Pino crollato al campus di Fisciano, condizioni critiche per uno dei tre studenti feriti: «Lesioni all’encefalo e danni al torace e alla colonna vertebrale» #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Carmine Fiorillo, uno dei tre studenti feriti nel crollo di un grande pino di oltre 15 metri al campus di Fisciano dell’Università di Salerno, è in condizioni critiche.  Il 25enne di Eboli, originario di Oliveto Citra, è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Ruggi insieme agli atri due colleghi: Carmine Pacifico di 25 anni di Petina e Antonio La Regina di 20 di Altavilla Silentina. Tutti travolti da quell’albero per il quale già da tempo era stato lanciato l’allarme nella chat delle matricole: «Pende troppo, presto potrebbe cadere».

In Rianimazione

A tracciare un quadro clinico delle condizioni di Fiorillo, che era al primo giorno di corso a Fisciano, è il primario di Rianimazione del Ruggi, Renato Gammaldi: «Ha riportato lesioni all’encefalo, un importante trauma cranico, oltre a danni al torace e alla colonna vertebrale». Il giovane è stato sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico. Anche gli altri due feriti sono ricoverati, ma le loro condizioni sono meno preoccupanti per i sanitari dell’ospedale di Salerno e non sono in pericolo di vita. Entrambi hanno riportato fratture in alcune parti del corpo, ma sono traumi minori rispetto a quanto subito da Fiorillo. Inoltre, altre due persone sono state ferite in maniera più lieve dal crollo dell’albero, sono state medicate e hanno fatto ritorno a casa.

Area sotto sequestro

L’area del campus dove è avvenuto il crollo è stata posta sotto sequestro dalla Procura di Salerno che ha avviato una indagine. Già da domani inizieranno nuove verifiche sul posto per capire se il cedimento del pino poteva essere evitato e se l’albero fosse davvero in condizioni critiche da tempo. Le indagini puntano anche sull’eventuale mancanza di manutenzione dell’area verde. Intanto il rettore dell’Università, Vincenzo Loia, si è recato in ospedale per sincerarsi delle condizioni degli studenti feriti. 

La nota dell’Ateneo

«L’Ateneo – è indicato in una nota dell’Università di Salerno – in tutte le sue componenti docenti, studenti e personale tecnico e amministrativo, si stringe in questo momento drammatico attorno ai tre corsisti della specializzazione per le attività di sostegno e alle loro famiglie». Ma dopo la solidarietà per i feriti, dall’Unisa arriva – nello stesso documento – un chiarimento sulla gestione del verde nel campus e la conferma di una verifica straordinaria: «Il contratto in essere tra la Fondazione universitaria, che gestisce la manutenzione del verde di Ateneo, e la ditta affidataria del servizio, prevede il costante monitoraggio delle condizioni di sicurezza delle oltre 3.000 essenze arboree presenti nei campus, con obbligo di segnalazione di criticità e messa in sicurezza ad horas, oltre alla effettuazione di periodiche e specifiche verifiche, con rilascio di documentazione comprovante i relativi esiti». 

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