Due giovani democratici nocesi alla scuola di formazione politica “Mimì Ranieri” del Partito Democratico Puglia #finsubito richiedi prestito immediato

NOCI – Si è tenuto lo scorso fine settimana il primo appuntamento della scuola di formazione politica “Mimì Ranieri”, un’iniziativa promossa dal Partito Democratico della Puglia, con la collaborazione dei Giovani Democratici Puglia, fortemente voluta dal Segretario regionale Domenico De Santis, e che ha l’ambizioso obiettivo, nelle sue dichiarate intenzioni, non solo di contribuire a creare una nuova classe dirigente, ma “di costruire insieme una politica più giusta, responsabile e vicina ai bisogni delle persone, partendo dal dialogo e dalla condivisione delle idee”.

Il percorso formativo, che durerà circa un anno, con appuntamenti di cadenza mensile, ha preso avvio a Melpignano, con una 3 giorni densissima di temi e incontri: dall’incidenza delle crisi internazionali sulle tornate elettorali al ruolo delle istituzioni sovranazionali e internazionali a supporto della pace; dalla situazione geopolitica mondiale, con approfondimenti su Ucraina, Medioriente, Stati Uniti, America Latina, al ruolo dell’Unione Europea e del Partito Socialista Europeo; e ancora, focus sui processi migratori, sul cibo utilizzato come arma, sulla transizione energetica come strumento di pace. Tanti i relatori: ai saluti istituzionali dei rappresentanti locali, dei consiglieri regionali del Partito Democratico e della presidente del Consiglio Regionale Loredana Capone, si sono susseguiti gli interventi degli analisti di Virtusinfluence e Youtrend, Lenny Benbara e Francesco Intini; dei docenti Susanna Cafaro e Pietro Masina; del portavoce CEI Puglia Mons. Giuseppe Satriano; degli Europarlamentari Gruppo S&D Pina Picierno (vice presidente Parlamento Europeo), Antonio Decaro, Brando Benifei, Nicola Zingaretti, Annalisa Corrado e Cecilia Strada; del ricercatore CeSPI Federico Nastasi; del segretario generale PSE Giacomo Filibeck; dell’ambasciatore Pietro Benassi; dei giornalisti Christian Elia, Francesca Borri, Toni Mira e Dimitri Deliolanes; del portavoce OXFAM Italia Francesco Petrelli e del presidente Kyoto Club Italia Francesco Ferrante; del Presidente Regione Puglia Michele Emiliano. E, ancora, prima della consegna degli attestati di partecipazione, gli interventi di Valentina Avantaggiato, Responsabile formazione PD Puglia e Sindaca di Melpignano, di Domenico De Santis, Segretario regionale PD Puglia, di Francesco Boccia, Capogruppo Senatori PD e di Marwa Mahmoud, Responsabile partecipazione e formazione politica – Segreteria nazionale PD.

Tra gli 80 giovani presenti a Melpignano e selezionati per la Scuola di formazione, anche due giovani nocesi, Giusy Pastore, studentessa iscritta al secondo anno del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza a Bari, e Francesco Guagnano, neolaureato magistrale in Scienze delle amministrazioni a Bari, che raccontano così questo primo momento: «“Educare alla pace. Oggi. Per una generazione europea, progressista ed ecologista”. Sono queste le parole che ci hanno spinto ad iscriverci alla scuola di formazione politica organizzata dal Partito Democratico. Prima che questa esperienza avesse inizio, non sapevamo cosa aspettarci. Eppure, dopo soli tre giorni, ne siamo usciti cambiati, rafforzati, consapevoli della necessità di ragionare come comunità, prima ancora che singolarmente, per riscrivere le regole ed essere protagonisti. Ci siamo sentiti parte di una grande famiglia, politica e non solo, accomunata da valori che ci guidano ogni giorno: la solidarietà, l’uguaglianza, la giustizia sociale, i diritti civili, il lavoro, la necessità di un’Europa più forte, la sostenibilità, la pace. Melpignano è stata storie, voci, persone, strette di mano, emozioni. Voglia di camminare insieme e di essere comunità, consapevolezza di non essere soli ma, al contrario, di essere dalla parte giusta. Melpignano è stata una visione. Uno di quei momenti che segnano un punto di svolta tra chi siamo e chi vogliamo essere. Melpignano ha rappresentato formazione e, dunque, futuro: la lungimiranza di questa scuola si è vista proprio nella volontà di formare noi giovani e nella consapevolezza che questo fosse l’unico modo per costruire una classe dirigente futura in grado di essere protagonista di un auspicabile cambiamento. A Melpignano abbiamo incontrato tanti ragazzi e ragazze che hanno confutato, con la loro passione e con la loro voglia di schierarsi, di sapere, di conoscere, la tesi per cui “i giovani non hanno voglia di fare nulla”. Non è vero: abbiamo voglia di fare, di partecipare, di esserci, di essere presi in considerazione, di collaborare con le istituzioni. Spesso, però, non sappiamo come fare o non abbiamo i mezzi per compiere ciò. E, dunque, questa scuola di formazione politica ha rappresentato il primo passo da compiere per dare impulso alla trasformazione ed essere artefici del cambiamento. Quasi immediatamente, ispirati dalla disponibilità sincera degli organizzatori, dei volontari e dei compagni della sezione di Melpignano, si è rafforzata in noi la volontà di esserci per questa grande famiglia, di lottare, di impegnarci, di non essere lasciati indietro e di non lasciare indietro nessuno. Non possiamo che essere fieri e soddisfatti di essere parte di un progetto appena iniziato. Ringraziamo di cuore Marta Jerovante, segretaria del PD di Noci, per averci spronato a partecipare e tutti coloro che si sono spesi per la concretizzazione di questo progetto. Grazie a questa possibilità, abbiamo raccolto le energie, i racconti e le esperienze degli altri, necessarie per concretizzare, un giorno, anche la riattivazione nel nostro territorio del Circolo dei Giovani Democratici».

Partito Democratico Noci