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È stato presentato al Municipio di Gorizia il ricco programma di appuntamenti del progetto “La Città dei Matti. La follia del mondo di oggi fra Basaglia e Messerschmidt”, voluto e promosso dal Comune di Gorizia per riaccendere i riflettori su paradossi e follie del mondo di oggi partendo dalla rivoluzione culturale che, 45 anni fa, caratterizzò la riforma della psichiatria, partita da Gorizia, ad opera di Franco Basaglia.
Un progetto che vede in prima linea l’Assessorato alla Capitale europea della cultura e l’Assessorato alla Cultura ed eventi culturali, Servizio Cultura Eventi, Turismo, sviluppato in dialogo con lo psicologo Franco Perazza e ASUGI, in partnership con Cooperativa La Collina, Associazione Fierascena APS, Fondazione Palazzo Coronini Cronberg e Associazione Mitteldream – ArteGorizia, in collaborazione con International Society of Iconodiagnosis (ISI) e con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
LE DICHIARAZIONI – A presentare il programma sono stati l’Assessore alla Capitale europea della cultura Patrizia Artico e l’Assessore alla Cultura Fabrizio Oreti, insieme ai partner di progetto. Dagli assessori il ringraziamento per il contributo che ogni realtà ha portato per realizzare un progetto che vuole valorizzare Parco Basaglia e l’esperienza basagliana dal punto di vista turistico e culturale.
Patrizia Artico, Assessore alla Capitale Europea della Cultura del Comune di Gorizia: “Gli appuntamenti pensati nell’ambito del progetto “La Città dei Matti” hanno come obiettivo quello di valorizzare permanentemente in chiave turistico-culturale il Parco Basaglia e l’esperienza basagliana. La figura di Franco Basaglia ha lasciato un’eredità importante alla città di Gorizia e per questo è nostro compito portare avanti una riflessione sul tema della salute mentale che tenga conto dei disagi e delle sfide a cui la nostra società è chiamata a rispondere, in primis riguardo ai giovani. Parco Basaglia è un luogo pieno di storia ma è anche un luogo proiettato al futuro grazie ai molti progetti che lo animano: grazie a chi ci sta affiancando in questa iniziativa”.
Fabrizio Oreti, Assessore alla Cultura del Comune di Gorizia: “A nome dell’amministrazione comunale ringrazio tutte le realtà che sono al nostro fianco in questo progetto. Il programma di appuntamenti che presentiamo oggi è una ricchezza per la città e i suoi cittadini, ma vuole anche essere l’occasione per rendere Parco Basaglia e Gorizia delle mete attrattive per chi viene da fuori. Le passeggiate, i laboratori con le scuole e le rappresentazioni artistiche e teatrali convergono nel grande obiettivo di ricordare e raccontare come da Gorizia e da questo parco sia partita una rivoluzione culturale che ancora oggi ci chiama in causa: da qui a giugno ci immergeremo in diversi eventi accomunati dalla voglia di stimolare una riflessione comune sul futuro della nostra società”.
GLI EVENTI IN PROGRAMMA – Ad oggi si sono già svolte tre passeggiate fotografiche curate da Mitteldream-Artegorizia, a cui hanno partecipato complessivamente circa 80 persone provenienti dal territorio isontino e giuliano ma anche dalle province di Udine e Pordenone. Un successo che si concretizzerà in una mostra fotografica realizzata con una selezione degli scatti. Gli appuntamenti sono stati una preziosa occasione per scoprire, grazie all’accompagnamento tematico dello psicologo Franco Perazza, la storia dell’ospedale psichiatrico a cominciare dalla sua edificazione avvenuta nel 1911, la ricostruzione nel 1933 e le disumane condizioni di vita degli internati nel manicomio. Ma anche e soprattutto l’importante e fondamentale lavoro svolto da Franco Basaglia negli anni ’60, per finire prefigurando il nuovo ruolo che il comprensorio si appresta ad assumere nel prossimo futuro, a partire dalla sua vocazione transfrontaliera. La mostra fotografica verrà inaugurata venerdì 9 maggio alle 17:00 al Centro di Salute Mentale (Parco Basaglia). Gli orari d’apertura saranno, da sabato 10 maggio a venerdì 6 giugno, tutti i giorni dalle 8:00 alle 18:00.
