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Il 14 marzo, dalle 10:00 alle 19:00, la sala eventi del Cagliari Digital LAB, situata nella Ex-Distilleria di Via Ampere 4 a Pirri, ospiterà l’Open Day della Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE). L’evento rappresenta un’opportunità per presentare i progetti sviluppati dalla CTE cagliaritana, le nuove sedi, i casi d’uso più rilevanti e i servizi offerti a imprese, professionisti e istituzioni.
L’iniziativa coinvolgerà policy maker impegnati nelle politiche dell’innovazione a livello centrale e territoriale, innovation manager di aziende di rilievo nazionale, fondatori e CEO di startup, nonché partner e investor manager di fondi di venture capital.
La giornata sarà suddivisa in due sessioni. La prima, dalle 10:00 alle 13:00, prevede i saluti istituzionali del Comune di Cagliari e la presentazione degli obiettivi di ricerca e dei servizi del Cagliari Digital Lab da parte dei partner del progetto e delle startup che partecipano ai programmi di accelerazione.
Nel pomeriggio, dalle 14:30 alle 19:00, diversi relatori approfondiranno tematiche legate alle tecnologie quantistiche, ai progetti innovativi per l’economia del mare, alle applicazioni dell’intelligenza artificiale e della blockchain e alle opportunità di finanziamento per i centri tecnologici. L’evento si concluderà con un aperitivo di networking.
“L’Open Day della Casa delle Tecnologie Emergenti di Cagliari (CTE), finanziata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy – afferma l’Assessora all’Innovazione e Accessibilità Digitale Maria Cristina Mancini – è un appuntamento a cui l’Amministrazione tiene particolarmente. Rappresenta, infatti, l’inizio delle attività di supporto alle imprese e startup che vogliono investire nel territorio sviluppando prodotti, processi, servizi e modelli di business innovativi basati sull’utilizzo delle reti mobili ultraveloci e di nuova generazione”.
L’Assessora sottolinea inoltre l’importanza del dialogo tra i diversi livelli di governance per promuovere l’innovazione in Sardegna, puntando su progetti che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini. “Oggi, nel presentare le nostre due sedi cittadine, allestite e operative, presso il Bastione Saint Remy e l’Ex-Distilleria di Pirri, vogliamo valorizzare il lavoro svolto in questi due anni da tutto il partenariato che costituisce la CTE e condividerlo con la nostra città, supportando gli attori dell’innovazione per lo sviluppo di servizi per i cittadini, utilizzando proprio le tecnologie innovative sviluppate dalla CTE”, aggiunge Mancini.
Uno degli obiettivi dell’iniziativa è anche quello di avvicinare i giovani allo studio delle discipline scientifico-tecnologiche. “Organizzeremo attività di promozione e divulgazione, visite guidate e animazione presso la CTE, rivolte agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori. Un modo, anche questo innovativo, per far crescere nuovi potenziali talenti”, conclude l’Assessora.
La Casa delle Tecnologie Emergenti è un progetto promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e da Invitalia, con il supporto del Comune di Cagliari e del Cagliari Digital LAB. L’obiettivo è creare un hub tecnologico che metta a disposizione delle piccole e medie imprese competenze e risorse per agevolare la trasformazione digitale e sviluppare servizi innovativi per cittadini e territorio.
Il Comune di Cagliari, in qualità di capofila del progetto, ha costituito un partenariato con l’Università di Cagliari, il CRS4 (Centro di Ricerca e Sviluppo Studi Superiori in Sardegna), WindTre S.p.A., TIM Enterprise, Abinsula S.r.l., Widata S.r.l., Greenshare S.r.l., il Consorzio Artes Advanced Robotics and enabling digital Technologies & Systems 4.0 e l’Associazione Cyber 4.0. Le attività previste all’interno del Cagliari Digital Lab mirano a raggiungere obiettivi specifici per favorire l’innovazione tecnologica.
Negli ultimi due anni, il lavoro della CTE ha portato all’allestimento di due sedi principali, alla creazione di prototipi, dimostratori e laboratori per la sperimentazione delle tecnologie emergenti, nonché all’attivazione di due percorsi di accelerazione per startup innovative.
Lo scorso settembre, l’Innovation Roadshow organizzato dal MIMIT ha portato a Cagliari le 13 CTE nazionali (Torino, L’Aquila, Campobasso, Napoli, Pesaro, Bologna, Prato, Roma, Genova, Matera, Bari, Taranto e Cagliari), favorendo lo scambio di best practice e le dinamiche di networking. L’incontro ha permesso di evidenziare le possibili applicazioni delle tecnologie emergenti sviluppate in Italia e il loro potenziale di scalabilità e adozione.
L’evento dell’Open Day è gratuito, ma i posti sono limitati. È possibile iscriversi tramite il link Eventbrite (eventbrite.com/e/biglietti-open-day-cte-cagliari-1268464063159?aff=oddtdtcreator). I partecipanti potranno scegliere di prendere parte alla sessione mattutina o pomeridiana.
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