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Entra in vigore il nuovo regolamento, tra semplificazioni e novità per il settore
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il regolamento di attuazione del Codice della nautica compie il passo finale, rendendo operative le riforme attese da oltre quattro anni. Si tratta di un pacchetto di interventi volto alla semplificazione, che tocca sia la piccola nautica sia i superyacht.
Per il settore, si tratta di un importante traguardo.
Una delle principali novità riguarda il patentino nautico: i giovani di 16 anni potranno conseguire l’abilitazione per condurre, in orario diurno, imbarcazioni fino a 10 metri di lunghezza, dotate di motori con potenza massima di 85 kW (115,6 cavalli). L’abilitazione sarà ottenuta dopo aver frequentato un corso formativo con esercitazioni pratiche e aver superato un test finale a quiz.
Anche per i grandi yacht sono previste semplificazioni. Ad esempio, per i superyacht iscritti al Registro internazionale italiano, l’iscrizione potrà essere richiesta anche dall’utilizzatore in leasing. Inoltre, viene introdotto uno standard speciale per le imbarcazioni da diporto che trasportano fino a 36 passeggeri. Tale standard, che sarà adottato tramite decreto del Ministro delle Infrastrutture, prevede deroghe e alternative rispetto alle convenzioni internazionali.
Per quanto riguarda le costruzioni e il refitting, le navi da diporto potranno essere esonerate dalla prova di stabilità, a condizione che presentino caratteristiche di gemellarità con un’altra unità costruita dallo stesso cantiere. Sono inoltre previste semplificazioni per le trasformazioni di unità provenienti da paesi extra UE.
Tra le novità per la piccola e media nautica, ci sono nuovi spazi dedicati all’ormeggio, oltre a misure che riguardano le dotazioni di sicurezza e i limiti di velocità. Ad esempio, è stato fissato il limite di 8 nodi entro 500 metri dalla costa, con ulteriori restrizioni per i rumori molesti, che saranno vietati entro la stessa distanza dalla riva.
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