Regione Lazio. Cinque milioni per i giovani. Contributi per l’imprenditoria

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 


Dalla parte dell’imprenditoria giovanile. E dei Comuni montani. La Regione Lazio ha lanciato l’avviso “Giovani in quota”, un’iniziativa pensata proprio per sostenere l’imprenditoria giovanile nei Comuni totalmente montani del territorio.
Con un fondo di quasi cinque milioni di euro (4.842.042,64 per la precisione), l’obiettivo è duplice: da un lato, valorizzare le aree montane, ricche di potenzialità inespresse, e dall’altro, contrastare il progressivo spopolamento che rischia di impoverire il tessuto sociale ed economico di queste zone. Il progetto si rivolge ai giovani under 35, incentivandoli ad avviare o potenziare attività economiche capaci di creare sviluppo e occupazione locale.
Il sostegno si concretizza in contributi a fondo perduto destinati a favorire nuove iniziative imprenditoriali e a migliorare quelle esistenti, rafforzando la presenza di realtà economiche sostenibili nei piccoli centri montani del Lazio.

A chi è rivolto
Il bando “Giovani in quota” si rivolge espressamente ai giovani imprenditori locali che risiedono nei Comuni montani della regione. Possono presentare domanda le imprese giovanili, intese come società di capitali, cooperative o società di persone in cui la maggioranza dei soci sia composta da giovani under 35 residenti nelle aree montane. Sono ammesse anche imprese individuali e lavoratori autonomi che rientrano nei criteri previsti.

Una particolarità interessante del bando riguarda le cosiddette società “costituende”, ovvero realtà imprenditoriali non ancora formalmente registrate al momento della domanda. Questo significa che chi ha un’idea valida ma non ha ancora avviato l’attività può comunque accedere al finanziamento, a condizione di completare la costituzione dell’impresa entro i tempi stabiliti.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Spese ammissibili e contributo
Il contributo copre fino al 70% delle spese sostenute e ritenute ammissibili, con un limite massimo di 25.000 euro per lavoratori autonomi e imprese individuali e di 50.000 euro per società e studi associati. Per accedere al finanziamento, i progetti devono prevedere un investimento minimo di 10.000 euro nel caso di imprese individuali o liberi professionisti e di 20.000 euro per società e studi associati.

Le spese ammissibili comprendono diversi ambiti strategici per lo sviluppo aziendale. Tra questi, rientrano gli investimenti materiali, come l’adeguamento strutturale dei locali, l’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature industriali o commerciali, oltre ad hardware e software necessari all’attività. Sono finanziabili anche investimenti immateriali, come l’acquisto di brevetti, licenze, marchi e altre soluzioni digitali utili alla crescita dell’impresa.
In aggiunta, il bando prevede il rimborso di spese relative alla connettività e all’utilizzo di software gestionali in modalità “as a service” per un periodo massimo di tre anni. Non mancano, infine, incentivi per la promozione e la pubblicità, nonché per certificazioni di prodotto o di processo e consulenze strategiche in ambito digitale, commerciale, legale e finanziario.

Restano invece escluse alcune spese, come l’acquisto di terreni e fabbricati, veicoli, beni usati e importi inferiori ai 200 euro, oltre all’Iva e altre imposte non rimborsabili.

Le domande
Per rendere il processo di selezione più equo e accessibile, la Regione Lazio ha optato per un sistema basato su criteri di valutazione piuttosto che sul tradizionale metodo del “click day”. Questo significa che le domande non saranno esaminate in base all’ordine di presentazione, ma verranno valutate secondo parametri prestabiliti che assegneranno un punteggio a ciascun progetto.
Soltanto quelli con il punteggio più alto riceveranno i finanziamenti, fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Una volta completata la fase istruttoria, la commissione di valutazione analizzerà i progetti per verificarne la coerenza e la validità. Nel caso delle società costituende, sarà necessario formalizzare la creazione dell’impresa entro quarantacinque giorni dalla comunicazione di ammissione al contributo, pena la decadenza dell’agevolazione.

Modalità di presentazione
Le domande di contributo devono essere inoltrate esclusivamente online tramite la piattaforma GeCoWEB Plus, accessibile dai siti ufficiali della Regione Lazio e di Lazio Innova. Il formulario per la compilazione sarà disponibile dalle ore 12 del 18 marzo 2025, mentre l’invio delle richieste potrà avvenire dal 18 marzo alle ore 12 fino al 4 giugno 2025 alle ore 17.

Per chi desidera maggiori informazioni sul bando e sulle modalità di partecipazione, sono disponibili diversi canali di contatto. Gli interessati possono visitare i portali www.lazioinnova.it e www.lazioeuropa.it, oppure scrivere a infobandi@lazioinnova.it. È attivo anche un numero verde, 800.989796, per ricevere assistenza e chiarimenti.

L’iniziativa “Giovani in Quota” rappresenta un’importante occasione per incentivare i giovani a investire nel territorio montano del Lazio, contribuendo alla crescita economica di comunità spesso marginalizzate e favorendo la creazione di nuove opportunità lavorative e imprenditoriali.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link