FOCUS BM/ L’OTTOVOLANTE LBA: LA VIRTUS VINCE IL BIG MATCH E SI PRENDE LA TESTA DELLA CLASSIFICA, TRAPANI FANTASMI SCACCIATI, CREMONA SUCCESSO PESANTE. NAPOLI IN CADUTA, MALE SASSARI – di EUGENIO PETRILLO

Tra sabato e lunedì sera si è giocata la ventunesima giornata di Serie A e torniamo con la rubrica settimana esclusiva di Basket Magazine “L’Ottovolante” con tutto il meglio ed il peggio dell’ultimo turno di LBA. 

SALGONO 

• VIRTUS BOLOGNA, UNA VITTORIA DA PRIMATO 

Con l’80-75 su Trento, la Virtus Bologna si prende la testa della classifica assieme alla Germani Brescia. Una prova di forza della Segafredo quella contro la Dolomiti Energia, frutto di un momento in cui la consapevolezza di dover stringere le briglia in campionato è più che mai evidente. Con un’Eurolega ormai andata, ecco che allora il peso di dover competere al massimo in LBA si fa concreto. Ed è da prestazioni come quelle con dirette rivali come Trento o Milano la scorsa settimana che determinano lo spessore delle V Nere.
Alla Segafredo Arena si è rivisto una Virtus Bologna concreta e solida con un Isaia Cordinier top scorer da 23 punti concentrato e propositivo per tutti e 40 i minuti e un Daniel Hackett che – prima dell’ingenuità dell’espulsione per fallo tecnico – aveva messo in grandissima difficoltà Trento con un eccellente difesa e letture offensive degne della miglior versione de 23 bianconero. 

• CREMONA, UNA VITTORIA CHE PESA COME UN MACIGNO 

È con un 94-85 che la Vanoli Cremona si impone su Napoli e conquista due punti non importanti, ma importantissimi in chiave salvezza. Al PalaRadi, strappare questo referto rosa, per gli uomini di coach Brotto è una ventata d’ossigeno incredibile. È arrivata una grande prova di forza e di personalità per i lombardi contro una Napoli in acque ancor più tortuose. Ogni giocatore della Vanoli ha dato il contributo con prestazioni da segnalare. Corey Davis è stato l’MVP assoluto con 28 punti e 6/7 da tre. Ma sono eccellenti anche i contributi di Stefan Nikolic (15 punti), Federico Zampini (9), Semah Christon (14) e Payton Willis (11). 

• TRAPANI, I FANTASMI SONO STATI SCACCIATI? 

A Trapani lo spettro di una crisi pare essere svanito. Dopo due sconfitte di fila pre Coppa Italia ed il ko a Torino contro Trieste avevano fatto passare diversi giorni tribolati in casa trapanese. Invece alla ripresa dalla sosta, la squadra di Jasmin Repesa (su cui si erano ipotizzate le dimissioni) ha portato a casa la sofferta partita casalinga contro Varese e domenica soprattutto la bellissima vittoria al PalaBigi contro Reggio Emilia.
Nella gara d’andata non c’era stata storia, ma a Reggio l’esito era più che mai incerto. La Unahotels veniva da un buon momento e quindi la partita era tutta da vincere per Trapani.
Gli Shark invece hanno approcciato benissimo alla gara e l’hanno condotta con grande personalità per tutti e 40 i minuti. 

SCENDONO 

• SASSARI, UNA VITTORIA BUTTATA ALLE ORTICHE 

Nel più classico dei lunch match sassaresi al PalaSerradimigni, la Dinamo esce sconfitta contro la Reyer Venezia. Non è tanto la sconfitta ed il proseguimento di un periodo complicato che ci obbligano a mettere i sardi in questa categoria, ma piuttosto per come è arrivato questo ko.
La squadra di coach Bulleri aveva praticamente vinto la partita, si stavano giocando gli ultimi secondi di gara con la Reyer costretta a commettere i canonici falli tattici. Invece oltre all’indubbia bravura di Venezia ed in particolare di Tyler Ennis, c’è tanto di ingenuità dei sardi. In particolare di Michal Sokolowski che invece che far scorrere i secondi ha provato un attacco al ferro beccandosi la stoppata da Jordan Parks. 

• NAPOLI, ALTRO TONFO RUMOROSO 

Ora è proprio difficile il momento di Napoli. Dopo la partenza horror, la crisi sembrava scacciata con il cambio di allenatore ed un intervento massiccio sul mercato. Poi però i nodi sono tornati al pettine, in particolare nelle ultime due partite in cui la squadra di Giorgio Valli è incappata in due sconfitte dolorosissime contro dirette rivali per la salvezza.
La scorsa settimane è arrivato lo scioccante ko casalingo contro una Pistoia ridotta ai minimi termini e sabato nell’anticipo della ventunesima giornata i partenopei sono andati al tappeto contro la Vanoli Cremona. Poco spirito di sacrificio e parecchia superficialità in questi ultimi 80 minuti e lo spavento è tornato di casa.  

IL PAGELLONE DI GIORNATA:

TRAPANI 7.5
CREMONA, TRIESTE, VIRTUS BOLOGNA 7
VENEZIA, BRESCIA 6.5
TORTONA, MILANO 6
VARESE, PISTOIA, TREVISO, SCAFATI, TRENTO 5.5
SASSARI, REGGIO EMILIA 5
NAPOLI 4.5

L’MVP DI GIORNATA: MIRO BILAN (Brescia)

Ormai le sue prestazioni non sono più una notizia, ma quando gioca in questa maniera e fattura questi numeri non si può far finta di niente. Miro Bilan contro Pistoia al PalaCarrara si è preso le luci della ribalta con una prestazione superlativa. Per lui in 33 minuti di impiego 20 punti (9/16 dal campo e 2/3 ai liberi) con ben 17 rimbalzi e 8 assist per un clamoroso 40 di valutazione. Insomma a due assist dalla tripla doppia che avrebbe coronato una prestazione da ricordare. 

IL QUINTETTO IDEALE:

COREY DAVIS (Cremona)
CHRISTIAN VITAL (Tortona)
ARMONI BROOKS (Milano)
CHRIS HORTON (Trapani)
MIRO BILAN (Brescia)

Nell’immagine Miro Bilan, foto Ciamillo-Castoria