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Le indagini fanno luce sui nuovi equilibri criminali nella fascia di territorio a cavallo tra le province di Catania e Messina, documentando l’influenza su quell’area del clan catanese “CAPPELLO” di Catania e l’accordo criminale con il clan “CINTORINO”, con cui è storicamente e stabilmente collegato e alleato in particolare nelle città della costa ionica tra Calatabiano (CT), Giardini Naxos (ME), Taormina (ME) e zone limitrofe.
Nel dettaglio, gli investigatori hanno dimostrato l’operatività del clan CINTORINO attivo nelle estorsioni e nel controllo del territorio con la disponibilità di armi da fuoco, custodite da figure apparentemente “pulite” e distanti per la loro. L’uso delle armi era prassi per dirimere controversie, sfruttando proprio la potenza e la capacità di intimidazione del clan mafioso.
I soggetti di spicco dell’associazione, destinatari poi di provvedimenti di custodia, risulterebbero essere:
– Mariano SPINELLA che avrebbe assunto il ruolo di promotore/reggente del clan CINTORINO;
– Riccardo PEDICONE , braccio destro del boss Mario PACE del clan CAPPELLO, sarebbe stato il referente del clan etneo, affermandosi come organizzatore delle attività illecite sul versante ionico.
Altre figure storiche sarebbero Carmelo SPINELLA (fratello di Mariano) e Giuseppe RANERI , entrambi detenuti, a cui si affiancherebbero soggetti emergenti come Alessandro GALASSO, Diego MAVILLA, uomo di fiducia di PEDICONE, Christopher Filippo CINTORINO nipote del boss Antonino che da il nome al clan. Quest’ultimo, proprio avvalendosi dell’autorità che deriva da quel cognome pesante, si sarebbe imposto nel settore degli stupefacenti, dirigendo e gestendo un gruppo capace di assicurare la fornitura costante di cocaina, hashish e marijuana. Accanto a lui tre aiutanti: Alessandro GALASSO, Carmelo MOBILIA e Cinzia MURATORE che avrebbero avuto il ruolo di organizzare vendita, trasporto, confezionamento e occultamento della droga affiancati da una rete di spacciatori al dettaglio. Durante le indagini sono stati ritrovati e sequestrati di 71,5 kg di marijuana tipo SKUNK, quasi 1 kg di hashish e 3 etti di cocaina all’interno del cimitero di Giarre, risultata una delle basi operative e di deposito del gruppo criminale.
Il gruppo portava avanti una metodica attività estorsiva a Calatabiano e nei comuni limitrofi della fascia ionica etnea e messinese, prendendo di mira operatori economici dell’edilizia, dei trasporti e di attività turistico-ricettive.
Sarebbe stato inoltre accertato, sulla base degli indizi raccolti, come Riccardo PEDICONE del clan “CAPPELLO” attivo a Giardini Naxos, in occasione delle consultazioni regionali del settembre 2022, si fosse adoperato per supportare la campagna elettorale di un candidato catanese per l’Assemblea Regionale Siciliana. A partire dal 2020, insieme ad altri , tra cui Carmelo SICALI, avrebbe spostato nel territorio di Giardini Naxos una parte degli interessi illeciti del gruppo, avviando una fiorente attività nell’ambito del narcotraffico, avvalendosi dei propri canali di rifornimento della città etnea e operando nella commissione di estorsioni.
Le indagini sul traffico di stupefacenti sono state avviate nel febbraio 2020, dopo una rapina con l’utilizzo di armi in una sala giochi di Giardini Naxos. In particolare, i due gruppi criminali, con un vertice definito e ruoli suddivisi tra fornitori, corrieri, vedette, gestori delle basi operative e della “cassa”, avrebbero smerciato nel territorio jonico della provincia messinese cocaina, marijuana e hashish, avvalendosi di basi logistiche individuate dapprima in un’officina meccanica e poi in un bar di Giardini Naxos. Lo stupefacente sarebbe stato trasportato a Giardini Naxos dai componenti dei sodalizi, riforniti dal clan “CAPPELLO”, a cui sarebbero stati destinati i proventi dello smercio, vuoi a conferma dell’affermazione del dominio economico e criminale dell’associazione mafiosa sul territorio, che per le necessità di mantenimento economico dei propri esponenti detenuti.
