Abruzzo: nasce il progetto ‘Lago di Barrea

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito


Lancio ufficiale per il progetto “Lago di Barrea – Esperienze tra natura e benessere”finanziato dal Ministero del Turismo attraverso il Fondo Unico Nazionale per il Turismo con un investimento di 1.990.316 euro.

L’iniziativa, che si sviluppa su un arco temporale di tre anni, punta a fare del lago di Barrea un punto di riferimento per il turismo esperienziale in Italia, promuovendo un modello virtuoso di valorizzazione del territorio in linea con le nuove tendenze del turismo sostenibile e responsabile.

Il progetto, affidato all’Rti CoopCulture, Pro Loco Vallis Regia Barrea, Pro Loco APS di Civitella Alfedena e Pro Loco Villetta Barrea, coinvolge attivamente i tre comuni– Barrea, Civitella Alfedena e Villetta Barrea – insieme a quattro enti privati riuniti in Raggruppamento Temporaneo di Imprese. Questa collaborazione mira a valorizzare un territorio ricco di storia, cultura e tradizioni, promuovendo una connessione profonda tra turismo, imprese e comunità locali.

“Si sta iniziando ad intervenire su una delle aree più suggestive del turismo montano italiano, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo – afferma  Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture –. Il lago è circondato da vette maestose e boschi incontaminati e offre panorami mozzafiato e un’atmosfera di pace e serenità ideale per chi cerca un’esperienza immersiva nella natura. Il progetto che abbiamo attuato mira a posizionare il Lago di Barrea come destinazione turistica d’eccellenza attraverso lo sviluppo di un’offerta integrata e sostenibile, capace di destagionalizzare i flussi turistici e diversificare l’esperienza dei visitatori. Questo progetto rappresenta un modello di innovazione e collaborazione pubblico-privata che può diventare un punto di riferimento per il rilancio del turismo montano in Italia”.

La strategia di sviluppo si basa su quattro pilastri fondamentali: sostenibilità, digitalizzazione, turismo esperienziale inclusività.

Diverse le fasi che porteranno alla realizzazione di un ecosistema digitale composto da un’app e una piattaforma web per migliorare l’esperienza turistica, fornendo informazioni dettagliate su percorsi naturalistici, attività esperienziali ed eventi culturali.


Articoli che potrebbero interessarti:

Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486252
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Da mercoledì 14 a sabato 17 maggio Livorno ospiterà un evento di portata nazionale e internazionale dedicato alle sfide e alle opportunità che riguardano le aree costiere. Blu Livorno – biennale del mare e dell’acqua, in questa prima edizione avrà per sottotitolo “La sottile linea blu”. Obiettivo, capire come affrontare in modo efficace le criticità emergenti per le aree costiere e rendere più sostenibile il rapporto fra uomo, mare e acqua.

Promossa dal comune di Livorno e diverse realtà cittadine, oltre che numerose istituzioni pubbliche e private, la biennale vedrà la partecipazione di rappresentanti del governo, della regione Toscana, di enti di ricerca, università e organizzazioni internazionali. L’evento si svolgerà interamente “sul mare”, in luoghi come l’Accademia navale, i centri di ricerca presso lo Scoglio della Regina, spazi espositivi come gli Hangar creativi, l’Acquario di Livorno, e vedrà la storica terrazza Mascagni trasformarsi in un viillaggio del mare.

Decisamente più “moderna” di tutti gli altri capoluoghi della Toscana, Livorno fu concepita dai Medici nel XVI secolo come il principale porto del Granducato. Intorno a un centro storico di pianta pentagonale, sorto su progetto di Bernardo Buontalenti in un elaborato intrico di fortezze, bastioni e canali, Livorno cresce come città ideale del Rinascimento e si espande sull’acqua, occupando degli isolotti a ridosso della Fortezza Vecchia che, nel tempo, daranno a questa parte della città l’aspetto suggestivo di una piccola Venezia e il nome di “Venezia Nuova”. 

Livorno è una città senza ghetto, con una importante comunità ebraica e con la più bella sinagoga d’Europa, rasa al suolo dai bombardamenti del 1943 e sostituita nel 1962 da un altro edificio di culto.

Non solo: nel tempo, Livorno diventa la città delle “nazioni”, come venivano chiamate le numerose comunità straniere che trovarono qui un luogo ospitale dove vivere e prosperare. Oltre agli ebrei, risiedevano in città comunità di musulmani, valdesi, greci, armeni, ma anche francesi, olandesi, inglesi, spagnoli, portoghesi e russi. Ciascuna di queste realtà aveva i propri cimiteri e i propri luoghi di culto, a testimonianza di una cultura dell’accoglienza e della condivisione che contraddistingue la città fin dalla sua nascita. 
[post_title] => Blu Livorno: dal 14 al 17 maggio la prima biennale del mare e dell’acqua
[post_date] => 2025-03-11T10:59:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)

[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1741690778000
)

)

[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486251
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il gruppo Iag investirà fino a 200 milioni di euro in cinque anni in aziende ad alto potenziale attraverso IAGi Ventures, la nuova divisione di corporate venturing.

L’investimento potenziale è destinato a essere uno dei più grandi stanziamenti di questo tipo a livello globale e il più ampio da parte di un gruppo aereo europeo. E riflette l’impegno di Iag a utilizzare l’innovazione per trasformare le proprie attività e creare esperienze migliori per i passeggeri, una maggiore efficienza operativa e un’aviazione più sostenibile.

Iag investirà in società di tutti i mercati globali, concentrandosi sulle aziende che sviluppano tecnologie in grado di affrontare le sfide più urgenti del settore dell’aviazione.

“L’adozione di nuove tecnologie migliorerà la nostra attività e il valore che generiamo, ed è per questo che stiamo cercando di collaborare e imparare dai migliori innovatori attraverso il venturing – ha sottolineato Jorge Saco, chief information, procurement, services and innovation officer del gruppo -. Con il lancio del venturing, insieme al nostro programma di accelerazione, intendiamo collaborare con le migliori start-up e scale-up che affrontano le sfide di oggi”.

