PNRR in Sanità: verso il progetto pilota della Regione Lazio per l’assistenza domiciliare

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L’evento, patrocinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali dalla Regione Lazio, è aperto al pubblico e gratuito fino ad esaurimento posti, e si terrà il 18 marzo 2025 alle ore 17:00 presso la Sala Tevere della Regione Lazio. 

L’iniziativa è pensata per favorire il dialogo tra Istituzioni, aziende sanitarie pubbliche e private e professionisti del settore, con l’obiettivo di promuovere un confronto costruttivo tra gli stakeholder del sistema sanitario in virtù delle possibilità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). 

L’incontro rappresenterà un’importante occasione di confronto sugli obiettivi strategici e sulle esigenze e le prospettive future del nuovo progetto pilota per l’Assistenza Domiciliare Regionale che la Regione Lazio desidera rendere operativo entro settembre 2025, nella migliore valorizzazione delle possibilità offerte dalla Missione 6 del PNRR. 

L’innovazione tecnologica in ambito sanitario, dalla telemedicina ai dispositivi wearable, promette cure più accessibili ed efficienti, migliorando l’esperienza di pazienti e operatori. Tuttavia, per realizzare questo potenziale, è cruciale affrontare sfide come la sicurezza dei dati, l’interoperabilità dei sistemi e le disuguaglianze nell’accesso alle tecnologie. Solo attraverso una collaborazione sinergica e un approccio etico sarà possibile costruire un futuro sanitario digitale sostenibile e inclusivo.

L’obiettivo dell’evento è comprendere al meglio gli scenari attuali, le best practice attualmente elaborate dalla Regione Lazio e dai supplier operativi, nonché i modelli virtuosi elaborati, anche da altre regioni, con la finalità accogliere l’interesse degli stakeholder pubblici e privati alla partecipazione di un tavolo di lavoro. 

Durante l’incontro, verranno raccolte le adesioni di interesse per la partecipazione ad un tavolo tecnico, dedicato alla definizione di un dossier operativo da presentare al Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca

Una risposta coordinata e decisa da parte della Regione Lazio e degli stakeholder alle sfide attuali del settore sanitario può contribuire a creare un modello di assistenza più sostenibile, inclusivo e innovativo per il territorio. Integrando progetti già in corso, come le Centrali Operative Territoriali e le strutture di Comunità, si può rispondere rapidamente a esigenze in rapida evoluzione, come dimostra la crescita dell’uso della telemedicina, passata dallo 0,6% nel 2019 all’1,4% nel 2021 nei paesi Ocse. La spesa per la sanità digitale, arrivata a 1,8 miliardi di euro nel 2022, conferma l’impegno verso una trasformazione sempre più necessaria.

Le possibilità e le sfide offerte da una progettazione sinergica sono molteplici e spaziano dalla migliore valorizzazione degli incentivi economici offerti dallo Stato, all’ottemperanza della compliance normativa fino alla tutela delle professioni sanitarie, in questo scenario l’Istituzione si avvicina al tessuto produttivo ed operativo del territorio per creare le migliori condizioni di sinergia. 

Sebbene la diffidenza e la resistenza al cambiamento tecnologico siano da considerare, l’85% degli italiani che hanno utilizzato servizi di telemedicina si dichiara soddisfatto, apprezzando in particolare la continuità e la facilità di accesso alle cure, il risparmio di tempo e la riduzione degli spostamenti. (Fonte: Indagine Censis 2023)

La Dott.ssa Laura Cartaginese ed il Dott. Fabio De Lillo si rendono portavoce dell’impegno della Regione Lazio, auspicando di contribuire alla realizzazione, entro settembre 2025 del progetto pilota per l’implementazione strutturale della telemedicina nelle assistenze domiciliari. L’obiettivo è garantire una cura regolare e omogenea su tutto il territorio regionale, ridurre le tempistiche di attesa e alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere e sanitarie. L’incontro sarà moderato dalla Prof.ssa Simona Saraceno.

Il Dott. Angelo Efrem Valeriani rappresenterà i verosimili benefici, in termini di workforce sustainability e risk mitigation per i dipendenti del servizio sanitario. Il Dott. Fabio De Lillo illustrerà gli elementi cardinali del progetto, La Dott.ssa Alice Scuderi, referente Medicasa per le centrali operative, fornirà una panoramica delle procedure in uso, mentre il Dott. Alessio Albani condividerà l’expertise del gruppo Affidea, evidenziando i progetti operativi in Lombardia e la trasferibilità del modello sul territorio del Lazio, Il neo eletto Presidente della Consulta per la Disabilità della Regione Lazio, l’Ing. Umberto Emberti Gialloreti, insieme al Dott. Domenico Brocato, approfondiranno le esigenze dei pazienti e illustreranno come la tecnologia possa contribuire a migliorare la loro qualità della vita. 

Questa iniziativa segna un passo fondamentale per la costruzione di un sistema sanitario più resiliente, capace di rispondere in modo efficace alle esigenze della popolazione, con un focus particolare sull’assistenza territoriale e domiciliare, per garantire continuità e qualità delle cure a tutti i cittadini. 

L’evento è realizzato grazie al contributo non condizionante di due realtà leader nei rispettivi settori: Prospettiva Impresa, società di consulenza specializzata in soluzioni outsourcing e relazioni istituzionali e Numantec, Gruppo specializzato in soluzioni di assistenza sanitaria uniche nel loro genere, innovative e all’avanguardia, un punto di riferimento sul mercato mondiale.

A concludere l’evento sarà Giada Giorgia Mattei di Stay Open, agenzia organizzatrice dell’evento, che offrirà una riflessione finale sull’importanza della sinergia tra Istituzioni e imprese. 





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