Milioni di italiani salutano altri 50 euro che vanno a rimpinguare le Casse Statali, il provvedimento è stato confermato ufficialmente.
Nessuna nuova tassa: questa era stata la promessa del Governo per quanto riguardava le novità che sarebbero state introdotte con la Legge di Bilancio 2025. Così è stato, ma ci sono state variazioni accolte con delusione dai cittadini.
Si stanno diffondendo le prime notizie in merito ai provvedimenti contenuti nella manovra economica 2025.
Dal prossimo anno ci saranno delle modifiche riguardanti anche il cuneo fiscale, che impatterà sugli stipendi.
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Se per alcuni sono state positive, giungendo a un netto in busta paga più alto, questa differenza va a incidere sul reddito di moltissimi cittadini, che hanno palesato il disappunto. Ecco di chi si tratta.
Ampia fascia di cittadini risentirà del cambiamento sul cuneo fiscale
Il Governo ha preso la decisione di favorire la fascia di reddito più bassa attraverso alcuni cambiamenti riguardanti il meccanismo del cuneo fiscale. Il meccanismo cambia prevedendo un contributo variabile che si basa sulle fasce reddituali basate non più solamente sulla RAL ma sul reddito complessivo del contribuente. Fino ai 20.000 euro annui, il contribuente otterrà un bonus mensile in busta paga. A perderci, però, sono alcuni dei cittadini che si trovano nella seconda fascia per quanto riguarda lo sconto fiscale.
La seconda fascia di reddito per quanto riguarda il taglio al cuneo fiscale andrà dai 20.000 ai 40.000 euro. Da una parte, questa è stata estesa, visto che fino a quest’anno lo sconto fiscale era previsto solamente per redditi fino ai 35.000. Ciò nonostante, il problema si pone per redditi intermed: ecco cosa succederà.
Novità fisco 2025: ecco chi ci rimette, sono sempre i cittadini
Nonostante possa sembrare un cambiamento equo, a rimetterci saranno i cittadini con una RAL che si aggira attorno ai 35.000 euro. Nello specifico, a parità di RAL, chi fino a quest’anno si collocava sui 35mila euro di reddito complessivo, dal 2025 anno subirà un taglio pari a circa 52 euro. Nel 2024 le stesse persone, invece, hanno beneficiato di uno sconto di circa il doppio.
Secondo l’Istat, che ha eseguito alcune proiezioni in merito alla questione del cuneo fiscale, a guadagnarci più di tutti, invece, saranno due fasce. La fascia più bassa, con redditi fino a 8.500 euro, che potrà ottenere un bonus totale di circa 600 euro l’anno; la fascia reddituale tra i 35.000 euro e i 40.000, che sarà considerata solamente dal prossimo anno per una detrazione fiscale aggiuntiva.
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