Effettua la tua ricerca
More results...
BARCELLONA – Salire sulla nuova Bmw iX è un po’ come entrare in un mondo a parte. Quel mondo “verde” che la Casa di Monaco ha immaginato lanciando nel 2021 la sua ammiraglia a zero emissioni, in chiave Suv, che ha fatto da apripista a tutti i modelli elettrici del marchio, fungendo da manifesto tecnologico del brand. Oggi, infatti, molte soluzioni che al tempo debuttarono sull’importante vettura si ritrovano su tutte le auto del costruttore, comprese quelle termiche.
La iX non ha però perso la sua verve da prima della classe e adesso è stata aggiornata con un profondo restyling che, oltre a cancellare i primi segni del tempo dalla carrozzeria e metterla in pari nel design con l’ultimo family feeling del brand, la spinge ancora avanti sotto il profilo della digitalizzazione e delle prestazioni.
Cominciando dalla linea, sulla nuova iX rimangono inalterate le dimensioni originali: lunghezza di 4,96 metri, larghezza di 1,97 metri, altezza di 1,69 metri e passo di 3 metri. Grazie alla inedita calandra a doppio rene illuminata, affiancata da fari Led ad artiglio, e alle prese d’aria laterali ridisegnate, la best seller bavarese si distingue però rispetto alla precedente edizione già dal frontale, sfoggiando un aspetto più ricercato ed esclusivo. Lo stesso vale per le fiancate, dove la iX appare ora più muscolosa, contando anche su delle ruote fino a 23 pollici, e per la coda: rivista nelle geometrie dei paraurti e dotata nella versione top di gamma M70 di uno specifico diffusore aerodinamico.
Anche nell’abitacolo, forte di un bagagliaio da 500 litri che arriva a 1.750 litri abbattendo i sedili posteriori, cambiano parecchie cose. A cominciare dal volante multifunzione di forma tondeggiante, senza inserti dritti, fino ai rivestimenti in diversi materiali, tra cui la microfibra dinamica. Rimane protagonista sulla plancia il Bmw Curved Display, cuore del sistema operativo OS 8.5 con controllo vocale, Intelligent Personal Assistant e connettività 5G, che adesso offre un utilizzo più intuitivo, permettendo una maggiore velocità nello streaming video e nella fruizione di contenuti multimediali.
Passando alla meccanica, la nuova iX prevede tre versioni a trazione integrale. La xDrive45 sviluppa 300 kW (408 Cv) ed è alimentata da una batteria potenziata a 98,8 kWh netti in grado di garantire un’autonomia di 602 km nel ciclo Wltp. Le varianti xDrive60 e M70 scaricano invece a terra rispettivamente 400 kW (544 Cv) e 485 kW (659 Cv), contando sull’energia di un accumulatore da 109 kWh per 701 e 600 km di autonomia. Riguardo alla ricarica, la vettura supporta sistemi AC fino a 22 kW, mentre in corrente continua (DC) il modello entry-level arriva a 175 kW e le varianti più potenti possono fare un pieno di elettroni a 195 kW, passando dal 10% all’80% in circa 35 minuti.
Sulle strade spagnole di Barcellona abbiamo provato la iX M70, un vero e proprio bolide a ruote alte che non fa rumore e non fuma. Stando ai dati della Casa scatta da 0 a 100 km/h in soli 3,8 secondi e tocca i 250 km/h di velocità massima, sfruttando una coppia impressionante di 1.100 Nm. Numeri da vero brivido che la bavarese può ben gestire contando su un parterre di dotazioni da supercar. A partire dalle sospensioni pneumatiche, in grado di filtrare ogni asperità del terreno e soprattutto di incollarla alla strada, fino alle ruote posteriori sterzanti con architettura Integral Active Steering che fanno dimenticare la massa della vettura di 2,5 tonnellate regalandole un’agilità da utilitaria. Questo perfino nella modalità di guida più performante Sport Plus, attivata la quale si stringono addirittura i fianchetti dei sedili anteriori per migliorare il contenimento laterale.
Completa la nuova iX un pacchetto di sistemi di assistenza e sicurezza per una guida autonoma di Livello 2, comprensivo dell’Highway Assistant con Active Lane Change Assistant. Quest’ultimo consente alla tedesca di gestire la marcia in autostrada in modo semi-autonomo e permette al guidatore di attivare il cambio di corsia automatico semplicemente guardando nello specchietto laterale. Per provare l’ebbrezza bisogna spendere però da 86.000 a 131.000 euro.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link