Storia e Memoria del Novecento: approvato il bando per il 2025 della Legge Regionale 3/2016

La Giunta regionale ha approvato il 27 gennaio 2025 (Deliberazione n. 82/25) l l’Avviso annuale collegato alla Legge regionale 3/2016  e rivolto a Organizzazioni, Associazioni, Fondazioni, Comuni e Unioni di Comuni.  

(nella foto: Villa Spada, BO, Monumento alle partigiane cadute, foto Andrea Scardova, da un’idea del Gruppo di architetti Città Nuova e realizzata con la collaborazione degli allievi del Liceo artistico bolognese, 1975)

L’Avviso: gli obiettivi

L’Avviso finanzia attività e iniziative che abbiano come principali obiettivi la valorizzazione dei percorsi regionali collegati ai luoghi della memoria o l’organizzazione di iniziative volte a celebrare l’ottantesimo Anniversario della Liberazione.

“Il 2025 si configura come l’importante appuntamento con l’Ottantesimo Anniversario della Liberazione – commenta l’assessora alla Cultura Gessica Allegni – e proprio attraverso questo bando si dimostra quanto sia forte e costante l’impegno della Regione nel sostenere e valorizzare le tante iniziative e gli eventi che il nostro territorio è capace di esprimere sulla memoria del Novecento, soprattutto in questa delicata fase storica di passaggio dai testimoni diretti alle generazioni a cui essa sarà consegnata. E lo persegue anche grazie a questa legge regionale, 3/2016, che resta ad oggi unica nel panorama nazionale”.
In sintesi, saranno finanziate attività e iniziative di dimensione sovralocale che abbiano i seguenti obiettivi:

• interventi di valorizzazione dei percorsi regionali collegati ai luoghi della memoria come i musei dedicati alla conservazione, alla ricerca e alla presentazione della storia del XX secolo
• interventi di studio, ricerca e raccolta di testimonianze sui luoghi della storia del Novecento in Emilia-Romagna
• interventi di valorizzazione dei luoghi e del patrimonio culturale insistente sulla Linea Gotica e sul Cammino di Pace da Monte Sole a Sant’Anna di Stazzema; e dei luoghi della memoria presenti sui percorsi nelle rotte di commemorazione europea.
• interventi a sostegno della valorizzazione dei luoghi della Memoria e dei percorsi regionali ad essi collegati, anche ai fini della promozione del patrimonio culturale del territorio regionale.
• eventi che possono commemorare incisivamente ed efficacemente la memoria del Novecento, in particolare la promozione di iniziative per celebrare l’Ottantesimo Anniversario della Liberazione del Paese dal regime fascista e dall’occupazione nazista dell’Italia durante la Seconda guerra mondiale

Ecco l’Avviso completo di tutti i dettagli:
Avviso per il sostegno ad iniziative di valorizzazione e divulgazione della memoria e della storia del Novecento – 2025

I progetti

I progetti presentati devono essere realizzati nell’anno solare 2025 e svolgersi all’interno del territorio regionale.
L’Avviso differenzia i requisiti di spesa e di percentuale di contributo regionale secondo le categorie di beneficiari. Per i Comuni e le Unioni di Comuni con meno di 15.000 abitanti i progetti devono avere un costo minimo pari a 8.000 euro e un costo massimo di 50.000 euro e la percentuale del contributo regionale varia dal 30 al 50% , raggiungendo il 70% per i progetti di rilevanza nazionale collegati all’Ottantesimo della Liberazione. Per i Comuni e le Unioni di Comuni con più di 15.000 abitanti varia soltanto il costo minimo del progetto, che non deve essere inferiore a 10.000 euro. Per le Associazioni, Fondazioni, Enti morali, etc, saranno valutati invece progetti che presentino un costo minimo di 7.000 euro fino a un massimo di 50.000 euro e la percentuale del contributo regionale può variare dal 30 al 60%.

Come presentare le domande

Le domande dovranno essere inviate esclusivamente attraverso la piattaforma telematica Sfinge2020 da lunedì 4 marzo 2025, alle ore 10, fino a lunedì 24 marzo alle ore 16. La piattaforma telematica Sfinge2020 è una novità rispetto agli anni passati: per gli utenti non ancora registrati, prima di accedere è necessario ottenere una identità digitale SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale per i servizi online della Pubblica Amministrazione.

Per informazioni

Per informazioni relative all’Avviso sono attivi la casella di posta elettronica memoriadelnovecento@regione.emilia-romagna.it, e il numero di telefono 051 527.3193.

nella foto: Villa Spada, BO, Monumento alle partigiane cadute, foto Andrea Scardova, da un’idea del Gruppo di architetti Città Nuova e realizzata con la collaborazione degli allievi del Liceo artistico bolognese, 1975, particolare

Per approfondire:

Regione Emilia-Romagna – Settore Patrimonio culturale: Memoria Novecento