«In 3 settimane previsti un milione di visitatori»

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Sarà per Napoli un inizio di primavera pieno zeppo di turisti e visitatori che arriveranno da ogni parte del mondo: almeno un milione. Queste le stime dell’Osservatorio del turismo del Comune che fa capo all’assessora Teresa Armato. Stime che si basano sulle prenotazioni già effettuate dai viaggiatori che hanno scelto di andare in vacanza e godersi il Golfo, oppure lo skyline con il Vesuvio o chissà, andare per musei e chiese, a Napoli ce ne sono almeno un migliaio.

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La sostanza è che si va verso il pienone, con numeri che sono elaborati al ribasso e che potrebbero superare quelli dello stesso periodo dell’anno scorso. La cautela è dovuta alle condizioni climatiche che potrebbero influenzare chi già ha prenotato in caso ci fosse un periodo di cattivo tempo. Variabile tra l’altro già inserita dallo stesso Osservatorio nelle stime. Contesto che tuttavia – quello del freddo e della pioggia – non ha frenato i visitatori a febbraio, mese tradizionalmente moscio per il turismo e che invece mai come in questo inizio di 2025 ha visto una città con molti, molti turisti riempire strade, luoghi di cultura e ristoranti. E c’è stata più un’allerta lanciata dalle Istituzioni. Poi c’è anche il fattore Napoli calcio, con gli azzurri che sono proiettati in vetta alla classifica e si giocheranno lo scudetto. Come nell’anno del terzo tricolore il turismo sportivo è un fattore consolidato, è un incentivo per chi vuole venire a Napoli. Non l’unico: questo è l’anno del compleanno 2500 di Partenope le cui celebrazioni iniziano il 25 di questo marzo e finiranno a gennaio del 2026; ed è l’anno del Giubileo, una ricorrenza che porterà a Napoli 4 milioni di visitatori aggiuntivi rispetto ai 17 del 2024.

Il periodo preso in considerazione va dal 20 aprile, che è la domenica di Pasqua, fino al 4 maggio. Sostanzialmente tre ponti in meno di due settimane. Nel dettaglio dal 20 aprile hanno prenotato per 5 notti i città 260mila turisti, nella sostanza resteranno fino a l 25 aprile giorno in cui si celebra la Liberazione dal nazifascismo. Dal 20 aprile ma per tre notti ci sono 160mila prenotazioni.

Per il ponte del 25 aprile che cade di venerdì, circostanza favorevole ci sono 155mila prenotazione per tre notti, insomma il weekend completo. Poi ci sono due ponti lunghi a cavallo tra aprile e maggio. Da mercoledì 30 aprile fino a giovedì 4 maggio cioè cinque notti con in mezzo la festa dei lavoratori che cade il Primo maggio hanno prenotato 220mila visitatori. Dal 1 al 4 maggio, cioè da giovedì a domenica ci sono 160mila prenotazioni.

Scenario in divenire

Scenario in divenire – tanto che a Palazzo San Giacomo il sindaco Gaetano Manfredi e la task force coordinata dalla Armato coordinatrice e gli assessori Antonio De Iesu (Sicurezza) e Vincenzo Santagada (Igiene urbana e verde) – si stanno preparando per affrontare l’ondata dei turisti al meglio: cioè fornire servizi sempre migliori. Per il Comune è uno sforzo organizzativo che si rinnova e in questo senso il Municipio ha messo in piedi la a task force permanente che coinvolge sostanzialmente tutti i servizi di Palazzo San Giacomo. Dalla pulizia all’accoglienza passando per i trasporti e naturalmente alla sicurezza con una più corposa presenza della Polizia locale nelle strade. «Napoli – come ha raccontato spesso la Armato anche negli ultimi giorni – racconta la Armato – fa il pienone anche nei periodi che una volta erano considerati di bassa stagione, a riprova che questa città sa attrarre e sedurre con eventi di grande qualità tutto l’anno e con servizi di accoglienza che ormai sono diventati strutturali. Stiamo destagionalizzando e decentrando sempre più in modo che la città posso cogliere a pieno le opportunità del fenomeno turistico che è davvero un fattore di crescita e sviluppo». Di qui la task force. Per l’accoglienza – per esempio – ci saranno in strada 15 Tutor «riconoscibili da cappellino e pettorina nei luoghi più frequentati e alla Stazione centrale per fornire informazioni, dare indicazioni e distribuire materiale informativo ogni giorno, dalle 10 alle 19». Quindi 5 Infopoint itineranti, in bicicletta e a bordo di una minicar elettrica. Ai quali vanno aggiunti i quattro al Molo Angioino, Piazza del Gesù, via Cesario Console e via Morghen

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