Dal 2017 Iag investe in start-up e scale-up focalizzate sulla tecnologia, con successi di rilievo tra cui Assaia, azienda specializzata nell’ottimizzazione delle operazioni aeroportuali e delle compagnie aeree grazie all’IA, i6, innovatori con sede nel Regno Unito che utilizzano soluzioni digitali per la gestione del carburante per ridurre i costi operativi e le emissioni di CO2 e LanzaJet, che sta sviluppando Saf per l’uso commerciale nel Regno Unito.

 
[post_title] => Iag lancia una nuova divisione di venture capital: investimenti fino a 200 mln di euro
[post_date] => 2025-03-11T10:52:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)

[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1741690352000
)

)

[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486227
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E’ stato l’Uzbekistan il protagonista del primo fam trip 2025 griffato Going. Promosso in collaborazione con Turkish Airlines, il viaggio di formazione ha offerto un’immersione nelle ricchezze culturali del Paese e un approfondimento sulle strutture alberghiere del portafoglio del to di casa Msc, con l’obiettivo di creare esperienze di viaggio su misura sempre più raffinate.

L’interesse dei viaggiatori italiani per l’Uzbekistan è in forte crescita, grazie a un patrimonio storico inestimabile e a una politica di accesso semplificata dal 2019. La leggendaria Via della Seta, che per secoli ha connesso Oriente e Occidente, attraversa città come Samarcanda, Bukhara, Kokand e Khiva, autentici musei a cielo aperto. Ma il fascino dell’Uzbekistan va oltre la storia: metropoli come Tashkent e Nukus sono oggi vivaci centri culturali dove il passato dialoga con le espressioni artistiche moderne e contemporanee. In particolare, il museo Savitsky di Nukus, ribattezzato dalla stampa internazionale il Louvre del deserto, custodisce una delle più straordinarie collezioni d’arte dell’Avanguardia russa.

Le antiche tradizioni mercantili del Paese continuano inoltre a esercitare un grande richiamo sui viaggiatori italiani. Durante il fam trip, le agenzie di viaggio hanno quindi esplorato anche i celebri mercati coperti di Bukhara, tra cui il Toki-Zargaron (dedicato ai gioielli), il Toki-Telpak Furushon (ai copricapi tradizionali) e il Toki-Sarrafon (un tempo sede dei cambiavalute).

Il fam trip in Uzbekistan organizzato da Going ha insomma rappresentato un’importante occasione di confronto e scambio con gli agenti di viaggio, permettendo di approfondire la conoscenza della destinazione e delle sue potenzialità. 
[post_title] => Uzbekistan protagonista del primo fam trip Going dell’anno
[post_date] => 2025-03-11T09:53:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)

[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1741686827000
)

)

[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486233
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Uno sforzo costante e multicanale, declinato in molte iniziative differenti atte a raggiungere diverse tipologie di target e a veicolare un messaggio complesso che include anche temi legati alla corporate social responsability. È la complessa strategia di comunicazione del gruppo Alpitour World raccontata da chi ne è uno dei principali fautori: «La nuova era è iniziata con la Trevolution del 2021, quando abbiamo deciso di riorganizzare la nostra offerta in cinque marchi dai 12 precedenti – spiega il corporate chief marketing officer, Tommaso Bertini -. Un’operazione dolorosa ma necessaria per razionalizzare il nostro messaggio al grande pubblico. Dopodiché il lavoro da fare è rimasto comunque tantissimo. Anche solo perché sul terreno della brand awareness dobbiamo competere con chi di marchi da promuovere spesso ne ha solamente uno».

Al momento il gruppo sta puntando soprattutto su Alpitour ed Eden Viaggi, entrambi oggetto quest’anno di un duplice investimento da circa 5 milioni di euro. «Una scelta difficile perché significa lasciare momentaneamente nelle retrovie brand dall’altissimo potenziale come per esempio Francorosso. D’altronde l’impegno è davvero immenso: appena molliamo per un attimo la presa rischiamo di perdere una parte consistente del terreno conquistato; si tratta di variazioni di punti percentuali che per Alpitour, con il suo 85% di brand awareness misurato su un campione di 22 milioni di persone, magari sono quasi impercettibili ma per Eden risultano più consistenti».

Tali azioni specificamente rivolte a singoli marchi vanno poi inserite in un contesto nel quale il gruppo si sforza di rinnovare l’immagine del turismo organizzato nel proprio complesso. «Questo vale specialmente per il prodotto villaggi, che da molte persone viene ancora valutato secondo un sentito dire basato su esperienze ormai vecchie di dieci-quindici anni. L’idea è quindi di raccontare come la nostra proposta sia diversa da quella che ci si potrebbe aspettare a prima vista».

Un compito che oggi è fortunatamente supportato da un’almeno parziale inversione di tendenza nell’approccio dei consumatori verso il canale Internet: «Il web fino a ieri era visto come il luogo dove si poteva accedere a qualsiasi prodotto a prezzi imbattibili. Oggi non è più così: in rete si è sommersi da una mole enorme di informazioni, per cui il processo di selezione di una vacanza diventa un compito faticoso, soprattutto perché riguarda un bene costoso, dal grande investimento emotivo, che spesso si acquista una sola volta all’anno. Un cambio di paradigma che noi notiamo sia dai numeri del nostro sito, sia dalla ripresa delle attività delle agenzie di viaggio».

Il tutto viene inoltre accompagnato da una particolare attenzione verso la corporate social responsability: «Un aspetto imprescindibile per chi si occupa di brand consideration. Da una parte c’è il tema della sostenibilità, che ha già visto misure concrete come la riduzione delle emissioni di Co2 del 21% dal 2019 a oggi. Dall’altro quelli dell’inclusione e della parità di genere, tanto più importanti in un’azienda che è composta per il 65%-70% da donne». Ecco allora iniziative come quella realizzata in collaborazione con la Victoria Libertas Pesaro, di cui Eden Viaggi è sponsor, e i cui giocatori sono scesi recentemente sul parquet indossando sulle proprie divise i cognomi delle loro madri, invece di quelli abituali».

