La Torres fallisce l’appuntamento più importante

Al Liberati di Terni, sassaresi sconfitti 3-1. In vantaggio dopo un minuto con Zecca i rossoblù distratti, compassati e senza idee e carattere, subiscono prima il pareggio e poi il doppio vantaggio di una Ternana più determinata e motivata 

Una Torres deludente sotto tutti i punti di vista, fallisce clamorosamente l’appuntamento più importante della stagione e vede allontanarsi le speranze di continuare a concorrere per la promozione diretta in serie B. Al Liberati di Terni i rossoblù sono stati sconfitti 3-1 dopo essere passati in vantaggio al primo minuto di gioco con Zecca. Forse proprio la rete in apertura ha paradossalmente condizionato in maniera negativa Fischnaller e compagni, che sostanzialmente non hanno mai iniziato a giocare, lasciando l’iniziativa ai padroni di casa, in gol al quarto d’ora, complice un non perfetto posizionamento della difesa. Ancora peggio il 2-1, con Brentan (forse protagonista della sua peggior partita in rossoblù) che si è fatto saltare troppo facilmente da Aloi, bravo poi a trovare l’angolino. Sassaresi non esenti da colpe neanche in occasione del sigillo di Capuano, lasciato colpevolmente solo a centro area. Nel complesso dunque, al di la del risultato, quella della Torres è stata una prestazione negativa, sia sotto l’aspetto della determinazione e della cattiveria agonistica, che dal punto di vista della concentrazione. La Ternana è forte e lo si sapeva, ma oggi non si è trovata di fronte una Torres all’altezza. Con i crediti finiti, una giornata storta, sarebbe potuta, ma non sarebbe dovuta capitare e ora, complice l’ennesimo successo della forte e fortunata Entella sul campo della Vis Pesaro, le speranze di vincere il campionato si sono drasticamente ridotte.

Cinquecentoventuno tifosi hanno seguito la Torres per il big match di Terni, nel quale Greco non ha a disposizione Zambataro (attacco febbrile) e Mercadante (problema muscolare). Dietro gioca Fabriani. Per il resto, tutto come preventivabile, con Zaccagno tra i pali e Idda e Antonelli a completare il pacchetto difensivo. Centrocampo affidato a Giorico e Brentan con Mastinu che parte dalla panchina. Sulle corsie Zecca e Guiebre e in avanti Zamparo supportato da Fischnaller e Varela.

TORRES GOL al 2′: Dopo 70 secondi la Torres la sblocca con Zecca, che infila di testa sul secondo palo, raccogliendo un cross di Varela.

La Ternana colpita a freddo è tramortita e lo rimane per qualche minuto, prima di riuscire a riorganizzarsi e iniziare a macinare gioco, chiudendo la Torres nella propria metà campo. Una Torres a dire il vero un tantino troppo compassata e attendista.

Pareggio della Ternana: Al 15′ la Ternana la riprende con il colpo di testa di Curcio che non lascia scampo a Zaccagno, con la difesa rossoblù non impeccabile nel posizionamento. Un gol che seppur non ci fossero state grosse opportunità per gli umbri, era abbastanza nell’aria. Troppo chiusa la Torres, che non ha sfruttato a dovere il momento di sbandamento dei padroni di casa, speculando fin da subito sul vantaggio.

Al 18′ ancora umbri vicino al gol sulle ali dell’entusiasmo, ma Zaccagno ci mette una pezza, deviando in corner la conclusione dal limite del capocannoniere del campionato Cicerelli.

Al 20′ bello spunto di Varela sulla sinistra, l’attaccante rossoblù converge, si sposta la palla sul destro ma non inquadra lo specchio. La partita è piacevole e aperta, entrambe le squadre danno la sensazione di potersi far male reciprocamente. Dopo lo scoppiettante avvio la gara vive una fase di stanca, ma al 37′ la Ternana la ribalta con il sinistro da fuori di Aloi che manda al bar Brentan e trova un preciso sinistro all’angolino basso sul quale Zaccagno non arriva nonostante il tuffo. Ma anche in questo caso la Torres non è stata impeccabile e in generale l’impressione è che il vantaggio in avvio, abbia condizionato negativamente più i sassaresi che i padroni di casa.

La reazione è immediata, ma Zamparo e Fischnaller non arrivano sul traversone da destra di Zecca. Al 43′ una chance ce l’hanno i rossoverdi con la girata da posizione defilata di Cianci, che sfila ad un metro e mezzo dal palo. Nel recupero una Torres distratta rischia ancora qualcosina su una ripartenza, prima che l’arbitro decreti la chiusura della prima frazione.

Il secondo tempo inizia senza cambi. Le emozioni latitano, la Ternana controlla i timidi tentativi di una Torres poco convincente e determinata. Al 55′ arriva il primo giallo del pomeriggio e ad aggiudicarselo è Zamparo, abulico e onestamente poco utile.

Al 55′ la Ternana sugli sviluppi di un calcio di punizione trova il gol del 3-1 con la zampata sottoporta di Capuano su cross di Casasola. Subito dopo la rete subita, Greco getta nella mischia Mastinu al posto proprio di Zamparo, spostando finalmente Fischnaller come prima punta. I rossoblù reagiscono più di rabbia che altro.

Al 65′ la Torres va in gol con Mastinu sfruttando un erroraccio del portiere Vannucchi, ma il guardalinee alza la bandierina per la presunta posizione irregolare del fantasista sardo e l’arbitro annulla.

Brentan è chiaramente in giornata no e subito dopo l’ammonizione, con colpevole ritardo Greco lo sostituisce dopo 69 minuti con l’ex Carboni che va rinforzare il reparto offensivo, nel disperato tentativo di rimettere in piedi una partita in salita. Qualche minuto più tardi entra anche Diakitè ma la sostanza non muta. La Torres crea troppo poco, e non ha la determinazione e la cattiveria necessarie per provare ad impensierire i padroni di casa e a riaprire una partita che si chiude senza ulteriori emozioni, rinvigorendo le speranze di promozione diretta della Ternana e affievolendo sensibilmente quelle dei sassaresi, ora a 8 punti dalla capolista Entella, vittoriosa ieri sul campo della Vis Pesaro e a 4 dalla stessa Ternana.

Ternana – Torres 3-1

Reti: 2′ Zecca, 15′ Curcio, 37′ Aloi, 55′ Capuano

Ternana: Vannucchi, Tito, Valocchia, Loiacono, Cicerelli (84′ Brignola), Casasola, Aloi, Capuano, Donati (84′ Millico), Curcio (84′ Martella), Cianci (75′ Ferrante). A disposizione: Vitali, Fazzi, Maestrelli, Ciammaglichella, Donnarumma. Allenatore Ignazio Abate

Torres: Zaccagno 6, Idda 5,5, Antonelli 5,5, Fabriani 6, Zecca 6, Brentan 4,5 (69′ Carboni sv), Giorico 5,5, Guiebre 5,5, Varela 5,5 (77′ Diakitè sv), Fischnaller 5,5, Zamparo 4,5 (56′ Mastinu 5,5). A disposizione: Petriccione, Dametto, Casini, Liviero, Masala, Fois, Nanni, Scotto. Allenatore Alfonso Greco 5,5

Arbitro: Grasso (Ariano Irpino)

Ammoniti: Zamparo, Brentan

Spettatori: 6.226 (di cui 521 tifosi della Torres)

Aldo Gallizzi

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