Effettua la tua ricerca
More results...
La Toscana si aspettava che il governo avrebbe impugnato la legge sul turismo. La giunta regionale, una volta letto il ricorso, si difenderà e si costituirà in giudizio presso la Corte costituzionale, partendo innanzitutto dal fatto che il turismo è una materia di competenza della Regione e che abbiamo quindi pieno titolo di legiferare secondo le esigenze del turismo. Il presidente della regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore al turismo Leonardo Marras commentano così la notizia della decisione dell’esecutivo nazionale di impugnare il testo unico del turismo approvato di recente dal Consiglio regionale.
«Ci saremmo aspettati – proseguono Giani e Marras – che invece di assumere una posizione pregiudiziale sul piano politico, ci fosse stato un comportamento diverso. La legge regionale toscana innova il sistema turistico e lo colloca su un piano diverso, che guarda al futuro senza posizioni conservative o arrendevoli, come quelle di coloro che sostengono posizioni retrograde e pensano che basti mettere la testa sotto la sabbia per non sottrarsi alla necessità di governare i processi in evoluzione. Il futuro del turismo sarà sempre di più fatto di flussi in aumento, di grande condizionamento della tecnologia, della necessità di professionalizzare veramente, attraverso l’impegno delle imprese, il lavoro che deve essere sempre più sicuro, sempre meno povero, sempre più qualificato. La nostra legge – concludono Giani e Marras – garantisce tutto questo e ci aspettiamo che anche l’Italia si doti di strumenti di questo genere e che quindi la Consulta faccia giustizia e ci permetta di andare avanti».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486207
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Siamo alle solite, quando uno fa una cosa buona, le istituzioni subito iniziano a contrastarlo. Dovrebbero invece prendere esempio (le istituzioni). Ma niente, loro conoscono solo la mano dura. Il caso è quello della regione Toscana. Infatti il governo ha impugnato davanti alla Consulta la legge regionale toscana sul turismo, che contempla misure di contenimento del fenomeno di overtourism e di conseguente spopolamento dei centri storici. La Regione Toscana ha varato norme per dare una cornice di regolazione specifica ai Comuni che subiscono di più l’impatto di b&b, affitti brevi e affittacamere, a svantaggio della residenza. Firenze, in primis, ma anche altri capoluoghi di provincia e secondo rumors, pure Viareggio.
Per il governo le norme toscane sono incostituzionali, in particolare laddove limitano la libertà di impresa e violano gli ambiti di autonomia regionale concessa dalla Costituzione.
Proteste
La legge regionale toscana aveva suscitato le proteste dei proprietari immobiliari, che tramite le associazioni di categoria avevano gridato alla limitazione della disponibilità dei loro beni, da poter destinare a uso turistico, rappresentando anche gli interessi di chi possiede interi palazzi. Nel dibattito, partiti come FdI e Forza Italia hanno tenuto questa linea. Ora il governo la esprime appieno andando alla Corte Costituzionale contro la Toscana
[post_title] => Il governo impugna la legge toscana sugli affitti brevi invece di adeguarsi
[post_date] => 2025-03-10T12:37:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741610225000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486190
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Toscana si aspettava che il governo avrebbe impugnato la legge sul turismo. La giunta regionale, una volta letto il ricorso, si difenderà e si costituirà in giudizio presso la Corte costituzionale, partendo innanzitutto dal fatto che il turismo è una materia di competenza della Regione e che abbiamo quindi pieno titolo di legiferare secondo le esigenze del turismo. Il presidente della regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore al turismo Leonardo Marras commentano così la notizia della decisione dell’esecutivo nazionale di impugnare il testo unico del turismo approvato di recente dal Consiglio regionale.
«Ci saremmo aspettati – proseguono Giani e Marras – che invece di assumere una posizione pregiudiziale sul piano politico, ci fosse stato un comportamento diverso. La legge regionale toscana innova il sistema turistico e lo colloca su un piano diverso, che guarda al futuro senza posizioni conservative o arrendevoli, come quelle di coloro che sostengono posizioni retrograde e pensano che basti mettere la testa sotto la sabbia per non sottrarsi alla necessità di governare i processi in evoluzione. Il futuro del turismo sarà sempre di più fatto di flussi in aumento, di grande condizionamento della tecnologia, della necessità di professionalizzare veramente, attraverso l’impegno delle imprese, il lavoro che deve essere sempre più sicuro, sempre meno povero, sempre più qualificato. La nostra legge – concludono Giani e Marras – garantisce tutto questo e ci aspettiamo che anche l’Italia si doti di strumenti di questo genere e che quindi la Consulta faccia giustizia e ci permetta di andare avanti».
