Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
A Cagliari l’acceleratore ha presentato al pubblico le startup del primo batch. Già aperte le candidature per il secondo ciclo di Frontech
Chi sono e cosa fanno le startup del primo ciclo di Frontech: negli spazi di Opificio Innova, frutto del recupero della ex Manifattura Tabacchi di Cagliari, il programma parte della Rete Nazionale Acceleratori di CDP Venture Capital ha fatto debuttare i primi 8 progetti che sono stati selezionati nel primo batch partito nel 2024, a fronte di oltre 200 candidature ricevute. Il Demo Day del 16 gennaio 2025 ha fornito loro una vetrina per presentare le proprie soluzioni: anche grazie a incontri con potenziali investor, uno spazio espositivo, momenti di networking con istituzioni e stakeholder del tessuto industriale locale e nazionale.
Abbiamo quindi potuto fare la conoscenza con le startup che sviluppano soluzioni legate a tecnologie di frontiera come AI, web 3.0 e metaverso, e che grazie a Frontech puntano ora a far scalare il proprio modello anche attraverso la collaborazione con i partner del progetto. L’acceleratore Frontech, lanciato nel 2024 con il supporto di CDP Venture Capital, si inserisce nella strategia Shaping Future, che prevede un investimento di 1 miliardo di euro per lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale. I partner dell’iniziativa comprendono Cariplo Factory, GELLIFY, Innois e Fondazione di Sardegna, mentre il contributo tecnico è garantito da Algorand e Microsoft. Tra i corporate partner figurano Bper, Banco di Sardegna e FPZ.
Chi sono le 8 startup del Batch#1 di Frontech
Di seguito l’elenco, in rigoroso ordine alfabetico, delle 8 startup che a Cagliari si sono presentate al pubblico.
ACAI (2024): sviluppa una piattaforma SaaS basata su AI per la generazione automatizzata di contenuti editoriali ottimizzati per il commercio elettronico. La startup ha generato oltre 1.500 articoli AI-driven e collaborato con enti come Federazione Italiana Vela e Regione Sardegna.
Keplera (2021): ha creato LexHero, un Contract Lifecycle Management System (CLM) che ottimizza la gestione dei documenti legali attraverso l’intelligenza artificiale. La piattaforma automatizza la redazione, la negoziazione e la firma di contratti, nel 2024 ha supportato gli otre 60 clienti attivi nella generazione di oltre 2.000 contratti.
Klaaryo (2024): ha sviluppato un sistema di recruiting conversazionale basato su WhatsApp e AI, che automatizza pre-screening e onboarding. Tra i clienti figurano importanti brand del retail quali Autogrill e Burger King.
Laizy (2024): propone una piattaforma collaborativa per l’adozione dell’AI in azienda, con una libreria di 500 prompt ottimizzati e strumenti di ricerca avanzata per modelli come ChatGPT e Copilot. Ha già coinvolto oltre 350 beta user e già attivato dei PoC con importanti corporate internazionali quali Havas.
MrCall (2021): offre la possibilità di creare assistenti telefonici AI in grado di automatizzare le interazioni telefoniche con i clienti, integrandosi con sistemi quali CRM e piattaforme di ticketing. Con quasi 300 clienti attivi e oltre 1 milioni di interazioni telefoniche gestite, registra una crescita mensile del 10%.
Small Pixels (2020): sviluppa una tecnologia basata su AI per l’ottimizzazione video in tempo reale, con applicazioni nei settori media, gaming e video conferencing. Ha generato ricavi per 500k € nel 2024 e ha una pipeline commerciale di 10 milioni di euro.
Safety On Chain (2023): utilizza la blockchain per la digitalizzazione degli attestati di sicurezza, garantendo conformità e tracciabilità. La piattaforma RegTech ha già emesso 1.000 attestati digitali, con una proiezione di decine di migliaia di attestati emessi nei prossimi mesi.
Stake Share (2024): Stake Share propone una piattaforma per la gestione degli incentivi aziendali basati su blockchain, superando i limiti delle tradizionali stock option. Attualmente è in fase di sviluppo con 6 progetti pilota attivi.
Il futuro di Frontech: aperte le nuove candidature
Per le startup selezionate il programma Frontech prevede sei mesi di accelerazione in modalità ibrida, con l’accesso a numerose sessioni di mentoring, workshop tecnici e opportunità di networking con investitori. Ai progetti viene anche offerto un investimento pre-seed di 120.000 euro, con l’opportunità di sviluppare PoC (Proof of Concept) insieme alle aziende partner di Frontech. L’investimento, come spiegato da Edoardo Bolognesi (Investment Manager Fondo Acceleratori CDP Venture Capital), può allargarsi anche a tranche più consistenti per “non fermarsi nel supporto alle startup ai ticket di accelerazione, ma seguirle anche nei round di raccolta successivi, investendo importi fino a 2 o 3 milioni di euro”.
Con una dotazione complessiva superiore ai 7 milioni, il programma Frontech ha già dato il via alle candidature del Batch#2: le startup interessate a partecipare possono già sottoporre la propria candidatura sul sito ufficiale. I verticali saranno i medesimi del 2024: AI, Generative AI, Web 3.0 e Metaverso. Quest’anno si aggiunge un focus anche sulla cybersecurity in chiave AI, un tema all’ordine del giorno, alla ricerca di soluzioni che siano scalabili oltre che innovative. La scadenza di questa fase è fissata al 1 marzo 2025, con la selezione che dovrebbe terminare entro il mese di aprile: in quella fase, saranno approfondite le caratteristiche delle 20 startup che rientreranno nella short list, anche attraverso colloqui conoscitivi organizzati a Cagliari, in presenza.
La fase di accelerazione vera e propria partirà a giugno e si concluderà a dicembre 2025: maggiori informazioni sulle nuove startup di Frontech saranno senz’altro disponibili il 29 maggio durante la prossima edizione di SIOS25 Sardinia.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link