Dinamo, a Treviso in palio punti molto pesanti

Domenica alle 18:15 i sassaresi sono attesi dallo scontro diretto sul parquet della Nutribullet. In caso di vittoria, i biancoblù aggancerebbero in classifica i veneti e li supererebbero virtualmente grazie al successo di 2 punti nella gara di andata

Una partita con in palio punti molto pesanti per la classifica. Quella di domenica alle 18:15 a Treviso non è una gara come tutte le altre, non può esserlo visto il momento e la situazione di classifica, che accomuna sia sassaresi che trevigiani. Stanno un pochino meglio loro, che hanno due punti in più e la possibilità vincendo di portare a 4 il margine di vantaggio sul Banco e virtualmente a 6 in caso di vittoria con più di 2 punti di scarto. All’andata infatti vinsero Bendzius e compagni 96-94. Viceversa, se dovesse spuntarla la Dinamo (con qualsiasi punteggio), addirittura supererebbe la squadra di Vitucci. Va da se dunque, che il crocevia sia di quelli molto importanti.

Le parole del coach Massimo Bulleri: “Treviso per me è un posto speciale, a questa città ho legato gran parte della mia carriera da giocatore e non potrà mai essere un posto qualunque. Messo da parte l’amarcord, l’obiettivo è uno, vincere. Loro hanno grande talento, capacità di giocare in uno contro, uno, in campo aperto e a difesa schierata, hanno ritmo e imprevedibilità, quindi il nostro piano partita sarà quello di cercare di arginare il loro ritmo e di avere grande cura dell’uno contro uno e del tiro da tre punti. La rabbia per Venezia? E’ la nostra sfida della settimana, incanalare nella maniera giusta quell’amarezza e trasformarla in energia. Spero in una risposta positiva. Cosa ci manca? Possiamo dire che siamo sfortunati o che ci manca qualcosina, preferisco questa seconda versione, dobbiamo essere padroni del nostro destino e metterci nelle condizioni che la fortuna possa darci una mano. Giriamo pagina, scrivendo un nuovo testo su un foglio bianco, partendo da cosa è andato storto nella pagina precedente. Le voci sul taglio di Sokolowski? Le voci non le ascoltiamo, io non ho un rapporto coi social. Per quanto riguarda il roster che andrà in scena domenica, valuteremo. Halilovic? vedremo fra sabato e domenica la miglior combinazione di stranieri da mettere in campo contro Treviso”

Le parole di Luca Vincini: “Dobbiamo ripartire da quanto fatto contro Venezia, dobbiamo invertire il trend che abbiamo fuori casa, per noi sarà un test importante anche da questo punto di vista. Da qui alla fine dell’anno vorremmo vincerle tutte, ma ci prepariamo una partita alla volta senza distinzioni di squadre avversarie. Se è cambiato qualcosa per me nei movimenti con l’arrivo di Thomas? Lui è un giocatore di altissimo livello, io cerco di adattarmi a lui e al suo gioco quando è in campo, soprattutto quando è in gas. E’ cambiato qualcosina dal suo arrivo più che altro per farlo sentire più a suo agio nel gioco. La sua presenza sviluppa più possibilità tattiche, perchè il suo talento va arginato dagli avversari e questo porta la difesa ad adattamenti e scelte diverse aprendo più spazi per gli altri”.

Aldo Gallizzi

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