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Creare un filo diretto con i
territori, ponendo le basi per un confronto costante sui temi
prioritari di competenza dell’Istituto, rappresenta il cardine
di “Inail Insieme”, il percorso in tutta Italia nelle città in
cui l’istituto è presente con le sue strutture, avviato dal
direttore generale Marcello Fiori e che ha visto svolgersi oggi
a Perugia la sua quinta tappa.
“La relazione continua e l’ascolto delle istituzioni e delle
parti sociali, del mondo associazionistico e del sistema delle
imprese – ha spiegato Fiori, secondo quanto riferisce una nota
dell’Inail – sono strumenti imprescindibili per lavorare con
efficacia e per realizzare un nuovo modello organizzativo
all’altezza delle trasformazioni del mondo del lavoro e
dell’innalzamento della salute e della sicurezza, mettendo
sempre la persona al centro nell’erogazione di servizi secondo
standard qualitativi e quantitativi adeguati e in ogni progetto
che Inail realizza”.
Nel corso della mattinata, Marcello Fiori ha incontrato il
direttore di Inail Umbria, Alessandra Ligi, gli staff della
Direzione regionale e di quella territoriale Perugia-Terni, il
personale e le organizzazioni sindacali, in un confronto
incentrato sulle peculiarità e necessità delle sedi
dell’Istituto attive nel territorio umbro. Nel pomeriggio, il
direttore generale ha preso parte al convegno “Costruire il
futuro sicuro”, organizzato in collaborazione con Inail Umbria
presso la sede dell’ente bilaterale costruzioni Centro edile per
la sicurezza e la formazione di Perugia, il cui argomento
centrale ha riguardato l’impatto dell’introduzione delle
tecnologie digitali sulle attività dei cantieri, sulla
mitigazione dei rischi e sulla formazione dei lavoratori del
settore.
Fiori, a cui sono state affidate le conclusioni
dell’incontro, ha illustrato l’impegno di Inail in tema di
sviluppo di soluzioni tecnologiche e dispositivi innovativi per
la sicurezza, che si affiancano agli interventi più tradizionali
nella prevenzione degli infortuni sul lavoro. Analogo impegno
dell’Inail riguarda le attività di formazione: recentemente è
stato emesso un bando che mette a disposizione delle parti
sociali 14 milioni di euro per la formazione sulla sicurezza e
salute dei luoghi di lavoro.
Tra gli altri temi principali affrontati nel corso della
giornata nel capoluogo umbro – prosegue la nota – la missione e
le sfide organizzative che dovrà affrontare l’istituto, i
rapporti con gli assistiti, le priorità della ricerca e le
politiche di rafforzamento del personale, con particolare
riguardo ai concorsi banditi lo scorso 12 luglio.
Affrontato il tema dei finanziamenti per gli interventi di
prevenzione alle imprese del territorio, con cui dal 2010 in
Umbria sono stati erogati 62 milioni di euro per circa 900
progetti. È stato affrontato, inoltre, il tema degli
investimenti immobiliari Inail per l’edilizia, che in Umbria
vedono una programmazione per oltre 300 milioni di euro e che
nel breve periodo consentiranno, tra l’altro, la realizzazione
del nuovo ospedale a Narni-Amelia e nell’ambito delle scuole
“innovative”, della secondaria di primo grado “B. Bonfigli” a
Corciano.
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