[post_title] => Toscana, il governo impugna la legge sul turismo? Per Giani e Marras la consulta farà giustizia
[post_date] => 2025-03-10T12:18:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741609104000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486041
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Brussels Airlines ha registrato un utile record nell’ultimo anno, grazie a un secondo semestre che il vettore del gruppo Lufthansa ha definito «di grande successo». Ora, l’attesa per il 2025 punta ad una ulteriore «crescita significativa».
La compagnia aerea ha registrato un fatturato stabile di 1,54 miliardi di euro, mentre l’utile operativo rettificato (ebit) è aumentato dell’11% a 59 milioni di euro, stabilendo un nuovo record. Il margine di profitto è migliorato al 3,8%, con l’obiettivo di raggiungere l’8% nei prossimi anni.
L’anno scorso, sebbene siano stati operati meno voli rispetto al 2023, l’aggiunta di un ulteriore aeromobile a lungo raggio, un Airbus A330, ha aumentato la disponibilità complessiva di posti. Il numero di passeggeri è aumentato dell’1%, raggiungendo quasi 8,4 milioni.
Quest’anno entreranno in flotta altri due aeromobili, un Airbus A320 e un A330, mentre durante l’estate, la compagnia prenderà in leasing quattro aeromobili A220 di AirBaltic. «Ciò farà di Brussels Airlines la compagnia aerea in più rapida crescita all’interno del Gruppo Lufthansa”, ha dichiarato il direttore finanziario Nina Öwerdieck.
Ieri il gruppo tedesco ha confermato che Brussels Airlines riceverà altri tre aeromobili A330 nei prossimi anni, portando la sua flotta per il lungo raggio a 13 unità. Questi aeromobili serviranno principalmente destinazioni nell’Africa sub-sahariana. «L’obiettivo è quello di trasformare Brussels Airlines in un hub europeo per i voli da e per l’Africa». E proprio nel 2025 il vettore celebra i 100 anni di viaggi aerei tra il Belgio e il continente africano.
Alla fine del 2024, il vettore contava 46 aeromobili in flotta e 3.573 dipendenti, il 5% in più rispetto all’anno precedente; nel 2025 si punta ad assumere altri 350 dipendenti.
[post_title] => Brussels Airlines centra un 2024 dai profitti record
[post_date] => 2025-03-07T09:25:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741339559000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486035
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dct Abu Dhabi ed Etihad Airways hanno lanciato all’Itb di Berlino il nuovo Abu Dhabi Pass che trasforma l’esperienza del visitatore in un viaggio completamente digitale. I passeggeri Etihad riceveranno un’email con un link per accedere all’Abu Dhabi Pass attraverso un sito web dedicato, senza costi aggiuntivi o download di app.
L’Abu Dhabi Pass gratuito offre numerosi vantaggi per tutti i visitatori dell’emirato: una sim turistica con 10GB di dati per rimanere connessi, accesso illimitato agli autobus pubblici e accesso illimitato per 24 ore alla rete di autobus turistici hop-on-hop-off che collega le principali attrazioni della città.
L’accordo si basa sul successo del programma stop-over Etihad, che ha accolto 85.000 visitatori internazionali nel 2024, rispetto ai 12.000 del 2023. Nel 2025, la compagnia aerea prevede di ospitare più di 130.000 viaggiatori, con un aumento di oltre il 50% rispetto all’anno precedente. Prenotando tramite etihad.com, i visitatori che scelgono di fare uno scalo nell’Emirato possono anche beneficiare di un soggiorno in hotel gratuito fino a due notti.
I possessori del pass godono anche di sconti esclusivi del 15% nelle principali sedi culturali di Abu Dhabi, tra cui Qasr Al Watan e il Louvre Abu Dhabi, e tariffe speciali nelle destinazioni di intrattenimento di Yas Island, che includono Ferrari World Abu Dhabi, Warner Bros. World™ Abu Dhabi, SeaWorld Yas Island, Abu Dhabi e Yas Waterworld. Il pass fornisce anche accesso a offerte in oltre 200 ristoranti in tutto l’emirato e risparmi su esperienze popolari come safari nel deserto e tour guidati della città.
L’iniziativa si allinea alla Strategia del turismo 2030 di Abu Dhabi che mira ad attrarre 39,3 milioni di visitatori, creare 178.000 nuovi posti di lavoro nel settore turistico e contribuire con 90 miliardi di Aed al Pil nazionale.
[post_title] => Nuovo Abu Dhabi Pass con Etihad Airways: inclusa anche un sim turistica da 10GB
[post_date] => 2025-03-07T09:15:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741338949000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 486019
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Attilio Azzola insieme alla corporate marketing assistant The Cocoon Collection, Anna Privileggio
Si avvicina quota 100 milioni di euro di fatturato per il gruppo Azemar – The Cocoon Collection della famiglia Azzola. Lo rivela Attilio Azzola incontrato dai noi di Travel Quotidiano alla Itb di Berlino, anticipando le stime 2025 per la sua compagnia: “L’anno scorso siamo arrivati non lontani dagli 80 milioni di ricavi tra attività tour operating e alberghiere – spiega il fondatore e corporate sales manager The Cocoon Collection (questa la sua qualifica ufficiale, ndr) -. Forse avremmo potuto fare anche qualcosa di più, se non avessimo dovuto ritardare l’apertura del Bawe Island di circa sei mesi. Ciononostante la nostra nuova struttura lusso a Zanzibar ci sta già dando grandissime soddisfazioni, anche in termini qualitativi”.
