Calcio serie C, Perugia – Ascoli: la diretta della partita

E’ finita! Finalmente il Perugia riesce ad acciuffare quella vittoria che potrebbe dare lo sprint decisivo per il raggiungimento dell’obbiettivo. Questa volta il recupero sorride ai biancorossi, che sembravano, in una ripresa in cui era accaduto poco o nulla, non avere le forze per andare a colpire. Ci è riuscito Cisco, che è tornato al gol dopo l’infortunio, colpendo in pratica all’ultimo assalto. Un 2-1 meritato perchè gli uomini di Cangelosi ci hanno creduto di più e hanno trovato il guizzo vincente. Grazie a tutti per aver seguito la nostra diretta e al prossimo incontro. 

50′ ammonito Yabre per fallo su Alagna

91′ PERUGIA IN VANTAGGIO! Grande azione di Kanoute sulla destra che impegna Livieri, Cisco sulla ribattuta non sbaglia per il preziosissimo 2-1

concessi 5′ di recupero

86′ esce nel Perugia Montevago, entra Lisi

84′ ammonito Piermarini per fallo su Kanoute

81′ punizione di Adjapong, palla sopra la traversa

77′ doppio cambio Ascoli: Ciabuschi per Corazza e D’Uffizi per Silipo

66′ doppio cambio per il Grifo: Bartolomei per Joselito e Yabre per Broh

65′ ammonito Adjapong per fallo su Cisco

61′ Mezzoni quasi da terra riesce a concludere, ma troppo debolmente. Raffaelli blocca facilmente

58′ nel Perugia c’è Cisco al posto di Matos

56′ nell’Ascoli Baldassin sostituisce Varone

54′ ancora Odjer ha la palla buona a centro area ma stavolta non inquadra la porta

50′ Kanoute salta con un doppio passo il suo diretto marcatore, ma il suo tiro dal limite è fiacco

49′ cross di Alagna, tiro al volo di Marsura che coglie l’esterno della rete

Si riprende con un cambio tra le fila del Perugia: fuori Giraudo dentro Leo

Finisce il classico primo tempo a due facce: la prima riserva un Perugia che approccia bene alla partita, andando in vantaggio dopo 8′ con un rigore ben calciato da Matos; la seconda la reazione dell’Ascoli, che pareggia con Odjer al 22′ complice un Gemello non impeccabile. I biancorossi hanno poi accusato il colpo rischiando in due circostanze di andare sotto, ma ci ha pensato lo stesso portiere a tenerli a galla con interventi decisivi. Serve qualcosa di più nella ripresa. A più tardi per la cronaca dei secondi 45′. 

46′ Ascoli ancora vicino al gol: Corazza spizzica verso l’angolino, Gemello si allunga e devia in corner

concessi 2′ di recupero

35′ Giunti suggerisce in profondità per Mezzoni in quale mette in mezzo, in maniera un po’ imprecisa per Montevago il cui colpo di testa giocoforza non può essere perfetto

30′ Matos innesca in profondità Joselito, che non riesce a far gol in due tempi

25′ bianconeri vicino al clamoroso sorpasso: Carpani si accentra da destra e chiama Gemello alla respinta, sulla quale si avventa come un falco Adjapong. Il portiere, con l’aiuto di Mezzoni, deve superarsi nuovamente

22′ pareggio dell’Ascoli: Odjer si inserisce in area e, con un tiro cross teso, riesce ad infilare un Gemello incerto. Tutto da rifare

19′ Marsura si accentra da sinistra e calcia a giro, Amoran deve metterci il piede

8′ millimetrica l’esecuzione di Matos che rende vano il tuffo di Raffaelli, che aveva intuito il tiro

7′ Varone atterra Giunti in piena area, che avea ricevuto il pallone da Mezzoni: calcio di rigore

Partiti

Le formazioni ufficiali

PERUGIA (4-3-3): Gemello; Mezzoni, Amoran, Dell’Orco, Giraudo; Giunti, Joselito, Broh; Kanoute, Montevago, Matos. A disp. Albertoni, Yimga, Riccardi, Plaia, Leo, Yabre, Torrasi, Bartolomei, Lickunas, Polizzi, Cisco, Lisi, Marconi. All. Cangelosi

ASCOLI (4-3-3): Raffaelli; Alagna, Piermarini, D’Amore, Adjapong; Carpani, Odjer, Varone; Silipo, Corazza, Marsura. A disp. Livieri, Zagaglia, Caucci, Maurizii, Bertini, Baldassin, Cosimi, Bando, Maiga Silvestri, Toma, D’Uffizi, Tremolada, Ciabuschi, Gagliardi. All. Cudini

Emergono conferme negli schieramenti iniziali: Cangelosi preferisce Amoran a Riccardi, evidentemente in condizione migliore, e lascia Cisco in panchina a beneficio di Matos. Nell’Ascoli Adjapong gioca a sinistra mentre Sillipo, Corazza e Marsura formano il tridente d’attacco.

Punto di ripartenza?

Nel bel mezzo di un campionato atipico, che concede spesso e volentieri occasioni per rifarsi, al Perugia se ne presenta una davvero da non fallire. L’ennesima.

Al Curi si presenta un Ascoli che, dopo una lieve ripresa, sembra essere ripiombato di nuovo in un momento difficile. C’è dunque da ritrovare una vittoria che manca da oltre un mese, ovvero dal match casalingo contro il Carpi a cui sono seguite tre sconfitte consecutive.

Lo impone la classifica, ancora non del tutto rassicurante, così come il blasone della società biancorossa. A prescindere da questo il Grifo deve tornare a fare il Grifo, e una partita di norma sentita può e deve essere un qualcosa che fa scattare una scintilla importante. 

Cangelosi, che ha ritrovato quasi tutta la difesa, potrebbe decidere di concedere una chance a Peter Amoran, tornato dalla squalifica e che è in condizioni migliori rispetto a Davide Riccardi, schierandolo a fianco di Dell’Orco. Davanti Cisco potrebbe assaggiare la panchina, al suo posto Matos.

Cudini, alle prese con parecchie assenze soprattutto nel reparto difensivo, dovebbe anch’egli scegliere il 4-3-3, con Silipo, Corazza (di fatto unica punta centrale di ruolo disponibile) e Marsura. 

Perugia Today garantirà la diretta in tempo reale dell’incontro a partire dalle 20:30. A seguire commenti ed interviste ai protagonisti nel dopo gara. 

Le probabili formazioni

PERUGIA (4-3-3): Gemello; Mezzoni, Amoran, Dell’Orco, Giraudo; Torrasi, Joselito, Broh; Kanoute, Montevago, Matos. A disp. Albertoni, Yimga, Riccardi, Plaia, Leo, Yabre, Giunti, Bartolomei, Lickunas, Polizzi, Cisco, Lisi, Marconi. All. Cangelosi

ASCOLI (4-3-3): Raffaelli; Adjapong, Alagna, Piermarini, D’Amore; Carpani, Odjer, Varone; Silipo, Corazza, Marsura. A disp. Livieri, Zagaglia, Caucci, Maurizii, Bertini, Baldassin, Cosimi, Bando, Maiga Silvestri, Toma, D’Uffizi, Tremolada, Ciabuschi, Gagliardi. All. Cudini