Vittoria di misura per il Termoli: Notaresco sconfitto al Cannarsa 2 a 1

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Inizia con successo il nuovo anno e corso societario del Termoli Calcio, che si allontana dalla “zona rossa” e si prepara a sfide più impegnative.

TERMOLI – Lo stadio Cannarsa accoglie il Notaresco, “fanalino di coda” del girone. Si profila, un vero e proprio scontro salvezza per il Termoli, che deve tirarsi fuori dalla palude della zona rossa in classifica. La prima giornata di ritorno parte con l’ufficialità dell’effettuato closing societario tra l’ex presidente Montaquila e la nuova dirigenza del Termoli calcio, capitanata da Nicola Cesare. Tuttavia, non trapelano ancora notizie su chi alimenterà questa nuova dirigenza sportiva e verso quali prospettive tenderanno.

La compagine giallorossa, intanto, sta effettuando innesti importanti in questi giorni, tra cui il centrale Magnani, il giovanissimo centrocampista Ferchici e il validissimo Keita, tutti schierati subito in formazione da mister Mosconi.

Il primo tempo parte con livelli di gioco piuttosto soporiferi. La posta in palio è alta per le due squadre, che evidentemente giocano contratte e non vogliono prendersi troppi rischi. Poche azioni degne di nota nella prima frazione di gioco. La prima da parte del Termoli, al 24’ minuto, con Ricci che tira dalla distanza, ma il portiere abruzzese Pappalardo blocca senza problemi. Dopo appena cinque minuti è il Notaresco con Formiconi a colpire di testa in area, su battuta di calcio d’angolo, ma la conclusione è abbondantemente fuori misura.
Si va al riposo a reti bianche, senza particolari sussulti.

La ripresa parte invece con un piglio diverso, con un Termoli in campo più dinamico e arrembante. Mosconi deve aver strigliato a dovere i suoi negli spogliatoi. Dopo appena due minuti è Keita, il migliore tra i giallorossi, a colpire di testa su corner, il portiere abruzzese è lestissimo a deviare in tuffo una palla che sembrava già in rete. Ma è il preludio al gol per il Termoli, che continua ad attaccare.

L’incontenibile Colarelli semina avversari sulla fascia sinistra, entra in area e batte a rete, sulla respinta di testa di un difensore abruzzese, arriva velocissimo l’immancabile Keita, dal limite dell’area, e sferra un fendente che gonfia la rete del Notaresco. Il Termoli al 18’ minuto passa in vantaggio ed esplode il tifo giallorosso del Cannarsa.

Con l’uscita del valido centrale Magnani per infortunio, la difesa termolese comincia ad andare in affanno e la reazione del Notaresco trova spazio dopo appena due minuti con Infantino, che quasi indisturbato, su lungo cross dalla destra, colpisce in semirovesciata in area, battendo l’incolpevole Palombo. La partita ritorna così in parità e tutto da rifare per il Termoli, che comunque non si arrende e continua ad attaccare.

Al 24’ minuto, è ancora Colarelli a servire Keita che si invola sulla fascia sinistra ed entra in area, il suo diagonale a rete viene parato da Pappalardo ma non trattenuto, Ricci a due passi mette la sfera in rete. Il Termoli così va nuovamente in vantaggio.Il Notaresco si butta avanti con la forza della disperazione per recuperare il pareggio, mentre il Termoli difende tenacemente il risultato, cercando di giocare di rimessa.

Alla mezz’ora della ripresa è Sall, neo entrato del Notaresco, a rendersi pericoloso in area, con un insidioso tiro a rete, ma il roccioso capitano Hutsol davanti la porta, respinge di testa. Dopo qualche minuto, è ancora Infantino a realizzare di testa, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Al 41’ minuto è invece Pulsoni a incornare la sfera, dopo gli sviluppi di una punizione, ma Palombo è bravo a bloccare.

In quest’ultima azione si infortuna anche il difensore termolese Hysaj, costretto a lasciare il quadrato di gioco. Ben 12 minuti di recupero a causa degli infortuni, in cui però il risultato resta invariato, da segnalare solo le due espulsioni quasi a fine partita di Formiconi per il Notaresco e Oliviero per il Termoli, per intemperanze in campo tra i due.

La partita si conclude così con la vittoria per il Termoli, che inaugura nel migliore dei modi il nuovo corso societario.
Per ora la compagine di Mosconi è fuori dalla zona rossa dei play out ed è una bella boccata di ossigeno per il morale della squadra. Tuttavia, non bisogna dimenticare che il Notaresco, almeno sulla carta, resta il fanalino di coda, contro cui la vittoria era il minimo sindacale su cui puntare.

Si attende un girone di ritorno insidioso, contro squadre di livello e che non faranno sconti, mentre il Termoli calcio avrebbe forse ancora bisogno di qualche innesto qualitativo, soprattutto nel reparto offensivo.

La prossima trasferta, contro la potente compagine Aquilana, sarà il battesimo del fuoco per i giallorossi. Nel frattempo, non resta che godersi questa meritata e sudata vittoria.