Parchi letterari in Calabria, un bando della Regione

La Regione Calabria lancia un avviso pubblico per la realizzazione infrastrutturale dei parchi culturali, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico e letterario attraverso i luoghi che hanno ispirato i grandi pensatori calabresi.

Un progetto per celebrare la cultura calabrese

La Regione Calabria ha pubblicato un avviso per finanziare la realizzazione infrastrutturale dei Parchi Culturali Calabresi. Il progetto, denominato “Sulle orme dei grandi filosofi, poeti e scrittori calabresi”, mira a valorizzare il patrimonio culturale e intellettuale della regione attraverso luoghi dedicati ai protagonisti che hanno segnato la storia letteraria e filosofica della Calabria.

L’iniziativa intende non solo promuovere la cultura locale, ma anche incentivare il turismo culturale e il senso di appartenenza al territorio.

Chi può partecipare e quali sono gli obiettivi

L’avviso pubblico si rivolge a enti pubblici e privati che desiderano proporre progetti infrastrutturali per creare o migliorare i parchi culturali. I progetti devono rispondere a specifici requisiti di valorizzazione territoriale, sostenibilità e promozione delle figure storiche legate alla cultura calabrese.

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L’obiettivo principale è quello di creare spazi che possano raccontare le storie e il pensiero di filosofi, poeti e scrittori calabresi, offrendo al contempo opportunità di crescita economica e turistica alle comunità locali.

Dettagli dell’avviso e scadenze

Il bando prevede finanziamenti dedicati alla realizzazione di infrastrutture e servizi che rendano i parchi culturali veri e propri punti di riferimento per il turismo e la cultura. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro le scadenze indicate sul sito ufficiale della Regione Calabria.

Per ulteriori informazioni e per accedere alla documentazione completa, è possibile consultare il sito ufficiale della Regione Calabria, nella sezione dedicata ai bandi pubblici (calabriaeuropa.regione.calabria.it).

Un’opportunità per il futuro della Calabria

Con questa iniziativa, la Regione Calabria punta a rafforzare la propria identità culturale, creando un legame tra passato e presente. Il progetto, con una dotazione di 6 milioni di euro, rientra nel Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) ed è finalizzato alla valorizzazione del patrimonio letterario e artistico attraverso percorsi e itinerari nei luoghi che hanno ispirato i grandi filosofi, poeti e scrittori calabresi.

Giusi Princi: “La cultura riduce i divari territoriali”

«La cultura è centrale nel ridurre i divari territoriali e nel promuovere sviluppo e crescita», afferma Giusi Princi, eurodeputata e membro della commissione Cultura al Parlamento europeo. Princi accoglie con favore l’iniziativa della Regione Calabria, ricordando che il bando si inserisce nel più ampio Piano di azione approvato il 10 aprile 2024, con una dotazione complessiva di oltre 200 milioni di euro.

«Avevamo fortemente voluto questo piano insieme al Presidente Occhiuto, quando ricoprivo il ruolo di vicepresidente con delega a istruzione e cultura», spiega Princi. «Per i parchi culturali, avevamo previsto 16 milioni di euro, di cui 6 sono ora destinati a progetti per valorizzare i luoghi di ispirazione dei grandi scrittori calabresi, arricchiti da strutture ricettive e moderni spazi museali che daranno slancio all’economia e al turismo scolastico».

Un sostegno strategico anche ai teatri calabresi

Accanto al finanziamento dei parchi culturali, il piano prevede un contributo di 2,5 milioni di euro per il sostegno ai teatri calabresi, attraverso accordi di rete con le principali strutture culturali delle città capoluogo, come il teatro Rendano di Cosenza, il Cilea di Reggio Calabria e il Politeama di Catanzaro, oltre ai teatri di Vibo Valentia e Crotone.

«Ogni teatro beneficerà di 500 mila euro per interventi di modernizzazione, ristrutturazione e innovazione tecnologica», precisa Princi. «Sono certa che le competenze amministrative del Dipartimento istruzione e cultura porteranno a compimento questi progetti entro il 2027, dando un nuovo impulso al sistema culturale regionale».

Un impegno per la coesione europea

Nel suo ruolo di eurodeputata, Princi si impegna a coinvolgere la Commissione europea per sostenere questi obiettivi strategici. «La Calabria, a guida Occhiuto, sta dimostrando come la cultura possa essere il volano di una crescita economica e sociale duratura, oltre che un presupposto fondamentale per ridurre le disparità di sviluppo tra i paesi membri», conclude.

Queste iniziative rappresentano un passo significativo per una Calabria che punta a riscoprire e valorizzare il proprio patrimonio culturale, trasformandolo in una risorsa per il futuro.