A Sassari cambia il sistema dei parcheggi tra piazza Santa Maria e via Coppino

Sassari. Via al restyling delle Conce attraverso la completa revisione del sistema dei parcheggi tra piazza Santa Maria, via Coppino e via dei Gremi. Nelle intenzioni dell’attuale amministrazione tutta l’area, che si trova ai margini del centro storico, dovrà trasformarsi «da area periferica e dimenticata, come troppo spesso è accaduto in passato, a vero e proprio biglietto da visita di una città più accogliente, fruibile, funzionale e bella, a maggior ragione con la realizzazione del centro intermodale e la totale rifunzionalizzazione di tutta la zona che va da qui sino a oltre la stazione», come ha detto oggi il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, dialogando con un gruppo di residenti nel corso del sopralluogo fatto per assistere all’avvio della riperimetrazione della porzione di città in cui è ammesso riservare una parte di parcheggi a chi ci abita.

Accompagnato dall’assessore alle Infrastrutture della mobilità e al Traffico, Massimo Rizzu, il sindaco si è soffermato con le cittadine e i cittadini che volevano sapere di più delle novità imminenti. «Nel quadro della riqualificazione di tutta quest’area, che per noi è centrale, abbiamo pensato di iniziare con il restituire i parcheggi ai residenti», ha detto Mascia. «Non solo, perché abbiamo anche stanziato 700mila euro per realizzare altri parcheggi non riservati e alcune oasi verdi – ha aggiunto – tra piazza Santa Maria e lo spazio incolto che si trova all’inizio di via dei Gremi, del quale il Comune è entrato in possesso solo di recente».

La riperimetrazione decisa con una delibera di giunta del mese scorso «restituisce ai residenti di quella parte della città storica i parcheggi che gli erano stati sottratti con un analogo provvedimento risalente al 2022, quando ancora non eravamo noi ad amministrare», sottolinea il primo cittadino. «Ci è sembrato un atto dovuto visto che quella scelta ha contribuito all’abbandono e al degrado di questa zona», spiega. «Ma soprattutto vogliamo impedire che gli abitanti della città storica possano risentire negativamente dei lavori pubblici in vista – aggiunge Mascia – in particolare nella zona di San Donato, e della rivisitazione della viabilità di tutta la zona attorno al nascente centro intermodale, che sarà presto interessata da cantieri, modifiche e limitazioni».

La novità, come spiega invece l’assessore Rizzu, sta nella scelta di riservare i parcheggi ai residenti solo in determinate fasce orarie, consentendo a tutte le altre persone di usufruirne in altri momenti del giorno secondo il sistema della sosta breve governata dal disco orario. «Vogliamo garantire a tutti la possibilità, in determinate fasce orarie, di sostare nei parcheggi riservati, per non svantaggiare le attività commerciali del centro e permettere a chiunque di accedere a uffici pubblici, studi medici o altre strutture ubicate nella città vecchia o nei paraggi», dichiara Rizzu. I parcheggi saranno riservati ai residenti dalle 18 alle 9 e dalle 13 alle 16, mentre nelle altre ore sarà inserita, in questa ma anche in altre zone, la sosta libera “a tempo” con disco orario da 60 minuti. Questo, è la convinzione di Rizzu e dei suoi uffici, «favorirà la rotazione e la fruizione degli stalli riservati ai residenti anche a vantaggio dei non residenti, con conseguente beneficio per le attività commerciali».

Complessivamente, ritornano all’interno del perimetro i parcheggi che si trovano in corso Margherita di Savoia alta, in corso Angioy, in piazza Santa Maria alle spalle dell’edicola e in piazza Sant’Antonio di fronte all’ex hotel Turritania. Facendo proprie le valutazioni fatte dai tecnici del settore Traffico, la giunta Mascia ha deciso di aggiungere a quest’elenco gli stalli situati all’angolo tra via delle Conce e via Coppino, di fronte a piazza Santa Maria. Proprio l’area in cui oggi è iniziata concretamente la mini-rivoluzione con la sistemazione della nuova segnaletica.

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