multe a B&B e case vacanza abusive

Il settore del turismo, anche in seguito all’attivazione dell’imposta del soggiorno, è stato quello sul quale la polizia locale, in particolare l’Annona, ha prestato particolare attenzione. Lo rivela il report annuale della polizia locale, dal quale si evidenziano le centinaia di controlli effettuati negli ultimi dodici mesi in diversi settori che hanno a che vedere con il turismo, dalle strutture ricettive ai taxi fino anche ai rifiuti.

I controlli

In totale i controlli nei pubblici esercizi e nelle strutture ricettive sono stati 1049, 170 le ispezioni in alberghi, bed and breakfast a seguito di esposti e 57 in case vacanza e strutture extralberghiere, 23 quelli negli stabilimenti balneari, quattro in locali di pubblico intrattenimento come discoteche e ville private. Nel settore turistico le violazioni contestate sono state 683: 2 sono state le attività scoperte prive della segnalazione certificata di inizio attività (scia), 11 quelle che non avevano esposto la stessa scia, 177 le strutture ricettive multate per omessa comunicazione degli ospiti alla Regione, 216 quelle per tardiva comunicazione degli ospiti, due strutture scoperte a fornire più posti letto rispetto a quelli autorizzati; 12 per omessa o tardiva comunicazione dei prezzi, 20 per omessa iscrizione al portale Paytourist, attivato dal Comune per la registrazione dell’imposta di soggiorno, 14 quelle che non avevano esposto informazioni sulla tassa. Ed ancora 70 fermi amministrativi a carico di tassisti e ncc, ben 22 per violazione al regolamento comunale.

Multe e denunce

Alle multe in alcuni casi sono seguite anche le denunce, come le 4 effettuate nei confronti di altrettante strutture ricettive per omessa comunicazione degli ospiti accolti, uno per inosservanza dell’ordinanza di cessazione dell’attività non autorizzata, 
Il 2024 è stato un anno di grande vitalità per l’accoglienza turistica in città, come ha più volte ribadito l’amministrazione comunale: oltre alle presenze, che hanno superato i 2 milioni, si è assistito a un incremento notevole del numero di attività presenti sul Dms (piattaforma regionale) con un sostanziale allineamento con quelle iscritte a “PayTourist”. Se a fine dicembre del 2023 le iscrizioni al dms regionale registravano in totale 2.605 tra attività ricettive ed extra ricettive, a un anno di distanza la piattaforma regionale registra ben 3.375 attività ricettive, con un significativo + 30%, pari a 770 nuove iscrizioni. Nel dettaglio, il maggior aumento si è registrato tra le locazioni turistiche, passando dalle 2.144 del 2023 alle 2.775 di fine 2024, con un aumento di 631 unità, pari a + 29%, che corrisponde a un incremento medio di 52 al mese. Notevole, anche grazie all’attività specifica svolta dalla task force della Polizia locale, è stata l’emersione delle iscrizioni al portale comunale “PayTourist”, dove tutte le strutture ricettive attive devono registrarsi per poter corrispondere l’imposta di soggiorno: a fronte di 1.900 iscrizioni al 31 dicembre 23, negli ultimi giorni del 2024 le imprese presenti risultano 3.255, con un incremento di ben 1.355 attività, pari a un significativo + 71% rispetto al 31 dicembre del 2023. Anche le entrate al bilancio comunale, determinate dal pagamento dell’imposta di soggiorno, stimate nel corso del 2024 a circa 2 milioni di euro, sono più che raddoppiate.

Gli introiti 

L’ammontare degli introiti al 30 settembre della tassa di soggiorno è stato pari a 3.582.978 euro, di cui 582.615,50 euro incassati nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2023 e i restanti 3.000.362,50 euro dal 1° gennaio al 30 settembre 2024. 
Particolare attenzione è stata prestata dalla polizia locale anche all’incremento dei controlli sul decoro e la pulizia della città, con 83 ispezioni, 51 multe per abbandono dei cartoni per strada da parte degli esercizi commerciali (soprattutto nel centro storico e nel Murattiano, proprio nelle strade frequentate dai turisti), 53 per mancata raccolta differenziata sempre da parte degli esercizi commerciali e dei locali, 1452 verbali per conferimento rifiuti fuori orario.

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