Il progetto prosegue con svariati appuntamenti da qui fino a giugno. In particolare sono in programma visite guidate teatralizzate all’interno del Parco Basaglia, laboratori di teatro sociale, workshop per i ragazzi delle scuole, spettacoli teatrali, un seminario dedicato al connubio tra arte e medicina e visite alle teste di Messerschmidt.
La Collina promuove visite guidate nel Parco Basaglia di Gorizia, negli spazi che hanno ospitato la genesi della rivoluzione basagliana e che ancora oggi ne sono memoria. Il percorso è costituito da tappe, delimitate da installazioni interattive, vere e proprie sagome a grandezza naturale, dotate di un QR code; con l’ausilio di una guida, che accompagnerà i visitatori lungo il percorso, sarà sufficiente – sia con il proprio smartphone che attraverso tablet dati in dotazione – inquadrare il codice per visualizzare gli approfondimenti multimediali ad esso collegati e riferiti alla tappa/luogo visitati. I contributi proposti, dal taglio artistico contemporaneo, sono realizzati a partire dall’analisi dei documenti storici contenuti nell’archivio dell’ex ospedale psichiatrico di Gorizia; si tratta di opere multimediali sviluppate attraverso tecniche di realizzazione miste, come ricostruzioni sonore, sequenze di montaggio narrativo, docufilm, cortometraggi e animazioni 3D realizzate con l’utilizzo della scansione fotogrammetrica. Il percorso base di Itinerari basagliani sarà arricchito e ampliato con la realizzazione di nuovi contenuti, che sposteranno il focus dell’attenzione dalla vita “del” manicomio alla vita “nel” manicomio, volgendo infine lo sguardo al territorio nel presente e nel futuro. Le visite sono in programma (con iscrizione obbligatoria): sabato 22 marzo (ore 10:00), sabato 26 aprile (ore 10:00 e ore 14:00), giovedì 1 maggio (ore 10:00 e ore 14:00), domenica 18 maggio (ore 10:00 e ore 14:00), sabato 31 maggio (ore 10:00 e ore 14:00), domenica 1 giugno (ore 10:00 e ore 14:00).
Fierascena realizza una composita programmazione capace di rivolgersi alla città, con laboratori e spettacoli di teatro sociale dedicati al delicato tema della salute mentale aperti a giovani, studenti, anziani e adulti, come pure rivolti e con la partecipazione degli utenti del CSM, in rete con la Cooperativa La Collina e gli altri partner del progetto. L’idea è di lavorare dentro e fuori il Parco Basaglia portando al suo interno la città e fuori gli utenti CSM coinvolti nella progettazione teatrale. Nello specifico le attività sono:
- WORKSHOP RISERVATO ALLE SCUOLE “CONOSCO UN MONDO MIGLIORE”. L’incontro, riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, nasce dalla volontà di avvicinare i ragazzi alle problematiche del disagio giovanile, specialmente in periodo post-covid. La mattinata si aprirà con una presentazione dei Servizi da parte di ASUGI, così da poter presentare nel modo più adeguato i servizi ai quali possono accedere i ragazzi. A tale momento di approfondimento seguirà un laboratorio per i ragazzi partecipanti divisi a gruppi, che verrà condotto dall’Associazione Fierascena APS e dalla Cooperativa La Collina dal titolo “Conosco un mondo migliore”, un viaggio visionario nelle vie, nella storia, nelle opere e negli artisti per incontrare quella città (Gorizia) sognata e desiderata. Appuntamento al Palazzo de Grazia venerdì 21 marzo dalle 8:30 alle 13:00.
- LABORATORIO TEATRALE “CONOSCO UN MONDO MIGLIORE” APERTO ALLA CITTADINANZA. Tre incontri di teatro sociale aperti a tutta la cittadinanza per immaginare una Gorizia possibile, i suoi luoghi e le sue persone. Un viaggio visionario nelle vie, nella storia, nelle opere e negli artisti, per incontrare quella città sognata e desiderata, improbabile e possibile, folle e plausibilissima, che è nel passato e nel futuro, lontanissima e vicinissima, e che abita esattamente dentro ognuno di noi. Il laboratorio termina con una performance finale che racconta questo “mondo migliore” facendolo per un piccolo tempo prezioso comparire e forse persino girare intorno alla nostra città. Gli appuntamenti sono in programma al Ridotto del teatro Verdi giovedì 15 maggio dalle ore 14:00 alle ore 18:00; venerdì 16 maggio dalle 14:00 alle 18:00; sabato 17 maggio dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:00. La performance finale è in programma, sempre al Ridotto del teatro Verdi, sabato 17 maggio alle 18:00.