Ovviamente le iniziative di comunicazione di Alpitour non finiscono qui. E anzi proseguono con un’importante novità a Milano, dove verrà presto inaugurata una nuova sede: «Ci sarà anche un concept store – anticipa Bertini -: uno spazio dove si potrà sperimentare con mano la realtà del nostro gruppo e vedere da vicino un’agenzia di viaggi del futuro».
[post_title] => La comunicazione secondo Alpitour: la ricetta di Tommaso Bertini
[post_date] => 2025-03-11T09:35:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)

[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)

[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)

[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1741685750000
)

)

[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486206
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una serie di eventi esclusivi dedicati alle migliori agenzie di viaggio partner del Trident Club. Alcuni appuntamenti speciali a Milano, Roma e Montebelluna, in collaborazione con Emirates, nonché a Napoli, hanno celebrato l’apertura vendita Club Med per la stagione invernale 2025-2026 (in programma dal 25 al 28 marzo, ndr), coinvolgendo circa 85 partecipanti del settore.

Grazie a riduzioni fino al 20% su tutti i resort e alla massima disponibilità di date nelle destinazioni più richieste, l’apertura vendite rappresenta un’opportunità per pianificare le vacanze invernali senza preoccupazioni. Gli eventi sono stati anche l’occasione per conoscere in anteprima le novità della stagione.

“L’anticipazione delle prenotazioni di soggiorni è sempre più diffusa e vogliamo offrire ai nostri clienti l’opportunità di accedere alle migliori tariffe e alle mete più richieste – spiega la managing director Club Med per il Sud Europa e i Mercati Emergenti, Rabeea Ansari -. Non solo: in un contesto di inflazione, incertezza economica e aumento dei prezzi, la nostra formula Premium All Inclusive offre un vantaggio concreto, permettendo di pianificare il budget della vacanza senza sorprese. A differenza di altre soluzioni, il prezzo include servizi essenziali che spesso rappresentano spese aggiuntive, come lezioni di sci e ski pass, il cui costo continua a salire”.

Tra le novità più attese, infine, il rinnovamento del Club Med Phuket, in Thailandia, che diventerà una destinazione ancora più adatta alle famiglie. Il progetto prevede infatti l’estensione della Family Oasis, con nuove camere Superior, arredamenti di alta gamma, un nuovo parco acquatico, stanze rinnovate e un bar inedito dedicato alle famiglie.
[post_title] => Club Med insieme alle adv Trident per celebrare l’apertura vendite inverno 2025-2026
[post_date] => 2025-03-10T13:00:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)

[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1741611609000
)

)

[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486198
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dal 24 al 27 aprile torna Merano flower festival, la festa dei fiori e delle piante, dei colori, dei profumi e degli arbusti rari, portati dagli espositori provenienti da vari angoli d’Europa. Per quattro giorni, la passeggiata Lungo Passirio, nel suo tratto più elegante, celebrerà la bellezza e diventerà un’occasione di approfondimento culturale in tema di giardinaggio, natura e ambiente.

Merano flower festival sarà un momento di aggregazione e convivialità con tanti concerti sulla terrazza del Kurhaus – il Flower Bistro – che accompagneranno un’offerta gastronomica ispirata al territorio. Sarà anche l’occasione per ascoltare i suggerimenti di alcuni dei più importanti giardinieri italiani o partecipare a laboratori per bambini e adulti. 

La cornice sarà quella della primavera a Merano, dove le aiuole e le sculture vegetali rapiscono gli occhi e le installazioni innescano un dialogo fra ambiente urbano e natura.

Quest’anno, il “titolo” del Merano flower festival sarà “respect”. Rispettare gli altri e la propria persona significa rispettare quanto sta attorno e vive con noi, prima di tutto la natura. In questa cornice il festival diventerà multidimensionale e inviterà a scoprire la biodiversità che contraddistingue Merano nelle sue manifestazioni più eclatanti ma anche in angoli meno noti. 

Il rispetto per la natura si declina anche nel rispetto di quanto viene portato a tavola. Slow Food che sarà ancora una volta protagonista dell’evento, in un padiglione dove i cuochi si alternano assieme ai prodotti dei Presidi che esprimono l’orgoglio del territorio.

La primavera sarà anche il momento in cui ripartirà la stagione dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, nella periferia orientale di Merano: il 1° aprile riapriranno i cancelli sugli 80 paesaggi botanici, con piante provenienti da tutto il mondo.  

 
[post_title] => Merano flower festival, dal 24 al 27 aprile tra eventi dedicati a natura, ambiente e gastronomia del territorio
[post_date] => 2025-03-10T12:38:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)

[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1741610312000
)

)

[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486187
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Matteo Sarzana è il nuovo country manager Airbnb per l’Italia e il Sud Est Europa. Nel suo ruolo, supervisionerà le operazioni e la strategia di crescita dell’azienda in diversi mercati chiave, mirando a rafforzarne ulteriormente la presenza nell’area del Mediterraneo.

Sarzana arriva in Airbnb dopo una lunga esperienza in Deliveroo, che ha portato in Italia, di cui ha guidato l’espansione per quasi dieci anni, lanciandone i servizi in oltre 1.700 città e contribuendo a farne uno dei punti di riferimento nel settore del food delivery. In Airbnb sarà chiamato a guidare il team assecondando la crescita del business oltre le città d’arte, cogliendo così l’opportunità di condividere maggiormente i benefici del turismo diffuso, anche in previsione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, di cui la piattaforma è partner
[post_title] => Matteo Sarzana nuovo country manager Airbnb per l’Italia e il Sud Est Europa
[post_date] => 2025-03-10T12:21:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)

[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1741609274000
)

)

[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486194
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Visit Emilia celebra la bellezza gratuita delle città di Reggio Emilia, Parma e Piacenza, svelando musei, chiese e monumenti accessibili senza costi. Tra i protagonisti ci sono i Musei Civici, il Complesso della Pilotta e la Galleria Ricci Oddi, che offrono a tutti l’opportunità di scoprire il patrimonio culturale italiano.

Reggio Emilia, la città del Tricolore ospita i Musei Civici di Palazzo dei Musei, che offrono un percorso storico dal Paleolitico all’Ottocento, e il Museo del Tricolore, dove nacque la bandiera italiana nel 1797. Il Museo della Storia della Psichiatria esplora il passato della medicina mentale, mentre il Mauriziano ricorda Ludovico Ariosto con il suo parco. Infine, la Collezione Maramotti unisce moda e arte contemporanea, mentre la Basilica della Ghiara e il Duomo mostrano capolavori religiosi.

