Queste 3 idee per arredare casa sono state bandite (ma sono tornate) — idealista/news #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Le tendenze in tema di arredamento della casa sono cicliche, ma il ritorno di alcune di esse è sorprendente. Dai mobili da cucina verde salvia al rinnovato interesse per i legni scuri, presentiamo tre idee che sono tornate di moda nell’interior design nel 2025 dopo essere state in voga per più di due decenni.

Legno scuro: gli interni più decorati e accoglienti degli Anni ’90

Il ritorno del legno scuro nell’arredamento della casa è una delle maggiori tendenze del 2025. Comune negli Anni ’90 (chi non aveva una libreria o una “boiserie” in legno di noce a casa?), questo tipo di legno sembrava definitivamente bandito dall’arredamento, soprattutto a partire dai primi anni 2000, con l’emergere di arredi più minimalisti e in stile nordico.

Oggi, il rinnovato interesse per un’estetica vintage e per interni più caldi ed eleganti ha reso di nuovo di moda il legno scuro, in particolare il teak o il mogano. Abbinato a un’opera d’arte o ad accessori artigianali dai toni più chiari, trasformerà qualsiasi spazio.

Il verde salvia riconquista il posto d’onore sui mobili della cucina

Il colore verde non è mai scomparso dall’interno delle case. Nel bagno, ad esempio, il verde si è evoluto dai toni più tenui tipici degli Anni ’90 a quelli leggermente più profondi, che stanno conquistando i rivestimenti del bagno.

In cucina, il verde salvia, molto in voga all’inizio di questo secolo, è tornato prepotentemente negli ultimi mesi sui mobili da cucina. Il verde salvia è tornato perché, ora che gli spazi sono più aperti, è un colore che colleghiamo ad aspetti come la sostenibilità, il rinnovamento e persino un senso di tranquillità.

Quali altre cose lo fanno tornare nelle case? È un colore che aiuta a sfumare il confine visivo tra interno ed esterno. In realtà, i mobili da cucina sono un elemento fondamentale quando si tratta di stabilire connessioni visive tra i diversi usi della zona giorno.

Finiture metalliche della metà degli Anni 2000

Sono tornati in auge i toni metallici lucidi e le finiture, come il cromo, che erano ovunque nel primo decennio degli Anni 2000, mentre le finiture opache stanno perdendo favore. Il motivo? Vogliamo interni più eleganti.

L’oro, anche se forse non era uno dei preferiti 10 o 15 anni fa, è un dettaglio che vedremo molto nel 2025. Dall’aspetto caldo e lucente, conquisterà accessori come le maniglie dei mobili da cucina, gli specchi, la rubinetteria del bagno; anche piccoli mobili e altri oggetti decorativi, come ad esempio le posate. L’ideale è abbinarlo a materiali naturali, come il legno.