- LABORATORIO CON IL GRUPPO TEATRALE DEL CSM “GIÙ LE MASCHERE” E SPETTACOLO “BATTITI”. Spettacolo che si pone quale obiettivo di riportare i partecipanti nel luogo dove poter essere unici e uniti, con se stessi e gli altri, attori e spettatori insieme, proprio al centro del Noi. Rappresentazione che arriva al termine di un percorso teatrale di scoperta reciproca tra Fierascena APS e il gruppo teatrale del Centro di Salute Mentale (CSM) di Gorizia “Giù le maschere” diretto da Matteo della Schiava, che va alla ricerca di un ritmo comune, del passo possibile per andare tutti insieme, dell’apertura necessaria a far nascere il racconto sincero di noi, perché ogni cosa ha il suo tempo, anche il cuore. Appuntamento al Palazzo de Grazia venerdì 21 marzo alle 18:00 con libero accesso fino ad esaurimento posti.
- READING TEATRALE “ESSERE FRANCO”. Racconto teatrale con testi recitati e in lettura, azioni e immagini, che restituisce l’esperienza umana di Franco Basaglia per osservare il suo impegno, il suo lavoro, le sfide che ha affrontato, da un punto di vista intimo, privato e personale. Narrare la figura dell’uomo per narrare attraverso di essa il lavoro medico, divulgativo e politico che egli ha svolto. Appuntamento con libero accesso al Parco Basaglia sabato 31 maggio alle 12:00 e domenica 1 giugno alle 12:00.
Fondazione Palazzo Coronini Cronberg, che ospita due interessantissime teste originali opere dell’artista del ‘700 Xavier Messerschmidt, propone tramite la sua curatrice tre visite guidate all’interno del Palazzo Coronini, specificamente dedicate alla figura dell’artista, che anticipò con la sua esperienza esistenziale e artistica molte delle tematiche della moderna psichiatria, dell’arte terapia e della inconsistenza del confine tra normalità e follia. Le visite sono in programma (con accesso libero) venerdì 21 marzo (ore 16:00), sabato 17 maggio (ore 10:00) e venerdì 30 maggio (ore 16:00).
International Society of Iconodiagnosis (ISI) organizza il convegno “Arti senza confini” (sabato 22 marzo, ore 14:00-19:00, Palazzo de Grazia: ingresso libero fino a esaurimento posti). L’iconodiagnostica è la diagnosi retrospettiva di elementi patologici che possono essere presenti nelle opere d’arte. Questo evento vuole offrire una lettura diversa della musica e dell’arte dimostrando come materie così apparentemente distanti tra di loro come la Medicina, le Arti Visive e la Musica in realtà siano strettamente correlate e siano di aiuto l’un l’altra per una migliore comprensione delle opere artistiche e musicali e dei loro autori. Interverranno il Dott. Giuseppe Bettinazzi, Direttore F.F.U.O. Psichiatria Ambito Sud Sede Rovereto, Arco e Tione (ore 14:00, Follie Follie, delirio vano è questo – Incontriamoci all’opera); il Dott. Antonio Perciaccante, Dirigente Medico – P.O. di Gorizia, Cofondatore e membro del direttivo di International Society of Iconodiagnosis (ore 16:00, Medicina: l’arte che svela l’arte); il Dott. Massimo Papi, Specialista in dermatologia e M.S.T. Associate Editor Int Journal Lower Extremity Wounds, UK (ore 18:00, La pelle a colori: una tela d’artista).
LA GRAFICA DEL PROGETTO – L’immagine di Marco Cavallo, simbolo dell’apertura degli ospedali psichiatrici e del ritorno alla dimensione umana e civile della realtà manicomiale, elaborata in numerose varianti, funge da metafora delle diversità, delle molteplici e variegate realtà personali e collettive che rappresentano oggi l’evoluzione della psichiatria e dell’universo sociale che si è sviluppato in seguito alla messa in opera della legge 180.
COME ISCRIVERSI E PARTECIPARE – La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita e libera previa prenotazione per gli eventi previsti. Per informazioni si può scrivere all’indirizzo dedicato [email protected] o chiamare il numero 0481-383420/297/339 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00. Eventi e attività sono consultabili sul sito www.lacittadeimatti.it.
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