tutte le scadenze fiscali da non dimenticare

Aprile 2025 si profila come un mese particolarmente intenso sul fronte fiscale, sia per le imprese che per i contribuenti privati. Due date su tutte vanno segnate in rosso: il 16 e il 30 aprile. Nella prima metà del mese sono concentrati i principali versamenti obbligatori, tra cui IVA, ritenute, acconti IRPEF e Tobin Tax. La fine del mese, invece, rappresenta un altro snodo cruciale per le scadenze periodiche e gli adempimenti connessi ai sostituti d’imposta. Conoscere i dettagli di ogni scadenza può evitare errori costosi e ritardi nei versamenti.

Scadenze del 16 aprile: la giornata clou per i versamenti

La prima data da cerchiare sul calendario è il 16 aprile 2025, quando cadono i principali adempimenti fiscali mensili.

Versamenti da effettuare entro il 16 aprile

• Ritenute d’imposta per i condomini: i condomini, come sostituti d’imposta, devono versare le ritenute operate nel mese di marzo.
• Quarta rata dell’acconto IRPEF 2024: riguarda le partite IVA che hanno scelto il pagamento rateale dell’acconto dovuto a novembre 2024 e che nel 2023 hanno dichiarato ricavi o compensi inferiori a 170.000 euro.
• Imposta sugli intrattenimenti: da versare da parte di imprese operanti nel settore dell’intrattenimento per le attività di marzo.
• Ritenute su polizze vita: versamento delle ritenute da parte delle compagnie assicurative sui redditi derivanti da polizze vita stipulate prima del 31 dicembre 2000.
• Liquidazione IVA mensile: adempimento per i contribuenti mensili, incluso chi vende dispositivi elettronici tramite piattaforme digitali.

Altre scadenze da non dimenticare entro il 16 aprile

Oltre agli obblighi principali, ci sono altri versamenti previsti:

• Ritenuta del 21% sugli affitti brevi: chi affitta immobili per brevi periodi, anche tramite piattaforme online, deve versare quanto trattenuto a marzo.
• Ritenute su proventi da OICR: scadenza per i soggetti che gestiscono Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio.
• Imposta sostitutiva sui premi di produttività: i datori di lavoro devono versare l’imposta su somme riconosciute ai dipendenti come premio.
• Scissione dei pagamenti (split payment): enti pubblici e aziende devono versare l’IVA secondo il meccanismo della scissione dei pagamenti.
• Tobin Tax: obbligo per banche e società di investimento di versare la tassa sulle transazioni finanziarie effettuate a marzo.

Attenzione anche al 30 aprile 2025

Anche se il focus principale ricade sul 16 aprile, è bene ricordare che il 30 aprile rappresenta un’altra data importante per la presentazione di comunicazioni e domande fiscali, come nel caso della rottamazione quater o di eventuali ravvedimenti operosi.