Bologna – Un investimento per potenziare le competenze e accompagnare le imprese verso la transizione verde e digitale. La Regione continua a puntare sulla formazione come leva per far decollare i processi di innovazione e rilanciare il sistema produttivo, stanziando oltre 5,4 milioni di euro attraverso il Fondo sociale europeo plus.
È il filo conduttore dell’offerta didattica che gli Enti di formazione dell’Emilia-Romagna hanno presentato rispondendo all’avviso pubblico sul programma europeo Fse plus 2021-27. La Giunta regionale ha approvato l’offerta formativa, che comprende 38 azioni da cui discendono oltre 390 progetti. I corsi saranno disponibili in quasi 2500 sedi su tutto il territorio regionale per il 2025 e 2026.
“Un provvedimento che guarda al futuro, con l’intento di sostenere uno sviluppo sostenibile, competitivo e inclusivo, in cui la formazione diventa motore di crescita e innovazione- spiega il vicepresidente con delega a Sviluppo economico e formazione professionale, Vincenzo Colla-. Vogliamo far crescere il profilo competitivo delle imprese valorizzando modelli e processi organizzativi a sostegno della qualità del lavoro. Nel Patto per il lavoro e per il clima- chiude Colla– abbiamo condiviso un progetto di sviluppo dell’Emilia-Romagna fondato sulla sostenibilità e la conoscenza per una regione sempre più ricca di istruzione, ricerca e cultura”.
L’impostazione dei corsi è modulare e flessibile, in grado di rispondere alle esigenze delle aziende. L’obiettivo è qualificare e aggiornare le singole competenze professionali, allineandole alle nuove figure richieste da un mercato del lavoro in continua evoluzione.
I corsi riguardano diverse filiere o sistemi di produzione: dall’agroalimentare alla meccanica, meccatronica e motoristica fino al biomedicale, edilizia e costruzioni.
Particolare attenzione è poi riservata alle industrie culturali e creative, al settore della moda e alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Ict).
Corsi specifici interessano i servizi di logistica e legati a energia e ambiente per le imprese, e infine i servizi alla persona nei settori di commercio, distribuzione, turismo e ristorazione, benessere e cura.
Si tratta di percorsi di formazione continua, con una durata compresa tra le 20 e le 48 ore, che prevedono il rilascio di un attestato di frequenza. Saranno programmati anche appuntamenti nelle imprese per la qualificazione e il rafforzamento delle competenze, della durata standard di 6 ore.
Tutte le informazioni sono disponibili a questo link.
Red
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