Il cuore culturale di Parma batte per gli affreschi del Correggio nella Cattedrale, in Piazza Duomo e in San Giovanni Evangelista in Piazzale San Giovanni. La Chiesa di San Francesco del Prato, recentemente restaurata, la Casa della Musica e la Pinacoteca Stuard sono mete imperdibili. Il Castello dei Burattini incanta i bambini, mentre il Complesso Monumentale della Pilotta, aperto gratuitamente ogni prima domenica del mese, e la casa natale di Arturo Toscanini, raccontano storia e musica. La Basilica della Steccata, con gli affreschi del Parmigianino, accoglie il visitatore per il gran finale.

Con uno stile più discreto ma altrettanto affascinante, Piacenza, città dalle 100 chiese ma non solo, invita a visitare la Cattedrale, le Basiliche di San Savino, di Sant’Antonino e Santa Maria di Campagna con gli affreschi del Pordenone e la Chiesa di San Sisto. Il Palazzo Gotico svela l’arte medievale, mentre spazi moderni come XNL e la Galleria Ricci Oddi (aperta gratuitamente per un giorno al mese) danno voce all’arte contemporanea, inclusa l’opera misteriosa “Ritratto di Signora” di Klimt. L’Antiquarium di Santa Margherita conserva reperti che narrano millenni di storia e il Laboratorio Aperto di Piacenza, ricavato nella ex Chiesa del Carmine (fondata nel 1334) tornata a nuova vita, è protagonista di un progetto di recupero e riuso funzionale.

Un’offerta tanto varia che occorrerebbero almeno due o tre giorni per vedere il più possibile. Sono tante le opportunità per i soggiorni, dai B&B agli hotel 4 stelle e comodissimi e frequenti i collegamenti in treno che uniscono le tre città. 

 

 
[post_title] => Visit Emilia, a spasso tra i tesori gratuiti di Reggio Emilia, Parma e Piacenza
[post_date] => 2025-03-10T12:17:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)

[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1741609076000
)

)

[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486151
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Viaggi Oggi propone la destinazione Grecia con una formula unica. Forte di una lunga esperienza e di consolidati rapporti con corrispondenti locali e grazie a una capillare rete di contatti nelle località proposte con alberghi, compagnie aeree e marittime e numerosi partner locali, offre ad adv e to un prodotto modulare ed esclusivo che abbina tour culturali, con differente durata e itinerari, a crociere e soggiorni mare.

Viaggi Oggi rappresenta inoltre in Italia in esclusiva l’operatore greco Big Blue Travel, che effettua partenze garantite in lingua italiana tutto l’anno, da marzo a ottobre e nel periodo di Natale e Capodanno, verso Atene, Creta, Salonicco e Mikonos. Con moduli che partono dalle sei, 12 e 24 ore di visita a una città, per arrivare ai tour, alle crociere e ai soggiorni mare di più settimane.

«Le agenzie ascoltano le esigenze dei clienti e le riportano a noi, che realizziamo il percorso su misura richiesto – spiega Carlo Terracciano, amministratore unico di Viaggi Oggi -. Questo è un prodotto specifico che chiede attenzione nella composizione, nella vendita e nel supporto. Il 2024 è stato un anno soddisfacente: abbiamo superato i livelli pre-Covid. Ora però stiamo assistendo a una contrazione del budget da parte dei passeggeri e in Grecia i prezzi si sono un po’ alzati. A fronte di ciò, noi siamo riusciti ad abbassare il costo dei tour rispetto allo scorso anno».

La storia di Viaggi Oggi inizia nei primi anni ‘90: «Io seguo la Grecia da fine anni ‘80 e per una casualità tecnologica, in ufficio avevo un telex, che mancava ad altri, ho cominciato a occuparmi della destinazione in modalità tailor-made per una grande compagnia greca. Poi ho incontrato il gruppo Orancon, del quale fa parte Big Blue Travel. Ai tempi la dmc proponeva un tour standard in Grecia di otto giorni e sette notti. Poi tutto è cambiato. E oggi bisogna stare al passo con un mercato in continua evoluzione, con un cliente che si informa su Internet e fa richieste precise».

Il prodotto del to si è quindi ampliato, senza però mai cambiare l’impostazione “partenze garantite minimo due persone”: «Combinando i vari moduli, riusciamo a soddisfare la vasta schiera di clienti italiani che volano con diverse compagnie e customizziamo l’esperienza sulle esigenze del passeggero. Possiamo modulare la personalizzazione del gruppo e della richiesta a partire dallo strumento condiviso pullman. In questo modo, i passeggeri sullo stesso tour e sullo stesso itinerario avranno magari specificità diverse per quanto riguarda il dormire, scegliendo un albergo standard, 5 stelle o con stanze quadruple. Altri strumenti disponili nella nostra cassetta degli attrezzi sono poi il prodotto Non-stop sales, sempre attivo se non in presenza di eventi molto speciali ad Atene, e la formula Salva Agente: se un’adv che aveva programmato una partenza a data fissa non raggiunge il numero di partecipanti previsto, può chiederci di metterli su una nostra partenza garantita. Noi ci occupiamo dei viaggiatori che hanno già acquistato il biglietto salvando le specificità programmate».



I moduli Viaggi Oggi prevedono gruppi con effetto a fisarmonica, che varia a seconda dell’esperienza richiesta. «Nella nostra configurazione è possibile che i compagni di viaggio cambino a seconda delle attività. Quanto ai pasti, offriamo la mezza pensione su richiesta dei clienti, ma c’è la possibilità di prenotare i pasti extra con l’aiuto della guida. Non dimentichiamo, poi, il mice: nella nostra sede di Atene è disponibile una sala completamente attrezzata che ospita eventi aperti a 30/40 persone. Io non sono solo un rappresentante esclusivo in Italia, entro decisamente nella parte della programmazione: i nostri tour vengono revisionati ogni mese. Può intervenire la chiusura di un sito o un evento naturale, come il recente terremoto a Santorini. Noi reagiamo rapidamente: il nostro è un prodotto vivo e dinamico, pronto a rispondere alle richieste dei clienti».

Frattanto sono pronti i tour in partenza dall’Italia per i ponti del 25 aprile e del 2 giugno: «Abbiamo inserito l’accompagnatore fisso che parte dall’Italia – conclude Terracciano -. I nostri clienti sono sempre supportati: hanno anche l’assistente locale in italiano in Grecia e l’aiuto prezioso delle guide, che sono con il gruppo h24 al di fuori di Atene. Tutte le nostre attività sono disponibili online sul nostro sito viaggioggi.it e anche sulle piattaforme di distribuzione online terze, che stimolano l’aggregazione di itinerari, minitour ed escursioni».


