Come finanziare l’acquisto della tua auto per disabili: le agevolazioni previste

Legge 104, agevolazioni e contributi regionali e comunali, finanziamenti personalizzati tra le misure che possono aiutarci a risparmiare sull’acquisto dell’auto per disabili  

(Publiredazionale)

Acquistare un’auto adattata può sembrare complesso, ma con la giusta pianificazione e le informazioni corrette, è possibile ottenere un veicolo che risponda perfettamente alle tue esigenze.
Approfitta delle agevolazioni disponibili e non esitare a chiedere supporto ai professionisti di iMobility chiamando il numero verde nazionale gratuito 800 897 801 per realizzare il tuo progetto di mobilità su misura.

Quali tipi di adattamento e allestimento esistono?

A questa domanda è difficile dare una risposta, ma possiamo comunque cercare di schematizzare il mondo dei veicoli allestiti e adattati in 3 grandi macro-categorie:
•    Trasporto di una o più carrozzine da parte di privati: auto con pianale ribassato, sedili girevoli, panchette e gruette, rampe e sollevatori.
•    Trasporto collettivo per enti e associazioni: van e furgoni allestiti con sollevatori doppio braccio, e per quanto riguarda i mezzi multispazio abbassamento del pianale.
•    Sistemi per la guida: cerchielli, acceleratori wirelles, freni e tutto quello che serve per guidare in autonomia.
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Quanto costa allestire un’auto o un furgone per disabili?

I costi per l’adattamento sono molto variabili, e partono dalle poche centinaia di euro necessari per acquistare una panchetta di trasferimento, fino ad arrivare ai pianali ribassati dove è necessario aggiungere più di 10.000 euro oltre al prezzo del veicolo.

Analizzato in breve quali sono le categorie di veicoli e i costi, si capisce che l’acquisto di un’auto per disabili è un investimento non da poco, e quindi è fondamentale conoscere tutti gli strumenti che permettono di risparmiare: in primis la legge 104, grazie alla quale  è possibile ottenere una notevole riduzione dei costi, ma è anche possibile cumulare altri contributi o finanziare direttamente l’acquisto del mezzo
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Come funziona la legge 104 per l’acquisto di auto e veicoli adattati

Il principale strumento per chi voglia acquistare un mezzo per disabili è determinato dalla legge 104/1992, infatti grazie a questa è possibile usufruire di agevolazioni fiscali e contributi specifici che possono ridurre significativamente l’impegno di spesa:

1. IVA agevolata al 4%

•    Descrizione: L’acquisto di auto nuove o usate beneficia di un’aliquota IVA ridotta al 4% anziché al 22%.
•    Requisiti:
•    Disabilità motoria grave o ridotta mobilità.
•    Invalidità riconosciuta con certificazione.
•    Veicoli di cilindrata non superiore a 2.000 cc (benzina) o 2.800 cc (diesel).
•    Condizioni: L’agevolazione è valida per un acquisto ogni 4 anni, salvo casi di furto o rottamazione.

2. Detrazione IRPEF del 19%

•    Descrizione: È possibile detrarre il 19% del costo dell’auto dalla dichiarazione dei redditi (IRPEF), fino a un massimo di 18.075,99 €.
•    Requisiti: Stessi requisiti dell’IVA agevolata.
•    Condizioni: La detrazione è usufruibile in un’unica soluzione o in rate annuali (fino a 4 anni).

3. Esenzione Bollo Auto

•    Descrizione: I veicoli acquistati con le agevolazioni della Legge 104 sono esenti dal pagamento del bollo auto.
•    Requisiti:
•    Veicolo intestato al disabile o a un familiare convivente che lo ha fiscalmente a carico.
•    Condizioni: Valido per veicoli fino a specifiche cilindrate.

