Genzano, molto partecipata la Conferenza sulla tutela dei due Laghi dei Castelli e le fake news in merito

GENZANO (eventi) – Oltre 40 le associazioni che hanno aderito

ilmamilio.it

Si è tenuta nel pomeriggio in via Ercole Imbastari 22, presso la sede dell’Associazione “In Forma”, la conferenza delle Associazioni del Coordinamento Ambientalista Natura & Territorio dei Castelli Romani, realtà di tutela dei Laghi e dell’Ambiente dei Castelli, che insieme si sono riunite per fare il punto della situazione e organizzare la Giornata di Lotta per la Difesa dei Laghi e delle Zone Umide dei Castelli Romani del 2 Febbraio. Oltre 40 le associazioni che hanno aderito anche quest’anno a queste iniziative, che si concentrano sulla salvaguardia delle falde idriche e dei laghi del territorio.

“La situazione del prosciugamento dei Laghi di Castel Gandolfo e Nemi, ha dichiarato Roberto Salustri, coordinatore dell’Eco Istituto, è stata già denunciata oltre 40 anni fa, è confermata da numerosi studi che hanno individuato le cause del progressivo abbassamento dei laghi e della falda idrica del Vulcano Laziale. Grazie al supporto tecnico dell’ Eco Istituto e del Comitato Tecnico Scientifico del Coordinamento, la situazione viene monitorata costantemente, offrendo un quadro chiaro e aggiornato. Anche l’intervento del geologo professor Mario Tozzi sollecitato dal Coordinamento ha confermato quanto sta accadendo ai laghi, su questo ormai non ci sono dubbi scientifici e le prove sono inconfutabili, come abbiamo illustrato questa sera con le slides di riferimento “. 

Durante queste due settimane di campagna di sensibilizzazione e informazione, decine di volontari sono impegnati a dialogare con i cittadini. Due gli eventi principali previsti: il primo si è tenuto oggi a Genzano di Roma, con molta partecipazione da tutti i Castelli e litorale, dalle 17:00 alle 19:30, in Via Ercole Imbastari.  Sono state illustrate le ultime novità sui Laghi, le soluzioni proposte e le azioni contro progetti inutili e potenzialmente dannosi avanzati da alcune istituzioni pubbliche di recente.

“Nonostante l’abbassamento degli specchi lacustri sia ormai evidente a tutti, ha anche detto Salustri, nella sua lunga e accurata spiegazione scientifica, si assiste ancora a tentativi di mistificazione del problema e si propongono delle soluzioni poco consone al benessere lacustre. Una delle cose ribadite all’ incontro di oggi, è stata la spiegazione alle fake news uscite in merito a questa tematica, come quella che attribuisce la causa del ritiro delle acque esclusivamente ai cambiamenti climatici o che la situazione si sia aggravata ultimamente, quando sono situazioni che riguardano gli scorsi 30-40 anni “.

Tutti i presenti di oggi pomeriggio sono stati convinti del dire che le battaglie ambientaliste si fondano sulla verità scientifica, e diffondere informazioni errate mina il lavoro serio svolto in questi anni.

L’incontro è nato proprio per contrastare queste distorsioni, ma anche per prepararsi alla manifestazione del 2 febbraio, che da sette anni celebra la Giornata in Difesa dei Laghi dei Castelli Romani in concomitanza con la Giornata Internazionale delle Zone Umide. ” Il 2 febbraio ci incontreremo alle ore 10:00 al Lago Albano di Castel Gandolfo, zona Porticciolo, per sostenere un’azione popolare finalizzata a richiedere anche i danni ambientali agli enti  e alle amministrazioni pubbliche responsabili. Per oltre 40 anni, questi enti, comuni, regione, autorità di bacino, provincia, città metropolitana, hanno ignorato il problema, aggravandolo con la cementificazione del territorio e l’aumento dei consumi idrici, contribuendo all’attuale emergenza ambientale in maniera sconsiderata e tenendo conto di lavori accurati sul tema fatti anche in passato a cui abbiamo partecipato “, ha concluso Roberto Salustri, che ha poi dato la parola ad alcuni rappresentanti del WWF e altre Associazioni Ambientaliste intervenuti. Chi desidera aderire alle Associazioni Ambientaliste e di Tutela dei due Laghi può contattare Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Associazioni aderenti: Comitato No Inceneritore a Santa Palomba, Comunità Laudato Si’ Castelli Romani, Accademia Kronos, Albano Walking, Sano Buon Vivere, Equincontro Natura, AIPIN, FabricAlbano, Diakronica, Gens Diana, Latium Volcano, Arco di Diana, WWF area metropolitana di Roma, Suoli Vivi, La Spinosa, Per le future generazioni, Italia Nostra Castelli Romani, CdQ Pavona 1, Albano Insieme, Schierarsi, Riforestiamo i Castelli Romani, Guardiani delle Foreste, EcoCooperative solidali, EcoIstituto RESEDA, Fondo Forestale Italiano, Rete Tutela Roma Sud, Alberi in periferia, Comunità slow food, Comitato Io amo Via S. Maria in Formarola, Legambiente Appia Sud il Riccio, Valle Perdua ambientalista, ASD IN Forma, Asino e le nuvole,  Alberi Volsci, Formiche di Marino Ass. per il Cambiamento, Bioneers, Scout CNGEI Colli Albani aps, Aprilia libera.