A Marche Multiservizi l’Oscar per la sostenibilità del “Top Utility”

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di Ufficio Stampa Marche Multiservizi 

A Marche Multiservizi l’Oscar per la sostenibilità del ‘Top Utility’. 

Si è tenuta a Milano la tredicesima edizione del premio riservato alle 100 migliori aziende italiane di servizi pubblici locali nei settori di energia, acqua e rifiuti. 

Marche Multiservizi ha vinto nella categoria ‘ESG’ (Environmental, Social and Governance) “per l’impegno e i risultati nelle politiche a favore dell’ambiente, della diversità, dell’inclusione e del sociale” ed è entrata tra le migliori cinque nel ‘Top utility Assoluto’ e ‘Formare Talenti.

Si tratta del sesto premio ottenuto dalla multiutility pesarese in tredici edizioni della manifestazione che si basa sull’analisi delle performance e dei parametri compiuta dal team di ricerca di Althesys. Tra le aziende finaliste nelle varie categorie realtà molto importanti del settore come A2A, Iren, Enel, Edison e Acea. “Si tratta del sesto Oscar ottenuto da MMS in 11 anni a certificare una continuità aziendale importante e significativa – spiega il presidente di Marche Multiservizi Andrea Pierotti – Il premio odierno si aggiunge al Top Utility ‘Consumatori e Sviluppo del territorio’ del 2012, a quelli per la ‘Sostenibilità’ ottenuti nel 2021 e nel 2022 ed inoltre al premio come ‘Miglior utility italiana’ del 2016. Un riconoscimento dell’ottimo lavoro svolto nella gestione dei servizi da parte di tutto il personale e che conferma la validità del nostro modello societario, che dispone di un partner industriale come Hera e una guida manageriale con competenze e professionalità. Lavoriamo ogni giorno per gestire servizi fondamentali per la qualità della vita e la competitività del territorio applicando i principi dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile”.  

I numeri della prima multiutility delle Marche. MMS nella provincia di Pesaro Urbino fornisce servizi idrici (acquedotto, fognatura e depurazione) a circa 270.000 abitanti in 46 Comuni gestendo una rete acquedottistica che si estende per circa 5.000 km. Eroga servizi di igiene ambientale (raccolta, riciclo e smaltimento rifiuti) a 220.000 cittadini in 38 Comuni e raccoglie ogni anno circa 130 mila tonnellate di rifiuti promuovendo la raccolta differenziata che nel 2023 ha raggiunto il 73% (circa 40 punti percentuali in più rispetto al 2008 quando era al 34%) a fronte di una media nazionale del 65%. I servizi energetici si dividono in gas, che viene distribuito in 35 Comuni dove vivono oltre 245.000 cittadini e illuminazione pubblica che viene gestita in 8 Comuni compreso Pesaro. Numeri che fanno di MMS la prima multiutility delle Marche. Dal 2008 (anno di nascita) ad oggi Marche Multiservizi ha investito nel territorio circa 400 milioni di euro e ogni anno genera un indotto occupazionale, tra diretto ed indiretto, che si aggira intorno alle 1.200 unità.

“Nel 2024, anche grazie alla solidità e al know how del Gruppo di cui facciamo parte, ci è stato riconosciuto un finanziamento storico per questo territorio di quasi 20 mln di euro di fondi PNRR che hanno generato un investimento complessivo di 27,5 mln di euro per rinnovo e digitalizzazione delle reti idriche – spiega l’amministratore delegato di Marche Multiservizi Mauro Tiviroli – Sul sistema fognario stiamo concludendo lavori per 9,2 mln di euro, di cui oltre 3 mln di fondi PNRR, per realizzare nuovi collettori fognari a San Costanzo e Ponte Armellina. Interventi che una volta terminati, nel 2025, consentiranno al territorio di uscire dalla procedura di infrazione comunitaria in materia di depurazione. Sul fronte alluvione ’22 siamo stati impegnati, prima, nella fase emergenziale per ripristinare velocemente i servizi poi in quella immediatamente successiva che ci ha visti da subito all’opera per eseguire i lavori di somma urgenza. Nel 2025 andremo inoltre ad eseguire interventi per il rifacimento del sistema fognario nei Comuni di Cantiano, Frontone e Serra Sant’Abbondio, per realizzare un nuovo depuratore a Serra Sant’Abbondio e per il ripristino definitivo reti idriche e gas a Pergola. E’ di oltre 9 mln il finanziamento riconosciuto dalla struttura commissariale. A questi si aggiungono i quasi 7 mln per il rifacimento del sistema fognario di Cagli. Senza contare la strategia green che stiamo continuando a portare avanti grazie alla produzione di energie rinnovabili a partire dal fotovoltaico in sede. Questi sono solo alcuni dei numeri di MMS dietro i quali c’è l’impegno e la professionalità quotidiana messa in campo dai nostri collaboratori per erogare al territorio servizi sempre più efficienti e sostenibili”.



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