Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il 15 novembre 2024, l’”Osservatorio sui bilanci delle società di capitali del settore costruzioni: anticipazioni bilanci 2023 e dati definitivi bilanci 2022” secondo cui l’anno in corso potrebbe far registrare una perdita di 8 miliardi di fatturato. Ma questi dati rappresentano comunque un consolidamento dei risultati raggiunti nel 2023 e in tutto il periodo post-pandemico. Più “preoccupanti”, per i commercialisti, sono le previsioni relative al 2025 che scontano un rallentamento degli investimenti in costruzioni dovuto ad una serie di fattori congiunturali avversi, tra i quali, oltre al progressivo ridimensionamento degli incentivi alla riqualificazione delle abitazioni, l’aumento dei costi di finanziamento, che permangono elevati nonostante il cambio di direzione della politica monetaria europea, e le restrizioni al credito. Una nuova ripresa, invece, è prevista nel corso del 2026, grazie soprattutto agli effetti espansivi di alcuni programmi del PNRR che impattano sul comparto edilizio.
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