[post_title] => La Grecia di Viaggi Oggi: un prodotto modulare a partenze garantite
[post_date] => 2025-03-10T11:00:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)

[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1741604415000
)

)

)

{
“size”: 9,
“query”: {
“filtered”: {
“query”: {
“fuzzy_like_this”: {
“like_text” : “abruzzo nasce il progetto lago di barrea esperienze tra natura e benessere”
}
},
“filter”: {
“range”: {
“post_date”: {
“gte”: “now-2y”,
“lte”: “now”,
“time_zone”: “+1:00”
}
}
}
}
}, “sort”: { “post_date”: { “order”: “desc” } }
}{“took”:81,”timed_out”:false,”_shards”:{“total”:5,”successful”:5,”failed”:0},”hits”:{“total”:3032,”max_score”:null,”hits”:[{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486252″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Da mercoledì 14 a sabato 17 maggio Livorno ospiterà un evento di portata nazionale e internazionale dedicato alle sfide e alle opportunità che riguardano le aree costiere. Blu Livorno – biennale del mare e dell’acqua, in questa prima edizione avrà per sottotitolo “La sottile linea blu”. Obiettivo, capire come affrontare in modo efficace le criticità emergenti per le aree costiere e rendere più sostenibile il rapporto fra uomo, mare e acqua.\r\n\r\nPromossa dal comune di Livorno e diverse realtà cittadine, oltre che numerose istituzioni pubbliche e private, la biennale vedrà la partecipazione di rappresentanti del governo, della regione Toscana, di enti di ricerca, università e organizzazioni internazionali. L’evento si svolgerà interamente “sul mare”, in luoghi come l’Accademia navale, i centri di ricerca presso lo Scoglio della Regina, spazi espositivi come gli Hangar creativi, l’Acquario di Livorno, e vedrà la storica terrazza Mascagni trasformarsi in un viillaggio del mare.\r\n\r\nDecisamente più “moderna” di tutti gli altri capoluoghi della Toscana, Livorno fu concepita dai Medici nel XVI secolo come il principale porto del Granducato. Intorno a un centro storico di pianta pentagonale, sorto su progetto di Bernardo Buontalenti in un elaborato intrico di fortezze, bastioni e canali, Livorno cresce come città ideale del Rinascimento e si espande sull’acqua, occupando degli isolotti a ridosso della Fortezza Vecchia che, nel tempo, daranno a questa parte della città l’aspetto suggestivo di una piccola Venezia e il nome di “Venezia Nuova”. \r\n\r\nLivorno è una città senza ghetto, con una importante comunità ebraica e con la più bella sinagoga d’Europa, rasa al suolo dai bombardamenti del 1943 e sostituita nel 1962 da un altro edificio di culto.\r\n\r\nNon solo: nel tempo, Livorno diventa la città delle “nazioni”, come venivano chiamate le numerose comunità straniere che trovarono qui un luogo ospitale dove vivere e prosperare. Oltre agli ebrei, risiedevano in città comunità di musulmani, valdesi, greci, armeni, ma anche francesi, olandesi, inglesi, spagnoli, portoghesi e russi. Ciascuna di queste realtà aveva i propri cimiteri e i propri luoghi di culto, a testimonianza di una cultura dell’accoglienza e della condivisione che contraddistingue la città fin dalla sua nascita. “,”post_title”:”Blu Livorno: dal 14 al 17 maggio la prima biennale del mare e dell’acqua”,”post_date”:”2025-03-11T10:59:38+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741690778000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486251″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Il gruppo Iag investirà fino a 200 milioni di euro in cinque anni in aziende ad alto potenziale attraverso IAGi Ventures, la nuova divisione di corporate venturing.\r\n\r\nL’investimento potenziale è destinato a essere uno dei più grandi stanziamenti di questo tipo a livello globale e il più ampio da parte di un gruppo aereo europeo. E riflette l’impegno di Iag a utilizzare l’innovazione per trasformare le proprie attività e creare esperienze migliori per i passeggeri, una maggiore efficienza operativa e un’aviazione più sostenibile.\r\n\r\nIag investirà in società di tutti i mercati globali, concentrandosi sulle aziende che sviluppano tecnologie in grado di affrontare le sfide più urgenti del settore dell’aviazione.\r\n\r\n“L’adozione di nuove tecnologie migliorerà la nostra attività e il valore che generiamo, ed è per questo che stiamo cercando di collaborare e imparare dai migliori innovatori attraverso il venturing – ha sottolineato Jorge Saco, chief information, procurement, services and innovation officer del gruppo -. Con il lancio del venturing, insieme al nostro programma di accelerazione, intendiamo collaborare con le migliori start-up e scale-up che affrontano le sfide di oggi”.\r\n\r\nDal 2017 Iag investe in start-up e scale-up focalizzate sulla tecnologia, con successi di rilievo tra cui Assaia, azienda specializzata nell’ottimizzazione delle operazioni aeroportuali e delle compagnie aeree grazie all’IA, i6, innovatori con sede nel Regno Unito che utilizzano soluzioni digitali per la gestione del carburante per ridurre i costi operativi e le emissioni di CO2 e LanzaJet, che sta sviluppando Saf per l’uso commerciale nel Regno Unito.\r\n\r\n “,”post_title”:”Iag lancia una nuova divisione di venture capital: investimenti fino a 200 mln di euro”,”post_date”:”2025-03-11T10:52:32+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741690352000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486227″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”E’ stato l’Uzbekistan il protagonista del primo fam trip 2025 griffato Going. Promosso in collaborazione con Turkish Airlines, il viaggio di formazione ha offerto un’immersione nelle ricchezze culturali del Paese e un approfondimento sulle strutture alberghiere del portafoglio del to di casa Msc, con l’obiettivo di creare esperienze di viaggio su misura sempre più raffinate.\r\n\r\nL’interesse dei viaggiatori italiani per l’Uzbekistan è in forte crescita, grazie a un patrimonio storico inestimabile e a una politica di accesso semplificata dal 2019. La leggendaria Via della Seta, che per secoli ha connesso Oriente e Occidente, attraversa città come Samarcanda, Bukhara, Kokand e Khiva, autentici musei a cielo aperto. Ma il fascino dell’Uzbekistan va oltre la storia: metropoli come Tashkent e Nukus sono oggi vivaci centri culturali dove il passato dialoga con le espressioni artistiche moderne e contemporanee. In particolare, il museo Savitsky di Nukus, ribattezzato dalla stampa internazionale il Louvre del deserto, custodisce una delle più straordinarie collezioni d’arte dell’Avanguardia russa.