Festa dello sport sabato 11 gennaio a Seregno, grazie all’inaugurazione del programma che accompagnerà nel 2025 il riconoscimento di città europea dello sport, attribuito da Aces Europe. La giornata è stata aperta nel pomeriggio da una sfilata nel centro storico degli atleti delle società sportive locali, partita da piazza Roma ed approdata in piazza martiri della libertà, di fronte alla sede municipale, dopo aver attraversato corso del popolo, piazza Concordia, via Umberto I, via Marconi, via Garibaldi, via Vincenzo da Seregno, via Cavour, via Paradiso e piazza Risorgimento. Gli organizzatori hanno calcolato in questo caso la presenza di 1.500 persone.
Città europea dello sport: i saluti delle autorità presenti
«Nessuno si aspettava che fossimo qui così in tanti -ha poi spiegato in piazza martiri della libertà il sindaco Alberto Rossi-. L’effetto è spettacolare. Questo è un percorso cominciato due anni fa, con l’idea della candidatura. Ci uniamo ad altre ventidue città, che nell’anno solare saranno come noi città europee dello sport». Rossi ha quindi sottolineato, rivolgendosi agli atleti, che «il cuore di tutto questo siete voi. Tante iniziative inizieranno da voi» ed ha chiuso chiedendo un applauso per Giancarlo Allegria, 95 anni appena compiuti, presidente della Salus ginnastica, il più longevo tra i presidenti delle realtà sportive locali, e per la Gelsia Vigor basket in carrozzina, l’ultima arrivata tra le società, essendo stata fondata la scorsa estate, quando ha raccolto il testimone dalla sezione di basket in carrozzina del Basket Seregno. Dal canto suo, l’assessore allo Sport Paolo Cazzaniga ha richiamato due simboli: «Nel logo di Seregno città europea dello sport troviamo lo stadio Ferruccio, di cui quest’anno si ricorda il novantesimo dell’apertura. Poi stasera avremo il Galà dello sport, che premierà quella passione sportiva che tutti voi qui rappresentate». Marco Riva, presidente regionale del Coni, ha invece evidenziato che «questo è uno degli appuntamenti che ci condurrà verso le olimpiadi di Milano-Cortina nel 2026», mentre Simone Pintori, presidente della commissione di Aces Europe che ha vagliato e promosso la candidatura di Seregno, ha presentato Martina Rabbolini, atleta paralimpica non vedente, testimonial dell’inaugurazione, indicandola come un esempio: «Lo è nel nuoto, ma anche nella vita, con le sue due lauree ed il suo master». Di suo, Rabbolini ha chiosato che «lo sport insegna a capire chi siamo. Quello che sono oggi e vorrò essere domani è per merito dei valori che lo sport mi ha insegnato».
Città europea dello sport: il Galà dello sport premia atleti e società meritevoli
In serata, il PalaSomaschini, che nell’autunno del 2023, al momento della visita della commissione giudicatrice di Aces Europe, era inagibile, a causa dei danni provocati in precedenza dal maltempo, ha ospitato il Galà dello sport, condotto da Isabella Trezzi e Davide Viganò, con la premiazione di atleti e società capaci di ottenere risultati meritevoli nella stagione 2023-’24.
Città europea dello sport: l’elenco dei premiati
I riflettori si sono accesi su GXXIII pattinaggio artistico, vigili del fuoco Monza, Us Lombarda, Basket Seregno, Martino Villa, Accademia Kama, Seishin Do, Gs Camosci, Liberty Dance, Rc Progetto Tennis, Uniaks, Mivida Danza Sportiva, Polisportiva San Giovanni Paolo II, Salus ciclistica, Vespa Club Seregno, Aia Seregno (che ha ricordato i suoi 95 anni di attività), Gs Avis, Majestic Volley, Seregno Hockey 2012 pattinaggio artistico, Seregno Hockey 2012 hockey su pista, Salus ginnastica, San Rocco calcio, Sincro Seregno, 5 Cerchi e Nuoto Club Seregno. Tramite alcuni video, hanno portato il loro saluto tecnici o atleti impossibilitati a partecipare, come Alberto Paleari, Alice Maria Arzuffi, Fabrizio Cesana, Simone Sozza, Maria Giulia Confalonieri e Lisa Offside, mentre Luca Basilico, presidente della Skateboard Society, ha fornito una testimonianza in presenza della sua esperienza.
Città europea dello sport: la soddisfazione di Leonardi, Losa e Borserini
«Il merito di tutto questo -ha commentato Nicola Leonardi, presidente della consulta dello sport– è del Comune, che ha saputo coinvolgere le società». Maurizio Losa, presidente del comitato organizzatore, ha sottolineato in questo solco che «dal primo giorno, abbiamo messo al centro le società. Loro sono la città europea dello sport. Noi aggiungeremo eventi e testimonial, che però saranno il contorno. Lo abbiamo capito al meglio oggi: non era scontato avere così tante presenze alla sfilata». Infine, Ivan Borserini, rappresentante del Comitato italiano paralimpico, ha esortato a «credere nei sogni», ricordando i passi in avanti registrati nel tempo proprio dallo sport paralimpico nel suo complesso.
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