Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Tre scippi in poche ore a Sassari, presi i Bonnie e Clyde galluresi #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Polizia, Questura, Sassari

Arrestata una coppia accusata di tre scippi a Sassari.

Ieri, la Squadra Mobile di Sassari ha identificato i responsabili di tre scippi avvenuti il 28 ottobre scorso. I reati sono stati commessi utilizzando un motorino rubato nella mattinata della stessa giornata nella zona di Li Punti.

Gli autori, un uomo e una donna originari della Gallura, sono stati individuati grazie a un’attenta analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza comunali e di quelle installate presso esercizi privati situati nelle aree dei furti. Il minuzioso lavoro investigativo ha permesso di raccogliere elementi chiave per risalire alla coppia, segnalata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sassari. I due sono accusati di rapina e furto con strappo in concorso ai danni di tre donne, di età compresa tra i 50 e gli 80 anni.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Gli scippi si sono verificati in diverse zone della città tra la mattina e il primo pomeriggio del 28 ottobre. Il primo episodio è avvenuto intorno alle 9:50 sul cavalcavia ferroviario di corso Trinità: qui la vittima è stata derubata della borsa mentre si trovava a piedi; spinta a terra dai malviventi, è fortunatamente uscita illesa. Il secondo furto è stato compiuto verso le 12:50 in via Biasi, nel quartiere Luna e Sole. L’ultimo episodio si è verificato alle 15 nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale Tanit in via Predda Niedda.

A seguito dell’identificazione, il Questore ha emesso un provvedimento di divieto di dimora nel comune di Sassari per i due responsabili, impedendo loro di tornare in città per tre anni.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui