Il momento di investire nel fotovoltaico non è mai stato così favorevole. Grazie ai fondi del PNRR, sono attivi due importanti bandi che offrono alle aziende agricole contributi a fondo perduto del 40% per impianti fotovoltaici e tariffe incentivanti: il bando per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e il bando per l’agrivoltaico.
1. Il bando per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER)
Le CER rappresentano una vera rivoluzione nella gestione e condivisione dell’energia. Consentono a cittadini, imprese, enti locali e associazioni di unirsi per produrre, condividere e consumare energia da fonti rinnovabili.
Il bando ha l’obiettivo di promuovere la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili, incentivando l’installazione di impianti fotovoltaici in comuni con meno di 5.000 abitanti. Prevede un contributo a fondo perduto del 40% sulle spese ammissibili per la realizzazione di impianti fotovoltaici all’interno di una Comunità Energetica, oltre che ad una tariffa incentivante sull’energia condivisa all’interno della comunità, con importi variabili in base alla potenza e alla localizzazione dell’impianto.
La scadenza del bando è stata prorogata al 30 novembre 2025 (fino ad esaurimento fondi), mentre è in fase di approvazione l’estensione dei beneficiari ai Comuni fino a 30.000 abitanti.
Un’opportunità concreta per creare valore locale, ridurre i costi energetici e contribuire alla transizione ecologica.
2. Il bando per l’agrivoltaico
Questo bando è pensato per sostenere lo sviluppo di impianti fotovoltaici integrati nelle attività agricole, promuovendo un modello innovativo in cui agricoltura ed energia rinnovabile convivono in modo sinergico.
Anche in questo caso, il contributo può arrivare fino al 40% a fondo perduto, supportando le aziende agricole nella realizzazione di impianti fotovoltaici compatibili con la produzione agricola e l’allevamento. È prevista inoltre una tariffa incentivante sulla quota di energia elettrica netta immessa in rete, con importi variabili in base alla potenza e alla localizzazione dell’impianto.
La prima finestra del bando si è chiusa a settembre 2024. Una seconda finestra è stata aperta il primo aprile, a fronte del mancato esaurimento delle risorse stanziate. Fino al 30 giugno, le aziende agricole potranno quindi presentare domanda per ottenere il contributo, a patto che si riescano a muovere celermente per richiedere preventivo di connessione e autorizzazioni.
Come muoversi?
Il fotovoltaico è un investimento sicuro, anche in assenza di contributi. Per riuscire a rientrare nell’investimento più rapidamente, è importante però sfruttare tutte le opportunità a disposizione.
Noi forniamo consulenza a 360° a tutte le tipologie di clienti: in base alla localizzazione dell’azienda, ai terreni e alle coperture, forniamo la soluzione più adatta alle esigenze dell’imprenditore. Grazie alla nostra esperienza consolidata, ci occupiamo di progettazione, installazione, manutenzione e monitoraggio, fornendo anche consulenza sulle coltivazioni in caso di investimento sull’agrivoltaico, grazie alla solida partnership con operatori del settore agricolo con cui stiamo svolgendo anche attività di sperimentazione.
Richiedi una consulenza personalizzata
Contattaci per una valutazione gratuita: analizzeremo la tua situazione e ti accompagneremo passo dopo passo, dall’idea iniziale alla realizzazione dell’impianto, fino alla gestione della pratica per ottenere il contributo, come abbiamo fatto per oltre 150 aziende.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link