Nel corso delle indagini, sarebbero state inoltre documentate intimidazioni e violenti pestaggi che sarebbero stati messi in atto dagli associati, su ordine di Riccardo PEDICONE, nei confronti di pusher che avevano trattenuto per loro il narcotico o ritardavano nella consegna del denaro frutto della vendita.
La struttura dei clan sarebbe caratterizzata da assetti e ruoli che variavano nel corso del tempo, al punto che lo stesso capo sarebbe stato temporaneamente sostituito da Matteo Fortunato Mario CRIMI , a seguito di un periodo di convalescenza dovuto a un conflitto a fuoco, avvenuto a Catania, in cui era stato ferito.
DESTINATARI DI O.C.C. IN CARCERE:
1) CINTORINO Christopher Filippo, nato il 26.04.1992 a Taormina (ME);
2) GALASSO Alessandro, nato il 31.01.1978 a Taormina (ME);
3) DE LUCA Antonino, nato il 26.04.1998 a Taormina (ME);
4) MAVILLA Diego Enrico, nato il 19.10.1976 a Catania;
5) MOBILIA Carmelo, nato il 24.02.1975 a Calatabiano (CT);
6) MURATORE Cinzia, nata il 10.02.1979 a Sesto San Giovanni (MI);
7) MURATORE Gianluigi, nato il 27.05.1992 a Taormina (ME);
8) PEDICONE Riccardo, nato il 07.02.1980 a Catania;
9) RANERI Giuseppe (inteso “Peppe Castelmola”), nato a Taormina (ME) il 27.02.1972;
10) RAMO Giovanni Lorenzo Salvatore nato il 31.03.1993 a Taormina (ME);
11) RICCIARDI Ciro, nato il 22.06.2001 a Caserta (CE);
12) SPINELLA Carmelo, nato il 15.10.1971 a Calatabiano (CT);
13) SPINELLA Mariano (INTESO “U biondu”), nato il 12.03.1966 a Graniti (ME);
14) TREMANTE Anna, nata il 08.10.1980 a Napoli
DESTINATARI DI O.C.C. IN CARCERE/ARRESTI DOMICILIARI:
1) ALFONSO Renato, nato a in Germania il 28.10.1981;
2) CIPRONE Letterio, nato a Taormina (ME) il 01.12.1975;
3) CRIMI Matteo Fortunato Mario, nato a Catania il 12.07.1980;
4) CURCURUTO Alessandro, nato a Mongiuffi Melia (ME) il 01.12.1955;
5) D’AMORE Carmelino Antonino, nato a in Svizzera il 07.06.1971;
6) FERRARA Salvatore, nato a Milazzo (ME) il 26.01.1975;
7) GALASSO Alessandro, nato a Taormina (ME) il 31.01.1978;
8) LE MURA Carmelo, nato a Taormina (ME) il 22.11.1973;
9) MAZZULLO Giuseppe Daniele, nato a Taormina (ME) il 12.11.1977;
10) PEDICONE Riccardo, nato a Catania il 07.02.1980;
11) RANERI Giuseppe, nato a Taormina (ME) il 27.02.1972;
12) RUGGERI Giuseppe, nato a Taormina (ME) il 15.05.1965;
13) RUSSO Nicola, nato a Giarre (ME) il 11.06.1983; Pag. 6 a 6
14) SESSA Carmelo, nato a Catania il 18.12.1977;
15) SICALI Carmelo, nato a Catania il 24.07.1966;
16) TREMANTE Anna, nata a Napoli il 08.10.1980;
17) CRIMI Salvatore, nato a Taormina (ME) il 25.02.1969;
18) DI STEFANO Giuseppe Concetto, nato a Catania il 26.02.1979;
19) MANGIAGLI Rosario, nato a Catania il 24.08.1963;
20) MIRABILE Rosalinda, nata a Taormina (ME) il 20.01.1980;
21) NASSI Gianfranco, nato a Taormina (ME) il 17.03.1995;
22) NOCE Rosario, nato a Taormina (ME) il 13.07.1990;
23) RANERI Rosario, nato a Taormina (ME) il 21.12.1977;
24) RONSISVALLE Vincenzo, nato a Catania il 15.12.1974;
25) SICALI Annamaria, nata a Catania il 23.04.1987.
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