\r\n\r\nLe antiche tradizioni mercantili del Paese continuano inoltre a esercitare un grande richiamo sui viaggiatori italiani. Durante il fam trip, le agenzie di viaggio hanno quindi esplorato anche i celebri mercati coperti di Bukhara, tra cui il Toki-Zargaron (dedicato ai gioielli), il Toki-Telpak Furushon (ai copricapi tradizionali) e il Toki-Sarrafon (un tempo sede dei cambiavalute).\r\n\r\nIl fam trip in Uzbekistan organizzato da Going ha insomma rappresentato un’importante occasione di confronto e scambio con gli agenti di viaggio, permettendo di approfondire la conoscenza della destinazione e delle sue potenzialità. “,”post_title”:”Uzbekistan protagonista del primo fam trip Going dell’anno”,”post_date”:”2025-03-11T09:53:47+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741686827000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486233″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Uno sforzo costante e multicanale, declinato in molte iniziative differenti atte a raggiungere diverse tipologie di target e a veicolare un messaggio complesso che include anche temi legati alla corporate social responsability. È la complessa strategia di comunicazione del gruppo Alpitour World raccontata da chi ne è uno dei principali fautori: «La nuova era è iniziata con la Trevolution del 2021, quando abbiamo deciso di riorganizzare la nostra offerta in cinque marchi dai 12 precedenti – spiega il corporate chief marketing officer, Tommaso Bertini -. Un’operazione dolorosa ma necessaria per razionalizzare il nostro messaggio al grande pubblico. Dopodiché il lavoro da fare è rimasto comunque tantissimo. Anche solo perché sul terreno della brand awareness dobbiamo competere con chi di marchi da promuovere spesso ne ha solamente uno».\r\n\r\nAl momento il gruppo sta puntando soprattutto su Alpitour ed Eden Viaggi, entrambi oggetto quest’anno di un duplice investimento da circa 5 milioni di euro. «Una scelta difficile perché significa lasciare momentaneamente nelle retrovie brand dall’altissimo potenziale come per esempio Francorosso. D’altronde l’impegno è davvero immenso: appena molliamo per un attimo la presa rischiamo di perdere una parte consistente del terreno conquistato; si tratta di variazioni di punti percentuali che per Alpitour, con il suo 85% di brand awareness misurato su un campione di 22 milioni di persone, magari sono quasi impercettibili ma per Eden risultano più consistenti».\r\n\r\nTali azioni specificamente rivolte a singoli marchi vanno poi inserite in un contesto nel quale il gruppo si sforza di rinnovare l’immagine del turismo organizzato nel proprio complesso. «Questo vale specialmente per il prodotto villaggi, che da molte persone viene ancora valutato secondo un sentito dire basato su esperienze ormai vecchie di dieci-quindici anni. L’idea è quindi di raccontare come la nostra proposta sia diversa da quella che ci si potrebbe aspettare a prima vista».\r\n\r\nUn compito che oggi è fortunatamente supportato da un’almeno parziale inversione di tendenza nell’approccio dei consumatori verso il canale Internet: «Il web fino a ieri era visto come il luogo dove si poteva accedere a qualsiasi prodotto a prezzi imbattibili. Oggi non è più così: in rete si è sommersi da una mole enorme di informazioni, per cui il processo di selezione di una vacanza diventa un compito faticoso, soprattutto perché riguarda un bene costoso, dal grande investimento emotivo, che spesso si acquista una sola volta all’anno. Un cambio di paradigma che noi notiamo sia dai numeri del nostro sito, sia dalla ripresa delle attività delle agenzie di viaggio».\r\n\r\nIl tutto viene inoltre accompagnato da una particolare attenzione verso la corporate social responsability: «Un aspetto imprescindibile per chi si occupa di brand consideration. Da una parte c’è il tema della sostenibilità, che ha già visto misure concrete come la riduzione delle emissioni di Co2 del 21% dal 2019 a oggi. Dall’altro quelli dell’inclusione e della parità di genere, tanto più importanti in un’azienda che è composta per il 65%-70% da donne». Ecco allora iniziative come quella realizzata in collaborazione con la Victoria Libertas Pesaro, di cui Eden Viaggi è sponsor, e i cui giocatori sono scesi recentemente sul parquet indossando sulle proprie divise i cognomi delle loro madri, invece di quelli abituali».\r\n\r\nOvviamente le iniziative di comunicazione di Alpitour non finiscono qui. E anzi proseguono con un’importante novità a Milano, dove verrà presto inaugurata una nuova sede: «Ci sarà anche un concept store – anticipa Bertini -: uno spazio dove si potrà sperimentare con mano la realtà del nostro gruppo e vedere da vicino un’agenzia di viaggi del futuro».”,”post_title”:”La comunicazione secondo Alpitour: la ricetta di Tommaso Bertini”,”post_date”:”2025-03-11T09:35:50+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[“in-evidenza”],”post_tag_name”:[“In evidenza”]},”sort”:[1741685750000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486206″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Una serie di eventi esclusivi dedicati alle migliori agenzie di viaggio partner del Trident Club. Alcuni appuntamenti speciali a Milano, Roma e Montebelluna, in collaborazione con Emirates, nonché a Napoli, hanno celebrato l’apertura vendita Club Med per la stagione invernale 2025-2026 (in programma dal 25 al 28 marzo, ndr), coinvolgendo circa 85 partecipanti del settore.\r\n\r\nGrazie a riduzioni fino al 20% su tutti i resort e alla massima disponibilità di date nelle destinazioni più richieste, l’apertura vendite rappresenta un’opportunità per pianificare le vacanze invernali senza preoccupazioni. Gli eventi sono stati anche l’occasione per conoscere in anteprima le novità della stagione.