DeFi Development punta a raccogliere $1 miliardo per incrementare gli investimenti in Solana ed espandere la propria tesoreria

Secondo quanto riportato, DeFi Development Corp (precedentemente Janover) punterebbe a raccogliere oltre 1 miliardo di dollari di capitale da investire in Solana, la sesta criptovaluta del settore per capitalizzazione di mercato.
La società quotata al Nasdaq, precedentemente una piattaforma di finanziamento immobiliare che collegava finanziatori e acquirenti di immobili commerciali, ha annunciato i suoi piani in una dichiarazione di registrazione Modulo S-3 depositata presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti il 25 aprile.
Il documento precisa che i fondi saranno utilizzati per scopi aziendali generali, tra cui l’acquisizione di token Solana (SOL).

In base al documento depositato, la società potrebbe utilizzare i proventi dell’offerta per aumentare la propria partecipazione in Solana, precisando:

“Solana non paga interessi, ma è possibile guadagnare ricompense di staking. La possibilità di generare un ritorno sull’investimento dai proventi netti di questa offerta dipenderà dall’eventuale aumento di valore di Solana a seguito dell’acquisizione di SOL con i proventi netti di questa offerta”.

La società ha inoltre avvertito che le fluttuazioni del prezzo di Solana potrebbero indurla a convertire i token in contanti a un valore “notevolmente inferiore” ai proventi netti raccolti.

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Janover è stata una società di finanziamento immobiliare che collegava finanziatori e acquirenti di immobili commerciali prima che un team di ex dirigenti dell’exchange Kraken acquistasse 728.632 azioni ordinarie il 7 aprile. Joseph Onorati, ex chief strategy officer di Kraken, è stato nominato presidente e CEO.
L’annuncio giunge poco dopo che la leadership di DeFi Development Corp ha adottato una riserva di tesoreria Solana, “applicando un modello di tesoreria di mercato pubblico consolidato a un asset che si trova in una fase iniziale del suo ciclo di vita, strutturalmente riflessivo e ampiamente sottovalutato rispetto a Bitcoin”.
La nuova tesoreria di investimento in Solana dell’azienda è stata paragonata a Strategy di Michael Saylor, che al 20 aprile ha accumulato oltre 538.200 Bitcoin (BTC), rendendola la più grande detentrice aziendale di BTC al mondo.
Il 4 aprile il consiglio di amministrazione della società ha approvato la politica di tesoreria incentrata su Solana, autorizzando l’accumulo a lungo termine e il lancio di validatori Solana, al fine di consentire lo staking dei propri asset di tesoreria.
Parker White, chief investment officer della società, che in precedenza ha ricoperto il ruolo di director of engineering presso l’exchange Kraken, gestisce già un validatore Solana con 75 milioni di dollari in stake delegato.

Permangono preoccupazioni normative per gli investimenti in Solana

Sebbene l’implementazione della tesoreria incentrata su Solana rappresenti un passo significativo per l’adozione delle altcoin, la società rimane preoccupata per i potenziali effetti di normative opache in materia di criptovalute, secondo quanto riportato nel documento:

“Potremmo essere soggetti a sviluppi normativi in materia di crypto-asset e ai relativi mercati, che potrebbero influire negativamente sulla nostra attività, sulla situazione finanziaria e sui risultati operativi.”

L’azienda fa riferimento a normative poco chiare in materia di asset digitali, che potrebbero “influenzare negativamente il prezzo di Solana” e, di conseguenza, incidere sul “prezzo di mercato delle nostre azioni ordinarie”.
L’azienda sottolinea che la potenziale “riclassificazione” di Solana come titolo finanziario resta una preoccupazione rilevante, che potrebbe portare alla classificazione dell’azienda come società di investimento ai sensi dell’Investment Company Act del 1940.
Ciononostante, il prezzo delle azioni dell’azienda ha beneficiato delle acquisizioni di Solana. Le sue azioni sono aumentate di oltre il 12% quando DeFi Development Corp ha aggiunto 11,5 milioni di dollari in token Solana alla sua tesoreria il 22 aprile, secondo quanto riportato da Cointelegraph.
“La decisione della piattaforma immobiliare commerciale Janover di aggiungere SOL alla propria tesoreria è davvero rivoluzionaria”, dichiara a Cointelegraph Chris Chung, fondatore della piattaforma di swap Titan basata su Solana, concludendo: “Sono fiducioso che molte altre aziende seguiranno l’esempio in breve tempo, man mano che le criptovalute saranno sempre più adottate dalla finanza tradizionale”. 

Traduzione a cura di Walter Rizzo