l’ex carcere si svela, il palaginnastica si (ri)copre MALPENSA24

BUSTO ARSIZIO – I due volti dei cantieri del PNRR: per un palaginnastica che inizia a (ri)coprirsi con un tetto nuovo di zecca, c’è l’ex Carcere che si svela nella sua rinnovata veste, con l’ascensore sul lato verso il parcheggio. In comune c’è la corsa a completare i lavori entro la scadenza della primavera 2026, tassativa per le opere finanziate con i fondi europei del Piano di ripresa e resilienza (che a Busto il Tarlisu ha ribattezzato simpaticamente “Par Non Riscià a Rüina“, ovvero “per non rischiare la rovina”…). Al momento, toccando ferro, tutti i cantieri rimasti sono nei tempi.

Qui via Minghetti

Con quasi vent’anni di promesse e fallimenti sulle spalle, il palaginnastica sotto sullo scheletro del mai compiuto palaghiaccio a Beata Giuliana è forse la più attesa tra le opere PNRR di Busto, soprattutto dopo lo stop all’appalto dell’ex Borri. Nei giorni scorsi sono arrivate con un trasporto eccezionale le maxi-travi in legno della nuova copertura, trasportate a fatica con la “scorta” e la strada chiusa – in piena notte e sotto la pioggia – per consentire le complicate manovre di accesso al cantiere. Il nuovo tetto del palaginnastica, in fase di assemblaggio – uno “scherzetto” da mezzo milione di euro di spesa – va a rimpiazzare la copertura originaria, ormai smantellata perché troppo bassa per le esigenze degli attrezzi ginnici.

Qui via Borroni

Primo in assoluto tra i cantieri del PNRR a partire in città, le vecchie carceri asburgiche in pieno centro storico sono anche la prima opera a “svelarsi” – almeno in parte – nel suo nuovo volto. Da qualche giorno, infatti, l’impresa che sta eseguendo i lavori ha smontato i ponteggi sul retro dell’edificio di via Borroni. Si può così vedere il blocco dell’ascensore, una delle parti nuove dello storico e iconico immobile che, dismesso ormai da oltre 40 anni, diventerà parte integrante del polo culturale che comprende la Biblioteca e il museo di Palazzo Cicogna. Anche qui, cronoprogrammi rispettati ma in questo caso previsioni di consegna anticipate rispetto alla scadenza PNRR della primavera 2026: l’amministrazione vorrebbe inaugurare il restyling dell’ex carcere prima della fine del 2025.

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busto arsizio cantieri PNRR – MALPENSA24

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