Volkswagen in crisi punta sull’auto elettrica (in rosso) di Amazon – Torino Cronaca – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Tre fabbriche da chiudere, migliaia di dipendenti a rischio, Audi che precipita sul fronte dei ricavi: presa in questa morsa, Volkswagen tenta un colpo di reni per uscire dalla crisi e scommette (ancora) sull’elettrico. Quello di Amazon. 

Il gruppo tedesco – che rimane il primo produttore europeo, per volumi di vendita – ha infatti annunciato un investimento da 5,8 miliardi di dollari per creare una joint venture con la Rivian, che ha sede in California. Lo scopo, secondo una nota diffusa dalla Casa tedesca, è “portare un’architettura elettrica di prossima generazione e la migliore tecnologia software della categoria per i futuri veicoli elettrici di entrambe le aziende, coprendo tutti i segmenti di veicoli rilevanti, comprese le auto subcompatte. È altamente complementare e riflette la tecnologia hardware elettrica e software leader del settore di Rivian, nonché la significativa scala globale e le competenze di piattaforma per veicoli leader del settore di Volkswagen”.

Fondata nel 2009 dall’attuale ceo RJ Scaringe, nel tempo la Rivian si è espansa acquistando anche uno stabilimento dismesso della Mitsubishi in Illinois e al momento conta circa 14mila dipendenti tra gli Stati Uniti e il Regno Unito. Fra i suoi clienti/investitori spicca sicuramente Amazon, che nel 2019 ha investito 700 milioni di dollari e ordinato circa 100mila furgoni elettrici.

Nonostante 2,5 miliardi di dollari di investimenti, il fatturato della Rivian – che ha in produzione, oltre a batterie, in pratica soltanto un Suv e un pickup – resta attorno ai 38 milioni e secondo alcune stime l’azienda, in attesa dei risultati del mercato, continua a essere in perdita: per ogni suv venduto la perdita è di 33mila dollari.

Nonostante questo, in Volkswagen credono fortemente nelle possibilità di unire i rispettivi know how e soprattutto poter sviluppare insieme i nuovi veicoli: il lancio del nuovo R2 di Rivian è previsto a metà 2026, mentre per i modelli a marchio Volkswagen occorrerà aspettare il 2027. 

Oliver Blume, Ceo di Volkswagen Group, ha affermato: “La partnership con Rivian è il prossimo passo logico nella nostra strategia software. Con la sua implementazione, rafforzeremo la nostra posizione competitiva e tecnologica globale. Il lancio odierno della joint venture dimostra il potenziale che vogliamo sfruttare insieme nei prossimi anni. Abbiamo un piano chiaro per offrire ai nostri clienti i migliori prodotti ed esperienze digitali a prezzi interessanti attraverso processi di sviluppo all’avanguardia, approcci tecnologici innovativi e una base di costi competitiva guidata da sinergie”.

RJ Scaringe, fondatore e Ceo di Rivian, ha affermato: “La finalizzazione odierna della nostra joint venture con Volkswagen Group segna un importante passo avanti nell’aiutare il mondo a passare ai veicoli elettrici. Siamo entusiasti di vedere la nostra tecnologia integrata nei veicoli al di fuori di Rivian e siamo entusiasti per il futuro. Rivian continuerà a concentrarsi sulla creazione di prodotti e servizi di prima categoria che avvantaggiano i nostri clienti, contribuendo a guidare l’adozione dei veicoli elettrici”.