A testimoniare del successo della terza proprietà The Cocoon Collection sulla destinazione africana c’è anche il prestigioso premio ottenuto dal resort quale Best Worlwide Newcomer 2025 del magazine connoisseur.circle, “molto popolare nei paesi di lingua tedesca (Dach) – riprende Azzola -. E pensare che eravamo in una short list con brand come Ritz Carlton, Anantara e Belmond. Quasi non credevo di essere stato accostato a nomi tanto famosi nel segmento lusso. Figuriamoci ora che abbiamo persino vinto. E non finisce qui perché il nostro Joy Island alle Maldive è stato pure inserito nella top 100 di Dertour. Si tratta di riconoscimenti molti importanti, visto che per la nostra Cocoon Collection la Germania è al momento il mercato più importante”.
Ma i piani della compagnia alberghiera di casa Azzola non finiscono qui: “Abbiamo due progetti in dirittura d’arrivo, sempre a Zanzibar e alle Maldive – conclude infatti Attilio -: il primo aprirà il prossimo maggio, il secondo a giugno. Una volta che entrambi saranno operativi, potremo così contare su un portfolio totale di otto strutture, quattro per ciascuna delle nostre destinazioni”.
[post_title] => The Cocoon Collection – Azemar: pronti a raggiungere quota 100 mln
[post_date] => 2025-03-06T13:11:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741266695000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485985
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non esiste economista in grado di fare previsioni corrette quando i comportamenti sono contrari al buon senso: la Germania è in crisi, con un’economia che non cresce, ma il turismo continua a crescere, come se nulla fosse accaduto. E questa è una buona notizia per l’Italia.
Innanzitutto il bilancio della scorsa stagione: un aumento del 20% rispetto alla normalità pre-pandemia, con vendite per 83 miliardi di euro; con un aumento delle prenotazioni del 6 percento rispetto alla stagione precedente. È molto importante sottolineare che la crescita sembra provenire dalle attività turistiche tradizionali, che lo scorso anno hanno generato 40 miliardi di euro, ovvero il sette per cento in più.
Anche il 2025 sembra incamminarsi bene. I sondaggi dicono che un quarto dei tedeschi spenderà di più quest’estate. Ma ci sono alcuni dati inaspettati: le prenotazioni anticipate sono salite alle stelle, il che ci consente di prevedere un aumento delle prenotazioni dell’11%.
Come potete vedere, in Gran Bretagna il tour operator tradizionale Jet2 sta prendendo il sopravvento, e la stessa cosa si sta verificando anche in Germania. Il 62 percento delle prenotazioni dell’anno scorso è stato effettuato tramite agenzie di viaggio, tramite i loro siti web o di persona. Le crociere sono cresciute del 18 per cento, un dato certamente non positivo per gli ambientalisti.
[post_title] => Dall’Itb: Germania in crisi economica ma i tedeschi vogliono continuare a viaggiare
[post_date] => 2025-03-06T10:23:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741256581000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485898
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ryanair ha deciso di posticipare il passaggio alle carte d’imbarco completamente digitali all’inizio dell’operativo invernale, previsto per il 3 novembre 2025.
Da novembre quindi – non più da maggio come inizialmente previsto – i passeggeri non dovranno più scaricare e stampare una carta d’imbarco cartacea, ma utilizzeranno invece la carta d’imbarco digitale generata nell’app “myRyanair” durante il check-in. Attualmente, quasi l’80% dei 200 milioni di passeggeri Ryanair utilizza già carte d’imbarco digitali.
La low cost prevede «di eliminare quasi tutte le fee di check-in in aeroporto a partire da novembre 2025, poiché tutti i passeggeri si saranno registrati online o tramite app per generare la loro carta d’imbarco digitale.
«Come in altri settori di biglietteria (concerti, stadi sportivi, ferrovie, ecc.), c’è stato un significativo passaggio all’uso dello smartphone e, poiche’ quasi l’80% dei clienti Ryanair già utilizzano l’app myRyanair, è giunto il momento di far passare anche i restanti passeggeri al digitale, che consentirà loro di ridurre il loro impatto in termini di carbon footprint e avere un’esperienza di viaggio più fluida e migliorata a partire da novembre 2025, con Ryanair che continua a crescere fino a raggiungere i 300 milioni di passeggeri nel prossimo decennio» commenta Dara Brady, cmo della compagnia aerea.
