a che ora, dove e come osservarla

Armatevi di caffè e binocoli perché il 14 marzo, poco prima dell’alba, sarà visibile la prima di due eclissi lunari che avverranno nel 2025. Dall’Italia il fenomeno non sarà totale – come si legge in giro – ma parziale, con una percentuale variable di copertura del disco lunare oscurato dall’ombra terrestre che va dall’11% di Napoli al 51% di Torino. Il massimo dell’eclissi è previsto tra le 6:17 e le 6:45 a seconda della posizione sulla penisola, pochi minuti prima del tramonto della Luna sull’orizzonte ovest. La fase di totalità sarà invece visibile solo agli osservatori del continente americano, che vedranno il nostro satellite completamente immerso nel cono d’ombra della Terra. L’eclissi parziale sarà preceduta da quella penombrale che, alle coordinate di Roma, avrà inizio intorno alle 4:57 del mattino per poi trasformarsi in eclissi parziale alle 6:09.

Dal momento che il massimo dell’eclissi dall’Italia avviene in concomitanza con il tramonto della Luna, per poter osservare l’evento vi consigliamo di recarvi in un luogo avente l’orizzonte ovest completamente sgombro. Sebbene l’evento sia visibile a occhio nudo, dato che una percentuale alquanto piccola del disco è in ombra, vi consigliamo di munirvi di un binocolo per osservare al meglio l’evento. Dato che la Luna sarà interamente immersa nella penombra della Terra, essa acquisirà un caratteristico colore rossastro dovuto al passaggio della luce del Sole attraverso l’atmosfera terrestre. La successiva eclissi lunare avverrà invece il 7 settembre 2025, questa volta risultando totale anche dall’Italia.

Le eclissi di Luna avvengono quando la Terra viene a frapporsi tra il Sole e la Luna. La presenza del nostro pianeta blocca parte dei raggi solari, creando un’ombra sulla superficie selenica.

Cos’è un’eclissi di Luna parziale

Le eclissi lunari avvengono solamente quando la Luna si trova nella fase di Luna piena a causa della geometria del sistema Sole-Terra-Luna. Le eclissi lunari non avvengono però tutti i mesi, nonostante la Luna sia piena ogni mese, poiché il piano in cui giace l’orbita della Luna è leggermente inclinato (circa 5°) rispetto al piano dell’orbita terrestre.

Le eclissi lunari (ma anche quelle solari) possono essere totali, cioè quando l’intero corpo celeste si trova nel cono d’ombra proiettato dalla Terra, o parziali, cioè quando solo una parte del corpo celeste viene coperto dall’ombra terrestre. L’evento del 14 marzo sarà una eclissi parziale, quindi solo una parte del disco lunare sarà in ombra, il 22,3% per la precisione.

A che ora osservare l’eclissi di Luna parziale

L’eclissi lunare del 14 marzo 2025 avrà inizio alle 4:57 del mattino praticamente in ogni punto della penisola, quando la Luna, a 15-20° sull’orizzonte ovest-sudovest, entrerà nella penombra generata della Terra. Questa è la fase cosiddetta di eclissi di penombra, meno spettacolare e visibile chiaramente solo 20-30 minuti dopo le 4:57 quando la Luna assumerà un caratteristico colore rossastro dovuto al passaggio dei raggi solari riflessi sulla superficie lunare attraverso l’atmosfera terrestre. L’eclissi parziale vera e propria inizierà solo alle 6:09 (in ogni punto d’Italia) con l’entrata della Luna nel cono d’ombra proiettato dalla Terra. L’inizio dell’eclissi parziale avviene quando la Luna si trova a pochi gradi di altezza sull’orizzonte ovest: 6,1° a Torino, 5,1° a Milano, 2,8° a Roma e 1,5° a Napoli.

Il massimo dell’eclissi parziale, invece,  varia enormemente a seconda della posizione sulla penisola italiana, avvenendo comunque sempre una manciata di minuti prima del tramonto della Luna. Alle coordinate di Torino, il massimo sarà alle 6:46, quando il disco lunare è oscurato dall’ombra terrestre per il 51% della sua interezza. A Milano, invece, il massimo cadrà alle 6:39 con una copertura del 42,9%. Scendendo verso sud, il massimo a Roma sarà alle 6:25 con una copertura del disco lunare del 22,3%, seguito da Napoli alle 6:17 con una copertura dell’11,5% e Palermo alle 6:19 con una copertura del 14%. L’evento si chiude con il tramonto della Luna pochi minuti dopo il massimo dell’eclissi parziale.

Come e dove vedere l’eclissi parziale di Luna in Italia

L’eclissi parziale di Luna può essere osservata a occhio nudo da praticamente ogni punto d’Italia. Dal momento che il massimo avviene quasi in concomitanza col tramonto della Luna sull’orizzonte, per poter osservare l’evento è necessario avere un orizzonte ovest completamente sgombro. Sebbene visibile a occhio nudo, vi consigliamo di munirvi di un binocolo, specialmente nelle zone d’Italia dove la copertura del disco lunare è bassa. In queste zone, a meno di essere dotati di un’ottima vista, risulterà difficile individuare a occhio nudo la piccola falce di Luna oscurata dall’ombra terrestre nel bordo est del nostro satellite, mentre l’uso di un binocolo rende il tutto molto più semplice e godibile.

Chi non potesse assistere allo spettacolo di persona potrà comunque osservare l’eclissi in diretta streaming nel sito del progetto Virtual Telescope.