\r\n\r\n\”L’anticipazione delle prenotazioni di soggiorni è sempre più diffusa e vogliamo offrire ai nostri clienti l’opportunità di accedere alle migliori tariffe e alle mete più richieste – spiega la managing director Club Med per il Sud Europa e i Mercati Emergenti, Rabeea Ansari -. Non solo: in un contesto di inflazione, incertezza economica e aumento dei prezzi, la nostra formula Premium All Inclusive offre un vantaggio concreto, permettendo di pianificare il budget della vacanza senza sorprese. A differenza di altre soluzioni, il prezzo include servizi essenziali che spesso rappresentano spese aggiuntive, come lezioni di sci e ski pass, il cui costo continua a salire”.\r\n\r\nTra le novità più attese, infine, il rinnovamento del Club Med Phuket, in Thailandia, che diventerà una destinazione ancora più adatta alle famiglie. Il progetto prevede infatti l’estensione della Family Oasis, con nuove camere Superior, arredamenti di alta gamma, un nuovo parco acquatico, stanze rinnovate e un bar inedito dedicato alle famiglie.”,”post_title”:”Club Med insieme alle adv Trident per celebrare l’apertura vendite inverno 2025-2026″,”post_date”:”2025-03-10T13:00:09+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741611609000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486198″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Dal 24 al 27 aprile torna Merano flower festival, la festa dei fiori e delle piante, dei colori, dei profumi e degli arbusti rari, portati dagli espositori provenienti da vari angoli d’Europa. Per quattro giorni, la passeggiata Lungo Passirio, nel suo tratto più elegante, celebrerà la bellezza e diventerà un’occasione di approfondimento culturale in tema di giardinaggio, natura e ambiente.\r\n\r\nMerano flower festival sarà un momento di aggregazione e convivialità con tanti concerti sulla terrazza del Kurhaus – il Flower Bistro – che accompagneranno un’offerta gastronomica ispirata al territorio. Sarà anche l’occasione per ascoltare i suggerimenti di alcuni dei più importanti giardinieri italiani o partecipare a laboratori per bambini e adulti. \r\n\r\nLa cornice sarà quella della primavera a Merano, dove le aiuole e le sculture vegetali rapiscono gli occhi e le installazioni innescano un dialogo fra ambiente urbano e natura.\r\n\r\nQuest’anno, il “titolo” del Merano flower festival sarà \”respect\”. Rispettare gli altri e la propria persona significa rispettare quanto sta attorno e vive con noi, prima di tutto la natura. In questa cornice il festival diventerà multidimensionale e inviterà a scoprire la biodiversità che contraddistingue Merano nelle sue manifestazioni più eclatanti ma anche in angoli meno noti. \r\n\r\nIl rispetto per la natura si declina anche nel rispetto di quanto viene portato a tavola. Slow Food che sarà ancora una volta protagonista dell’evento, in un padiglione dove i cuochi si alternano assieme ai prodotti dei Presidi che esprimono l’orgoglio del territorio.\r\n\r\nLa primavera sarà anche il momento in cui ripartirà la stagione dei Giardini di Castel Trauttmansdorff, nella periferia orientale di Merano: il 1° aprile riapriranno i cancelli sugli 80 paesaggi botanici, con piante provenienti da tutto il mondo.  \r\n\r\n “,”post_title”:”Merano flower festival, dal 24 al 27 aprile tra eventi dedicati a natura, ambiente e gastronomia del territorio”,”post_date”:”2025-03-10T12:38:32+00:00″,”category”:[“incoming”],”category_name”:[“Incoming”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741610312000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486187″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Matteo Sarzana è il nuovo country manager Airbnb per l’Italia e il Sud Est Europa. Nel suo ruolo, supervisionerà le operazioni e la strategia di crescita dell’azienda in diversi mercati chiave, mirando a rafforzarne ulteriormente la presenza nell’area del Mediterraneo.\r\n\r\nSarzana arriva in Airbnb dopo una lunga esperienza in Deliveroo, che ha portato in Italia, di cui ha guidato l’espansione per quasi dieci anni, lanciandone i servizi in oltre 1.700 città e contribuendo a farne uno dei punti di riferimento nel settore del food delivery. In Airbnb sarà chiamato a guidare il team assecondando la crescita del business oltre le città d’arte, cogliendo così l’opportunità di condividere maggiormente i benefici del turismo diffuso, anche in previsione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, di cui la piattaforma è partner”,”post_title”:”Matteo Sarzana nuovo country manager Airbnb per l’Italia e il Sud Est Europa”,”post_date”:”2025-03-10T12:21:14+00:00″,”category”:[“alberghi”],”category_name”:[“Alberghi”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741609274000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486194″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Visit Emilia celebra la bellezza gratuita delle città di Reggio Emilia, Parma e Piacenza, svelando musei, chiese e monumenti accessibili senza costi. Tra i protagonisti ci sono i Musei Civici, il Complesso della Pilotta e la Galleria Ricci Oddi, che offrono a tutti l’opportunità di scoprire il patrimonio culturale italiano.\r\n\r\nReggio Emilia, la città del Tricolore ospita i Musei Civici di Palazzo dei Musei, che offrono un percorso storico dal Paleolitico all’Ottocento, e il Museo del Tricolore, dove nacque la bandiera italiana nel 1797. Il Museo della Storia della Psichiatria esplora il passato della medicina mentale, mentre il Mauriziano ricorda Ludovico Ariosto con il suo parco. Infine, la Collezione Maramotti unisce moda e arte contemporanea, mentre la Basilica della Ghiara e il Duomo mostrano capolavori religiosi.\r\n\r\nIl cuore culturale di Parma batte per gli affreschi del Correggio nella Cattedrale, in Piazza Duomo e in San Giovanni Evangelista in Piazzale San Giovanni. La Chiesa di San Francesco del Prato, recentemente restaurata, la Casa della Musica e la Pinacoteca Stuard sono mete imperdibili. Il Castello dei Burattini incanta i bambini, mentre il Complesso Monumentale della Pilotta, aperto gratuitamente ogni prima domenica del mese, e la casa natale di Arturo Toscanini, raccontano storia e musica. La Basilica della Steccata, con gli affreschi del Parmigianino, accoglie il visitatore per il gran finale.