Al Museo Plart di Napoli è stato ospitato, ieri pomeriggio, giovedì 20 marzo, l’evento “Forze generatrici” all’interno del quale le imprenditrici campane della Fondazione Marisa Bellisario hanno dialogato con la classe dirigente della Fondazione Plart.
Un momento significativo di confronto tra due realtà che hanno una rilevanza nazionale e un forte radicamento sul territorio.
Al Museo Plart di Napoli l’evento “Forze Generatrici”
«Le imprenditrici – ha spiegato Maria Pia Incutti – Presidente della Fondazione Plart – sono forze generatrici di cambiamento, capaci di trasformare idee in realtà e visioni in progetti concreti. Al Plart crediamo che l’innovazione nasca dall’incontro tra creatività e tecnologia, tra passato e futuro, tra il saper fare artigianale e le opportunità offerte dal design generativo e dall’intelligenza artificiale. Come Fondazione Plart con la Fondazione Marisa Bellisario, celebriamo la capacità delle donne di essere pioniere in ogni settore, creando connessioni, ispirando nuove traiettorie e contribuendo attivamente a un ecosistema in cui cultura e impresa si alimentano a vicenda. Questo evento è un’opportunità per costruire insieme nuove prospettive e rafforzare la rete di chi, ogni giorno, genera valore con la propria visione e determinazione».
«Le imprenditrici e le professioniste che abbiamo incontrato ha aggiunto Rossella Paliotto – Amministratore Delegato di AET Holding Spa e Direttore Generale della Fondazione Plart – sono la dimostrazione concreta di come visione, competenza e passione possano generare valore per il territorio della Campania e per l’intero Paese. La capacità di innovare non è solo tecnologica, ma anche culturale: significa creare modelli di impresa sostenibili, inclusivi e in grado di affrontare le sfide globali con una prospettiva nuova. In questo contesto, la sinergia tra mondo imprenditoriale, istituzioni e cultura diventa essenziale per costruire un futuro in cui le donne siano sempre più protagoniste. Il confronto di ieri è un’occasione preziosa per rafforzare questa rete e per continuare a tracciare insieme nuove traiettorie di crescita e sviluppo».
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«Le donne – ha rimarcato Lella Golfo – Presidente della Fondazione Marisa Bellisario – sono da sempre forze generatrici di valore, innovazione e cambiamento. La Fondazione Marisa Bellisario nasce per riconoscere e sostenere il talento femminile, creando spazi di confronto e opportunità concrete per affermare la leadership delle donne in ogni ambito. Ieri, con questo incontro, ribadiamo il nostro impegno a rafforzare la rete tra imprenditrici, manager e professioniste, perché solo attraverso il dialogo e la condivisione possiamo generare un impatto reale nel mondo del lavoro e della società.
Il futuro appartiene a chi ha il coraggio di costruirlo: insieme, con visione, competenza e determinazione».
«Questo evento – sottolinea Elena Salzano – Referente per la Campania della Fondazione Marisa Bellisario – è un’occasione di ispirazione per le socie della Campania della Fondazione Bellisario. Ci consente di scoprire nuovi orizzonti e ribadire il nostro impegno per un ecosistema imprenditoriale e sociale più inclusivo, dinamico e capace di valorizzare il talento delle donne. Il futuro si costruisce insieme, e noi lo facciamo mettendo in circolo idee, esperienze e visioni, con la consapevolezza che ogni donna è una forza generatrice di cambiamento e può contribuire ad avere un significativo impatto nel nostro territorio. Ringrazio la Fondazione Plart, con la Presidente Incutti e la Direttrice Generale Paliotto che ci hanno riservato una accoglienza straordinaria, e la Presidente Golfo per aver voluto garantire la sua presenza in questa prima iniziativa del mio mandato in Campania. Un grazie anche all’azienda Miamo, da sempre vicina alle donne Bellisario».
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L’evento è stato anche l’occasione per presentare due importanti progetti firmati Fondazione Marisa Bellisario: – Women Value Company con Intesa Sanpaolo e – Woman Empowerment Company con Confindustria. La prima iniziativa, rivolta alle piccole e medie imprese che promuovono la parità di genere, l’inclusione e l’innovazione nel mondo del lavoro, è nata dalla collaborazione tra la Fondazione Marisa Bellisario e Intesa Sanpaolo, che in otto edizioni ha raccolto oltre 6.000 candidature, premiando 800 PMI.
Tra i requisiti richiesti: Servizi di conciliazione famiglia-lavoro e welfare aziendale, Organizzazione del lavoro flessibile, Politiche retributive eque, Percorsi di carriera per le donne in ruoli manageriali, Iniziative a favore della diversità di genere. Le due imprese vincitrici – una piccola e una di medie dimensioni – riceveranno la prestigiosa Mela d’Oro durante la cerimonia della XXXVII edizione del Premio Marisa Bellisario, che si terrà il 27 giugno al Parco Archeologico del Colosseo e sarà trasmessa su Rai1.
Inoltre, la Fondazione Marisa Bellisario, insieme a Confindustria, ha lanciato la nuova edizione del Premio Women Empowerment Company, un riconoscimento dedicato alle grandi imprese che si distinguono per il loro impegno nella parità di genere, inclusione e valorizzazione del talento femminile. Il premio vuole valorizzare le aziende che adottano politiche concrete per l’empowerment femminile, creando un ambiente di lavoro più equo e sostenibile. Possono candidarsi grandi imprese pubbliche e private con sede in Italia e che abbiano più di 250 dipendenti, un fatturato superiore a 50 milioni di euro e un bilancio annuo sopra i 43 milioni di euro.
Napoli, museo Plart a rischio: l’appello di Maria Pia Incutti
I criteri di selezione includono: Progetti per lo sviluppo della leadership femminile, Programmi di mentorship e formazione STEM, Politiche per l’inclusione e la parità salariale, Iniziative di work-life balance per i dipendenti. Le candidature sono aperte fino al 28 marzo 2025 al seguente link https://form.confindustria.it/premio-bellisario-2025.
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