Le Ferrari da Formula 1 sfrecciano per il centro di Milano

L’inconfondibile melodia del motore Ferrari e quell’odore che sa di velocità e gran premio. Le Ferrari di Hamilton e Leclerc hanno sfilato per le strade di Milano nel pomeriggio di giovedì 6 marzo per l’evento firmato dalla scuderia del cavallino rampante. All’appuntamento hanno partecipato circa 11mila persone che hanno potuto ammirare la nuova rossa sul tracciato cittadino allestito tra via Paleocapa, via Jacini, piazza Castello, viale Gadio, via Minghetti. 

Il calore del pubblico si è fatto sentire: fiumi di appassionati hanno indossato cappellini e magliette rosse, sventolando le iconiche bandiere del Cavallino per spingere la scuderia all’assalto di un titolo piloti che manca dal 2007. Il numero del giorno è stato il 44, che ha brillato sulla monoposto di Hamilton, la grande novità. “Abbiamo saltato la scuola per essere qui” si è letto su uno dei cartelli mostrato con orgoglio da un gruppo di ragazze. E ancora, tra una miriade di messaggi: “Quando ci chiedono il nostro colore preferito rispondiamo il Rosso Ferrari”, “Lewis, portaci il Mondiale” e “Charles, tocca a te, proteggici ovunque”, accanto alle foto dei due assi che hanno fatto sognare Maranello per la prossima stagione, al via con il Gran Premio d’Australia di domenica 16 marzo.

I riflettori si sono puntati sui piloti, ma anche sulla maestosa SF-25, la livrea che accompagnerà Hamilton e Leclerc nel campionato di Formula 1. Ha campeggiato al centro della piazza, accanto alle storiche monoposto del 2004 e 2006, con il Castello Sforzesco sullo sfondo. Uno scenario, quello scelto per presentare la partnership tra Ferrari e UniCredit, che ha rappresentato una fusione tra storia e modernità. Hamilton e Leclerc, insieme al team manager Frederic Vasseur, sono stati i protagonisti della serata.

Hamilton: “Lotteremo per il campionato”

“Una cosa incredibile, tutta questa gente, mi piace l’ambiente e tutti questi tifosi, è veramente speciale. Sono cresciuto essendo un tifoso Ferrari, sto vivendo il io sogno. La Ferrari è speciale grazie a questo, alla passione per il team. Veramente bello”, ha detto Charles Leclerc. Il monegasco ha fatto un giro con la ‘rossa’ del 2019 intorno alle strade adiacenti Piazza Castello simulando anche una sosta ai box per il cambio gomme e cimentandosi in alcuni ‘donuts’. “Bellissimo essere qui, proveremo a rendervi felici in questa stagione”, ha detto al Team Radio, Leclerc esaltando i tifosi.

“Lottiamo per questo e pensiamo di poter lottare per il campionato. E con voi è possibile. È incredibile essere qui con voi”, ha aggiunto il neoferrarista Lewis Hamilton ad una settimana dal via della nuova stagione.

Ferrari a Milano: le strade chiuse

Per consentire lo svolgimento della manifestazione sono state previste alcune modifiche alla viabilità e alla circolazione dei mezzi pubblici di superficie. Come fa sapere il comune di Milano, oltre ai divieti previsti già nelle scorse giornate, in via Paleocapa, via Jacini, piazza Castello, viale Gadio, via Minghetti, piazzale Cadorna, Foro Buonaparte l’accesso pedonale e carraio alle abitazioni e alle attività commerciali sarà sempre garantito a eccezione dell’arco temporale compreso tra le ore 12 e le 20 circa, durante le prove e lo svolgimento dell’evento.

Fino alla mezzanotte del 7 marzo, chiusura al traffico veicolare di via Jacini; fino alle 2 del 4 marzo, è prevista la chiusura al traffico veicolare di piazza Castello nel tratto compreso tra via Minghetti e viale Gadio. Fino alla mezzanotte del 6 marzo è prevista la chiusura al traffico veicolare di via Paleocapa, via Minghetti, piazza Castello, via Jacini. La chiusura parziale al traffico veicolare di piazzale Cadorna resterà in vigore fino alle 12 della stessa giornata.

Fino a mezzanotte di giovedì resterà in vigore la chiusura totale al traffico veicolare di piazzale Cadorna e Foro Buonaparte.

Chiusa anche la fermata della metro M1 Cairoli

Dalla mezzanotte del 4 marzo fino alle ore 6 del 7 marzo sono previste, anche, modi­che alla sosta: fare attenzione ai cartelli di divieto posizionati nella zona interessata. Dalle ore 15 del 6 marzo fino alla fine dell’evento sarà chiusa la fermata M1 di Cairoli. Per raggiungere piazza Castello usate Cadorna, Cordusio o Lanza.

La polemica degli ambientalisti

“La Formula 1 aveva già ‘occupato’ la città con tanto di ‘prove libere’, l’ultima volta nel 2018 in Darsena”, lamenta Legambiente che poco prima dell’avvio della manifestazione ha diffuso una nota con le proprie perplessità. “Una città che in materia di mobilità sostenibile sta faticosamente cercando di allinearsi alle altre città europee – proseguono -, non pensa neanche un momento alla caduta di stile e a tutte le realtà, anche interne allo stesso Comune di Milano, lavorano per ridurre il carico anche culturale dell’attuale livello di motorizzazione”. 

Per l’associazione ci si sarebbe potuti limitare allo show statico, che forse avrebbe avuto un impatto diverso. “Allestendo invece un vero e proprio circuito per far sfrecciare in città le monoposto da gara il messaggio è davvero inopportuno: in centro a Milano si può andare forte, fare rumore, derogando inoltre ai parametri di Area B (l’evento si svolgerà con Area B attiva). Non risulta patrocinio ufficiale da parte del Comune, ma il permesso è stato comunque accordato”, conclude Legambiente.