4. Esenzione Tassa di Trascrizione al PRA

•    Descrizione: Esenzione dal pagamento della tassa di trascrizione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) in caso di passaggio di proprietà.
•    Requisiti: Stessi requisiti delle altre agevolazioni.
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Contributi comunali e regionali per l’acquisto di auto per disabili 2025

Alcune regioni, ad esempio il Friuli Venezia Giulia, offrono contributi che possono essere cumulati con quelli relativi alla legge 104. Per trovare informazioni e accedere a queste agevolazioni vi consigliamo di Consultare i bandi e le opportunità presso l’ASL, il Comune o la Regione di residenza.
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Contributi per l’acquisto di autoveicoli a basse emissioni 2025

Nel 2025, il governo italiano ha deciso di non rinnovare gli incentivi statali per l’acquisto di veicoli nuovi, noti come Eco bonus. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha spiegato che tali incentivi non hanno prodotto effetti significativi sulla produzione automobilistica. Di conseguenza, le risorse saranno destinate a sostenere gli investimenti nel settore della componentistica, ritenuto strategico per il futuro dell’industria.
Tuttavia, alcune regioni hanno introdotto programmi di supporto locale per promuovere la mobilità sostenibile. Ad esempio:
•    Lombardia: Ha avviato il “Bando Rinnova Veicoli 2024-2025”, un’iniziativa che incentiva l’acquisto di veicoli a basse emissioni, sia per uso privato che per il trasporto commerciale.
•    Valle d’Aosta: Offre contributi regionali per l’acquisto di veicoli ecologici, con incentivi cumulabili tra loro ma non con quelli statali o europei.
Per maggiori informazioni su opportunità e modalità di accesso agli incentivi locali, si consiglia di consultare i siti ufficiali delle rispettive amministrazioni regionali.

Vi ricordiamo che iMobility propone anche auto elettriche per disabili

Finanziamentti per acquistare auto e veicoli adattati

Finanziare l’acquisto dell’auto per disabili è un modo per ridurre l’impatto economico immediato, ma non è sempre facile destreggiarsi tra le  proposte di concessionarie e venditori di autoveicoli.

È importante considerare che formule come il leasing o quelle che prevedono un piccolo anticipo, rate mensili e una maxi rata finale  non sono sempre trasparenti e vantaggiose, soprattutto per i privati. Inoltre, i servizi accessori inclusi con i finanziamenti, come il cambio gomme o le assicurazioni, potrebbero non essere graditi, poiché molti utenti hanno accordi o convenzioni con fornitori di fiducia che offrono condizioni più favorevoli.

Vediamo di seguito quali sono i fattori da considerare prima di firmare un contratto di finanziamento:

1. Sovra indebitamento

•    Rischio: Se il finanziamento non è proporzionato alle proprie disponibilità economiche, si rischia di accumulare debiti difficili da gestire.
•    Come evitarlo: Valutare attentamente il proprio bilancio familiare, considerando sia la rata mensile che le spese accessorie (manutenzione, carburante, assicurazione, bollo).

2. Tassi di interesse elevati

•    Rischio: Alcuni finanziamenti prevedono TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) elevati, che aumentano significativamente il costo totale dell’auto rispetto al suo prezzo di listino.
•    Come evitarlo: Confrontare le offerte di finanziamento di banche e concessionarie, facendo attenzione al TAEG, che include tutte le spese.

3. Maxi rata finale

•    Rischio: Le formule con piccole rate iniziali e una maxi rata finale possono sembrare convenienti, ma la maxi rata può risultare difficile da pagare se non si è preparati. Inoltre non tutte le formule permettono di rifinanziare la maxirata finale.
•    Come evitarlo: Optare per un finanziamento con rate fisse e sostenibili, oppure pianificare in anticipo il pagamento della maxi rata. Vi ricordiamo che iMobility permette SEMPRE di rifinanziare la maxirata finale.

4. Perdita di valore del veicolo

•    Rischio: L’auto perde valore rapidamente nel tempo (deprezzamento). Potresti trovarti a pagare rate su un veicolo che vale molto meno del debito residuo.
•    Come evitarlo: Considerare veicoli con un buon valore residuo, come ad esempio nel caso di veicoli allestiti per disabili il Volkswagen Caddy.
Scopri il Caddy con pianale ribassato iMobility: https://www.imobility.eu/volkswagen-caddy-con-allestimento-per-disabili-41/

5. Clausole contrattuali poco chiare

•    Rischio: Alcuni contratti di finanziamento includono costi nascosti, penali per estinzione anticipata o obblighi accessori.
•    Come evitarlo: Leggere attentamente tutte le condizioni contrattuali, chiedendo spiegazioni per eventuali dubbi, o affidarsi a chi vi permette di modificare i contratti in base alle vostre necessità.

