Le FAQ pubblicate dall’INAIL in merito al bando ISI forniscono chiarimenti per le micro e piccole imprese che investono per la sicurezza. Se svolgono più attività possono fare domanda di contributo anche per più assi di finanziamento
Micro e piccole imprese possono fare domanda anche per più assi di finanziamento tra quelli previsti dalla nuova edizione del bando ISI.
Lo precisa l’INAIL all’interno delle FAQ, le risposte alle domande più frequenti in merito all’agevolazione.
Nello specifico, le imprese che svolgono più attività, tra cui una di quelle previste per l’asse 4 (dedicato a specifici settori), possono partecipare anche ad altri assi di finanziamento e ottenere i relativi contributi.
Bando ISI INAIL: più possibilità di finanziamento per micro e piccole imprese
Le imprese potranno cominciare a compilare e a registrare la domanda per accedere ai fondi del bando ISI INAIL 2024 a partire dal 14 aprile 2025.
L’agevolazione, ricordiamo, prevede la concessione di contributi a fondo perduto fino a 130.000 euro per gli investimenti volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Come previsto dall’avviso pubblico che disciplina la nova edizione del bando, sono 5 gli assi di finanziamento previsti:
- Asse di finanziamento 1:
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (1.1.);
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (1.2.).
- Asse di finanziamento 2:
- Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici;
- Asse di finanziamento 3:
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
- Asse di finanziamento 4:
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
- Asse di finanziamento 5:
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (5.1.);
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Giovani agricoltori (5.2.).
Nelle FAQ pubblicate dall’Istituto nella pagina del sito dedicata all’agevolazione sono riportati diversi chiarimenti tra cui uno riferito in particolare alle micro e piccole imprese che svolgono più tipologie di attività, compresa una delle categorie previste per l’Asse 4, riservato a specifici settori. Si tratta in particolare delle aziende che svolgono attività nei settori tipici dell’industria manifatturiera italiana e nel settore della pesca e dell’acquacoltura (l’elenco completo è fornito nell’avviso pubblico).
L’INAIL chiarisce in primo luogo che la partecipazione all’Asse 4 presuppone che l’impresa operi nei settori ATECO in questione e che presenti un progetto di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro coerente con le relative attività.
In questo caso non conta se detta attività specifica sia principale o secondaria ma la significativa esposizione ai rischi connessi alle lavorazioni rientranti nello specifico settore di attività.
Ebbene, l’Istituto precisa che tali imprese, se svolgono attività differenti da quelle che rientrano nell’elenco specifico dell’asse 4 (sia primarie che secondarie), possono fare domanda per gli altri assi di finanziamento.
Unica condizione è rispettare i seguenti requisiti tecnico-amministrativi:
- lo svolgimento di altre attività deve essere comprovato da all’interno della valutazione dei rischi o in altri documenti aventi valore oggettivo (ad es. fatture di lavori);
- le attività che si riferiscono a codici ATECO diversi devono trovare corrispondenza nella classificazione a tariffa adottata dall’INAIL, anche in termini di significative masse salariali denunciate sulla specifica lavorazione;
- il progetto presentato non deve prevedere l’acquisto di beni compatibili con le attività di cui ai codici ATECO per l’asse 4.
Bando ISI INAIL: importi e domanda
Il contributo a fondo perduto che può essere concesso viene calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA, come indicato nella tabella, sulla base dei diversi assi di finanziamento.
Asse di finanziamento | Percentuale massima di spese coperte dal finanziamento | Valore del finanziamento | Risorse disponibili |
---|---|---|---|
1.1. | 65 per cento | Da 5.000 a 130.000 euro | 93 milioni di euro |
1.2 | 80 per cento | Da 5.000 a 130.000 euro | 12 milioni di euro |
2. | 65 per cento | Da 5.000 a 130.000 euro | 165 milioni di euro |
3. | 65 per cento | Da 5.000 a 130.000 euro | 150 milioni di euro |
4. | 65 per cento | Da 5.000 a 130.000 euro | 90 milioni di euro |
5.1. | fino al 65 per cento | Da 5.000 a 130.000 euro | 70 milioni di euro |
5.2. | fino all’80 per cento | Da 5.000 a 130.000 euro | 20 milioni di euro |
Come anticipato, la domanda per l’accesso al contributo si può compilare e registrare a partire dal 14 aprile. Deve essere compilata dai seguenti soggetti:
- legale rappresentante;
- delegato ai servizi;
- tutti i ruoli di intermediari azienda;
- aziende con contribuzione non gestita da INAIL.
Gli interessati avranno tempo fino alle ore 18.00 del 30 maggio per compilare e registrare la richiesta.
Dopo tale data sarà possibile acquisire il token cioè il codice identificativo della domanda da utilizzare nella giornata del click day per l’invio dell’istanza.
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