\r\n\r\nCon uno stile più discreto ma altrettanto affascinante, Piacenza, città dalle 100 chiese ma non solo, invita a visitare la Cattedrale, le Basiliche di San Savino, di Sant’Antonino e Santa Maria di Campagna con gli affreschi del Pordenone e la Chiesa di San Sisto. Il Palazzo Gotico svela l’arte medievale, mentre spazi moderni come XNL e la Galleria Ricci Oddi (aperta gratuitamente per un giorno al mese) danno voce all’arte contemporanea, inclusa l’opera misteriosa “Ritratto di Signora” di Klimt. L’Antiquarium di Santa Margherita conserva reperti che narrano millenni di storia e il Laboratorio Aperto di Piacenza, ricavato nella ex Chiesa del Carmine (fondata nel 1334) tornata a nuova vita, è protagonista di un progetto di recupero e riuso funzionale.\r\n\r\nUn’offerta tanto varia che occorrerebbero almeno due o tre giorni per vedere il più possibile. Sono tante le opportunità per i soggiorni, dai B&B agli hotel 4 stelle e comodissimi e frequenti i collegamenti in treno che uniscono le tre città. \r\n\r\n \r\n\r\n “,”post_title”:”Visit Emilia, a spasso tra i tesori gratuiti di Reggio Emilia, Parma e Piacenza”,”post_date”:”2025-03-10T12:17:56+00:00″,”category”:[“incoming”],”category_name”:[“Incoming”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741609076000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486151″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Viaggi Oggi propone la destinazione Grecia con una formula unica. Forte di una lunga esperienza e di consolidati rapporti con corrispondenti locali e grazie a una capillare rete di contatti nelle località proposte con alberghi, compagnie aeree e marittime e numerosi partner locali, offre ad adv e to un prodotto modulare ed esclusivo che abbina tour culturali, con differente durata e itinerari, a crociere e soggiorni mare.\r\n\r\nViaggi Oggi rappresenta inoltre in Italia in esclusiva l’operatore greco Big Blue Travel, che effettua partenze garantite in lingua italiana tutto l’anno, da marzo a ottobre e nel periodo di Natale e Capodanno, verso Atene, Creta, Salonicco e Mikonos. Con moduli che partono dalle sei, 12 e 24 ore di visita a una città, per arrivare ai tour, alle crociere e ai soggiorni mare di più settimane.\r\n\r\n«Le agenzie ascoltano le esigenze dei clienti e le riportano a noi, che realizziamo il percorso su misura richiesto – spiega Carlo Terracciano, amministratore unico di Viaggi Oggi -. Questo è un prodotto specifico che chiede attenzione nella composizione, nella vendita e nel supporto. Il 2024 è stato un anno soddisfacente: abbiamo superato i livelli pre-Covid. Ora però stiamo assistendo a una contrazione del budget da parte dei passeggeri e in Grecia i prezzi si sono un po’ alzati. A fronte di ciò, noi siamo riusciti ad abbassare il costo dei tour rispetto allo scorso anno».\r\n\r\nLa storia di Viaggi Oggi inizia nei primi anni ‘90: «Io seguo la Grecia da fine anni ‘80 e per una casualità tecnologica, in ufficio avevo un telex, che mancava ad altri, ho cominciato a occuparmi della destinazione in modalità tailor-made per una grande compagnia greca. Poi ho incontrato il gruppo Orancon, del quale fa parte Big Blue Travel. Ai tempi la dmc proponeva un tour standard in Grecia di otto giorni e sette notti. Poi tutto è cambiato. E oggi bisogna stare al passo con un mercato in continua evoluzione, con un cliente che si informa su Internet e fa richieste precise».\r\n\r\nIl prodotto del to si è quindi ampliato, senza però mai cambiare l’impostazione “partenze garantite minimo due persone”: «Combinando i vari moduli, riusciamo a soddisfare la vasta schiera di clienti italiani che volano con diverse compagnie e customizziamo l’esperienza sulle esigenze del passeggero. Possiamo modulare la personalizzazione del gruppo e della richiesta a partire dallo strumento condiviso pullman. In questo modo, i passeggeri sullo stesso tour e sullo stesso itinerario avranno magari specificità diverse per quanto riguarda il dormire, scegliendo un albergo standard, 5 stelle o con stanze quadruple. Altri strumenti disponili nella nostra cassetta degli attrezzi sono poi il prodotto Non-stop sales, sempre attivo se non in presenza di eventi molto speciali ad Atene, e la formula Salva Agente: se un’adv che aveva programmato una partenza a data fissa non raggiunge il numero di partecipanti previsto, può chiederci di metterli su una nostra partenza garantita. Noi ci occupiamo dei viaggiatori che hanno già acquistato il biglietto salvando le specificità programmate».\r\n\r\n\r\n\r\nI moduli Viaggi Oggi prevedono gruppi con effetto a fisarmonica, che varia a seconda dell’esperienza richiesta. «Nella nostra configurazione è possibile che i compagni di viaggio cambino a seconda delle attività. Quanto ai pasti, offriamo la mezza pensione su richiesta dei clienti, ma c’è la possibilità di prenotare i pasti extra con l’aiuto della guida. Non dimentichiamo, poi, il mice: nella nostra sede di Atene è disponibile una sala completamente attrezzata che ospita eventi aperti a 30/40 persone. Io non sono solo un rappresentante esclusivo in Italia, entro decisamente nella parte della programmazione: i nostri tour vengono revisionati ogni mese. Può intervenire la chiusura di un sito o un evento naturale, come il recente terremoto a Santorini. Noi reagiamo rapidamente: il nostro è un prodotto vivo e dinamico, pronto a rispondere alle richieste dei clienti».\r\n\r\nFrattanto sono pronti i tour in partenza dall’Italia per i ponti del 25 aprile e del 2 giugno: «Abbiamo inserito l’accompagnatore fisso che parte dall’Italia – conclude Terracciano -. I nostri clienti sono sempre supportati: hanno anche l’assistente locale in italiano in Grecia e l’aiuto prezioso delle guide, che sono con il gruppo h24 al di fuori di Atene. Tutte le nostre attività sono disponibili online sul nostro sito viaggioggi.it e anche sulle piattaforme di distribuzione online terze, che stimolano l’aggregazione di itinerari, minitour ed escursioni».\r\n\r\n

“,”post_title”:”La Grecia di Viaggi Oggi: un prodotto modulare a partenze garantite”,”post_date”:”2025-03-10T11:00:15+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741604415000]}]}}


Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link