6. Assicurazioni obbligatorie

•    Rischio: Spesso, i finanziamenti richiedono l’acquisto di polizze assicurative aggiuntive (ad esempio, polizze vita o furto/incendio), che aumentano i costi complessivi.
•    Come evitarlo: Verificare se le assicurazioni richieste sono davvero necessarie o se puoi ottenerle a condizioni migliori altrove. Imobility non vi impone di attivare un’assicurazione, anche alla luce del fatto che per i possessori di 104, è possibile ottenere formule più vantaggiose dal vostro assicuratore di fiducia.

7. Penalizzazioni per inadempienza

•    Rischio: Il mancato pagamento delle rate può comportare interessi di mora elevati, segnalazioni ai sistemi di credito (CRIF) e possibili azioni legali.
•    Come evitarlo: Assicurarsi di avere un fondo di emergenza per gestire eventuali imprevisti economici.

La proposta chiavi in mano di iMobility: trasparenza prima di tutto

Imobility propone ai propri clienti soluzioni finanziarie classiche e trasparenti senza servizi accessori che spesso fanno in modo di aumentare rate o maxirate finali: un semplice finanziamento personalizzato, studiato per adattarsi alle reali necessità e disponibilità economiche di ciascun cliente.
PER INFORMAZIONI SUI FINANZIAMENTI PROPOSTI DA iMOBILITY CHIAMATE SENZA IMPEGNO IL NUMERO VERDE GRATUITO 800 897 801

Noleggio a lungo termine

Il noleggio a lungo termine viene spesso percepito come una soluzione moderna e vantaggiosa, ma come per i leasing, bisogna prima valutarne la convenienza, specie da parte della clientela privata.

•  Mancanza di proprietà:

Al termine del contratto, il veicolo deve essere restituito alla società di noleggio, e non si acquisisce mai la proprietà del mezzo. Questo può rappresentare un limite per chi preferisce possedere la propria auto.

•    Limitazioni sui chilometri:

I contratti di noleggio includono spesso un limite annuale sui chilometri percorribili. Superare questa soglia può comportare costi aggiuntivi.

•    Penali per rescissione anticipata:

Interrompere un contratto di noleggio prima della scadenza può comportare penali significative. Per questo è importante valutare attentamente la durata del contratto in base alle proprie esigenze.

•    Manutenzione presso officine convenzionate:

Con il noleggio, le manutenzioni devono essere effettuate presso officine convenzionate, limitando la possibilità di rivolgersi al proprio meccanico di fiducia.

Permuta auto

Anche la permuta del proprio usato è un modo per risparmiare. Ottenere una buona valutazione, specie se si tratta di un veicolo adattato con ausili per guida o trasporto di una sedia a rotelle, non è mai semplice, in quanto le classiche concessionarie non hanno l’esperienza per capire il valore di questa tipologia di mezzo. Per ovviare a questo, iMobility offre la possibilità di permutare il proprio veicolo offrendo una quotazione che tiene conto degli ausili installati.

CONCLUSIONI E CONSIGLI

Acquistare un’auto adattata per trasporto di una persona in carrozzina o con ausili per la guida, è un passo importante, è fondamentale conoscere quali sono i diritti e le agevolazioni proposte dallo Stato, regioni e comuni per risparmiare sull’acquisto.

Spesso oltre ai contributi relativi alla legge 104/92 o quelli proposti dagli enti pubblici è necessario aggiungere una linea di finanziamento personalizzata, in questo caso le cose si fanno più complesse, ed è fondamentale leggere bene i contratti ed eventualmente negoziarli in base alle proprie esigenze per non dover pagare servizi accessori indesiderati o interessi fuori mercato. Imobility si rende disponibile per seguirti passo a passo non solo per quanto riguarda la scelta del veicolo più adatto alle tue esigenze ma anche per aiutarti a ottenere il finanziamento per l’acquisto della tua auto in linea con le tue esigenze e senza sorprese.

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Redazione