Avellino, via Matteotti chiusa fino al 2 gennaio: la polemica – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Avellino inizia a brindare al Natale in anticipo rispetto agli anni precedenti. Tra chiusure di strade al traffico veicolare per permettere il tradizionale scambio di auguri davanti ai bar in piena sicurezza, divieti di vendita di bibite in contenitori in vetro, iniziative in programma in Piazza Libertà e non solo, la macchina amministrativa si è già messa in moto.

Entrerà in vigore già stasera e durerà fino al 2 gennaio la chiusura al traffico di via Matteotti, tutti i giorni dalle 18 alla mezzanotte. Il divieto di accesso in via Matteotti partirà dall’intersezione con via Mancini con obbligo di svolta a sinistra in direzione via Mazas per tutti i veicoli ad eccezione di quelli autorizzati e di quelli dei residenti nella strada pedonalizzata. Obiettivo, si legge nella nota social di presentazione del dispositivo del Comando di Polizia Municipale, «Favorire una più sicura e funzionale fruizione dell’area pedonale di corso Vittorio Emanuele e dei Mercatini di Natale dell’Avellino Christmas Village di piazza della Libertà, riducendo contestualmente il traffico veicolare e i disagi per i pedoni».

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Una decisione che non pare essere troppo gradita dai cittadini che, condividendo la notizia a mezzo Facebook, si stanno chiedendo se facendo in questo modo non si complichi ulteriormente il traffico cittadino, nei giorni subito precedenti al Natale particolarmente caotico, con il rischio di ingolfare ulteriormente altre arterie. Anche la durata dell’ordinanza fa discutere e c’è chi sottolinea come nel periodo 20 dicembre -2 gennaio non tutti siano in ferie e per chi è costretto spostarsi in auto per lavorare la chiusura sin dalle 18 ogni giorno di un’importante valvola di sfogo per la mobilità urbana rischia di trasformarsi in un’odissea quotidiana per chi deve rientrare a casa.
Tra le critiche al dispositivo anche quelle dell’opposizione.

Il consigliere Pd, Ettore Iacovacci, dichiara: «È una vergogna, pensate che gli avellinesi siano stupidi? Pensate che gli altri commercianti non sappiano perché chiudete quella strada? Perché non chiudere per così tanti giorni anche via De Conciliis e viale Italia fino all’altezza della Chiesa di San Ciro, come fatto in passato in occasione delle due vigilie? Lì insistono commercianti di serie B? Non vorrei che dietro tale decisione ci sia la volontà di favorire solo alcune attività, magari riconducibili a qualcuno, a discapito di traffico e shopping in altre vie».

Tra le fila dei democratici interviene anche Antonio Gengaro: «La chiusura di via Matteotti, esclusivamente, per le festività natalizie, rende manifesta l’idea di comunità in capo all’amministrazione. Assecondare l’interesse privato, quello di pochi esercizi, con lavoratori per lo più precari, a quello pubblico. Fin ora, dal Comune non è stato avanzato alcun progetto per il futuro delle giovani generazioni, solo l’organizzazione, con dubbio gusto, della città dei balocchi a Natale e a Ferragosto, coltivando clientele e familismo. Così si alimenta il circuito del facile consenso, con risorse provenienti, per la maggior parte, dalla tassazione ai massimi livelli del popolo avellinese».
Già nel 2023, va ricordato, l’allora sindaco Festa dispose il divieto di circolazione delle auto in via Matteotti, ma solo in occasione della vigilia di Natale e dell’ultimo giorno dell’anno, dalle ore 13 alle ore 19, esattamente come in via Scandone, via Fratelli Urciuoli, via Mancini ed in Piazza De Marsico. Ordinanze che, presumibilmente, verranno adottate alla stessa maniera anche quest’anno.

Polemiche a parte, per evitare che la chiusura di via Matteotti comporti un ulteriore appesantimento del traffico veicolare su Piazza Libertà, saranno certamente intensificati multe e controlli ai danni di quanti, in occasione delle festività, hanno la pessima abitudine di parcheggiare in divieto di sosta su entrambi i lati dell’agorà restringendo la carreggiata con conseguenti ingorghi ai danni di automobilisti e mezzi pubblici.

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L’altra ordinanza pubblicata ieri, in vigore fino al 7 gennaio a partire dalle 20, riguarda il divieto di vendita di bibite da asporto in contenuti di vetro o lattine. Avellino si prepara così, tra luminarie, mercatini di prodotti tipici, villaggio di Babbo Natale e pista di pattinaggio sul ghiaccio alle festività natalizie e, soprattutto, al grande evento, il concerto del cantautore e rapper Coez, che si esibirà sul palco di Corso Vittorio Emanuele il 31 dicembre.