L’esperienza italiana a livello globale nel campo della robotica e dell’automazione completa i coraggiosi investimenti degli Emirati Arabi Uniti nell’innovazione, consentendo a entrambi i Paesi di essere all’avanguardia nel progresso globale.

Lo spazio è un’altra frontiera in cui la nostra collaborazione è sempre più forte. L’Italia è uno dei pochi Paesi con accesso indipendente allo spazio, mentre gli Emirati Arabi Uniti sono rapidamente emersi come leader nell’esplorazione spaziale, inviando la prima missione araba su Marte. La nostra collaborazione in questo campo non riguarda solo la tecnologia, ma anche l’ambizione umana, la curiosità e la comune determinazione a spingersi oltre i limiti di ciò che conosciamo e ad affrontare insieme sfide globali come l’insicurezza alimentare e il cambiamento climatico.

Condividiamo la visione di un Mediterraneo allargato di pace, che dall’Italia si estende alla regione del Golfo e oltre, verso l’India. Siamo parte del progetto di Corridoio Economico India – Medio Oriente – Europa, una tra le più ambiziose iniziative di connettività interregionale che promette di collegare l’India all’Europa attraverso il Medio Oriente, con circa 5.000 km di connessioni marittime e ferroviarie, aprendo a nuove prospettive di sviluppo economico. Il nostro sguardo si allarga all’Africa, un continente che racchiude un immenso potenziale. L’Italia e gli Emirati Arabi Uniti sono impegnati in un approccio basato su partenariati paritari e mutualmente vantaggiosi. Attraverso il Piano Mattei e gli investimenti a lungo termine degli Emirati Arabi Uniti nelle infrastrutture, nell’energia e nell’agricoltura, stiamo lavorando insieme per creare opportunità di crescita per l’Africa e i suoi cittadini.

Il progresso comporta delle responsabilità. Sappiamo che l’innovazione deve essere al servizio della stabilità. Per questo abbiamo approfondito la nostra cooperazione in materia di difesa, sicurezza informatica, lotta al crimine transnazionale e nel contrasto al terrorismo. Crediamo inoltre che la diplomazia debba essere proattiva. Che si tratti di conflitti in Ucraina o in Medio Oriente, siamo impegnati a trovare soluzioni che diano priorità alla pace e agli aiuti umanitari. I nostri Paesi credono nel potere del dialogo rispetto alla divisione e del pragmatismo rispetto all’inazione. Italia ed Emirati Arabi Uniti sono partner nell’impegno per una transizione energetica sostenibile ed amica dello sviluppo. Siamo in prima linea nella ricerca di soluzioni innovative: dal recente accordo da 1 miliardo di euro che consentirà al nostro Paese di importare energia rinnovabile dall’Albania e dai Balcani fornendo energia pulita alle famiglie italiane, alla ricerca congiunta sulla gestione idrica e sull’agricoltura sostenibile, stiamo dimostrando che la transizione verde non è solo una necessità, ma un’opportunità. L’esperienza degli Emirati Arabi Uniti nei progetti rinnovabili su larga scala e la leadership italiana nelle tecnologie per l’energia pulita ci rendono partner naturali in questa missione.

La straordinaria amicizia e il partenariato strategico tra Italia ed Emirati Arabi Uniti si fonda sulle persone. Gli scienziati che insieme portano avanti ricerche che miglioreranno la vita delle persone. Gli studenti, gli artisti, i professionisti i cui scambi arricchiscono le nostre società. La visita di questa settimana è una pietra miliare e un momento decisivo per il nostro futuro. Italia ed Emirati Arabi Uniti avanzano insieme come partner strategici globali, non solo adattandosi a un mondo che cambia, ma plasmandolo attivamente. Insieme, stiamo costruendo un futuro di pace, prosperità e crescita radicato nell’innovazione, rafforzato dalla sicurezza e guidato dall’impegno per le generazioni future.

 *Vice Presidente del Consiglio e Ministro  degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

 **Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri degli EAU

© RIPRODUZIONE RISERVATA