A Pescara si è svolta oggi, giovedì 17 ottobre, una significativa presentazione dei risultati legati alla XIII edizione di Impresa in Accademia. Questo importante progetto, realizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori e dal Comitato Piccola Industria di Confindustria Abruzzo Medio Adriatico, ha come obiettivo principale quello di facilitare il dialogo tra il mondo accademico e le imprese. Attraverso un percorso formativo mirato, si cercano soluzioni per orientare i giovani verso il mondo del lavoro, rispondendo così alle esigenze sia degli studenti che delle aziende locali.
La struttura del progetto
Impresa in Accademia si compone di un ciclo di formazione strutturato in due fasi distinte. La prima fase comprende 34 ore di attività teorico-laboratoriale, realizzate sia nelle università che nelle aziende partner. Questo approccio mira a garantire una preparazione pratica e teorica equilibrata. In seguito, gli studenti sono chiamati a sviluppare project work su casi aziendali concreti proposti dalle imprese associate, per un’esperienza diretta nel campo lavorativo. Quest’anno, il progetto ha visto la partecipazione di 21 studenti, selezionati attraverso un rigoroso processo di valutazione.
Negli ultimi tredici anni, Impresa in Accademia ha avuto un impatto notevole sul territorio. Sono stati circa 2700 gli studenti coinvolti nei workshop di presentazione, trattandosi di incontri focalizzati sull’orientamento. Sono stati selezionati 252 corsisti, erogate oltre 512 ore di formazione gratuita e attivati 85 stage, accumulando più di 23.300 ore di esperienza pratica nelle aziende della zona. La XIII edizione ha aperto anche le porte a studenti dell’Università degli Studi di Teramo, ampliando così la portata del progetto.
I premi e i riconoscimenti
Durante l’evento, è stata premiata la squadra vincitrice per il miglior project work. Il primo premio è andato a Consuelo Ciarlante e Giorgia Montebello, studentesse del Corso di Studio in Economia e Management dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. Le partecipanti hanno ricevuto il riconoscimento per il progetto dal titolo “L’AI entra nel tessuto aziendale e rivoluziona l’online“, realizzato con l’azienda BLUE ITALY. Il premio consiste in un percorso di 12 ore di coaching, un’opportunità concreta per far crescere ulteriormente le competenze delle vincitrici.
Un premio speciale è stato assegnato al progetto con il miglior potenziale di sviluppo internazionale, attribuito ai team che hanno lavorato su AVERY DENNISON e TRIGANO VAN. Questo premio comprende otto ore di formazione online in Digital export management, offerto dall’azienda associata Top Solutions. A questo riconoscimento hanno partecipato studenti provenienti da diverse università, evidenziando la multidisciplinarità e la collaborazione tra le diverse istituzioni.
L’importanza dell’integrazione tra formazione e mondo del lavoro
Oltre alla cerimonia di premiazione, l’evento ha visto lo svolgimento di una conferenza incentrata sui temi dell’integrazione tra formazione e lavoro. Sono stati analizzati i risultati del progetto, con focus particolare sull’intelligenza artificiale e su come tale tecnologia possa influenzare i modelli aziendali contemporanei. La conferenza ha inoltre rappresentato un’importante occasione per promuovere il dialogo tra i vari attori coinvolti: accademici, imprenditori e studenti.
Durante la giornata è stata presentata un’analisi dell’impatto sociale ed economico del progetto, realizzata in collaborazione con l’Associazione CreaLavoroGiovani e supportata dalla Fondazione Pescarabruzzo. Questo studio ha fornito un’importante panoramica sui risultati ottenuti nel corso degli anni, evidenziando non solo l’urgenza di formazione e orientamento per i giovani, ma anche le opportunità di networking e crescita professionale offerte dal progetto stesso.
Riconoscimenti a livello locale e nazionale
Un altro momento di rilevanza è stato rappresentato dall’anteprima nazionale dell’etichetta a edizione limitata della Cantina Zaccagnini, dedicata con orgoglio al progetto Impresa in Accademia. L’etichetta, prodotta da AVERY DENNISON, racconta la storia di collaborazione e passione sottesa a questo programma, come evocato dalla studentessa Cecilia Campanelli. Questo aspetto dimostra l’integrazione tra il mondo dell’arte della produzione vinicola e quello della formazione, sottolineando una sinergia che può portare numerosi benefici.
Numerosi rappresentanti di Confindustria, istituzioni accademiche e aziende hanno preso parte all’evento, testimoniando l’importante collaborazione che caratterizza il progetto. Queste interazioni tra il mondo universitario e quello imprenditoriale non solo arricchiscono il percorso formativo degli studenti, ma rappresentano anche una risorsa preziosa per le aziende locali, pronte a investire nei futuri talenti.
Ultimo aggiornamento il 17 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