[post_title] => Ryanair: l’obbligo di carta d’imbarco digitale slitta da maggio al prossimo novembre
[post_date] => 2025-03-05T10:41:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741171281000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485835
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non solo Grecia e Albania. Per Ellade Viaggi, che nasce proponendo i collegamenti marittimi fra il porto di Otranto e le vicine coste della Grecia e dell’Albania, il punto di forza dei servizi offerti è rappresentato da assistenza prima, durante e dopo la prenotazione del biglietto.
Il centro prenotazioni traghetti offre uno dei servizi di biglietteria marittima dei più completi.
Non solo traghetti per Albania e Grecia ma anche per Montenegro, Turchia, Croazia, Sardegna, Marocco, Tunisia, Sicilia e Spagna. Ellade è anche agenzia diretta di compagnie come Ventouris Ferries, A Ships, Jadrolinija.
Molte le novità che arricchiscono la rete dei collegamenti nel 2025.
«Abbiamo il potenziamento dei collegamenti da Bari per Corfù e Igoumenitsa grazie ai nuovi traghetti della Ventouris Ferries – spiega Nicola Rubaudo direttore tecnico di Ellade Viaggi – Sulla Grecia sono confermati i collegamenti da Bari per Cefalonia e resta attivo tutto l’anno la linea Patrasso e Igoumenitsa».
Le partenze per la Grecia beneficeranno sicuramente della coincidenza della Pasqua ortodossa con quella cattolica. «Per l’occasione le compagnie offrono collegamenti diretti straordinari – aggiunge Rubaudo – perché l’interesse per l’evento sarà grande. Il 17 aprile ci saranno partenze sia da Bari che da Brindisi con ritorno il 22 aprile. Un’opportunità per fare una vacanza su una destinazione bellissima in estate ma che offre tanto anche in primavera».
Tra le novità anche la riconferma da Bari dei collegamenti diurni per la Croazia. Le partenze diurne puntano su un nuovo concetto di viaggio che consente di entrare in modalità “vacanza” già sulle navi, ormai dotate di tanti spazi e comfort.
Inoltre è stato riattivato anche collegamento settimanale per il Montenegro, da Bari per Bar (in luglio ed agosto), una linea molto richiesta dai turisti. Il collegamento tra Bari e Dubrovnik sarà invece effettuato tra il 17 aprile e fine novembre.
Per quanto riguarda l’Albania i collegamenti da Bari per Durazzo sono stati incrementati per l’estate fino a 4 partenze al giorno.
«Tra i nostri prodotti di punta ci sono i collegamenti interni in Grecia – continua Rubaudo – tutti prenotabili dal sito. Si tratta di una copertura veramente capillare. Abbiamo anche il collegamento per l’isola di Kythira, destinazione per clientela di nicchia, grazie ad un accordo in esclusiva per il mercato italiano. In poche parole copriamo la Grecia dall’isola più occidentale a quella più orientale».
La passione per la Grecia è quella che ha spinto e che continua a stimolare tutto il team di Ellade Viaggi.
«Proviamo la maggior parte degli itinerari ed i viaggi in traghetto – sottolinea il direttore tecnico – e condividiamo attraverso i social le nostre esperienze. Il punto di forza del nostro booking – 10 operatori specializzati – è il fattore umano seguito ovviamente dagli strumenti online per le agenzie. Siamo a disposizione per seguire qualsiasi tipo di emergenza e supportare le adv. Il nostro sito è stato ottimizzato per far vedere sempre il prezzo migliore ma evidenziamo anche il prezzo che permette maggiore flessibilità».
Le previsioni per la stagione 2025 sono buone.
«La primavera con tutti i ponti sta smuovendo molto il mercato – conclude Rubaudo – Sull’estate i costi stanno rallentando un po’ le prenotazioni ma siamo fiduciosi e puntiamo molto sul nostro ampio prodotto».
[post_title] => Ellade Viaggi rafforza la rete dei collegamenti, tra le novità l’isola di Kythira
[post_date] => 2025-03-04T13:05:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1741093519000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485665
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La mostra “Giordania: l’alba del cristianesimo”, in corso al Palazzo della Cancelleria a Roma, è stata prorogata fino a domenica 23 marzo (ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria).
Un successo di pubblico oltre ogni aspettativa per l’esposizione organizzata nell’anno del Giubileo dal Ministero del Turismo e delle Antichità del Regno Hashemita in collaborazione con il Vaticano, che permette di fare un viaggio nella cristianità della Giordania attraverso 90 reperti provenienti da 34 siti archeologici del Paese.
La mostra è stata inaugurata il 31 gennaio scorso alla presenza della ministra del turismo e delle antichità del Regno Hashemita di Giordania Lina Annab, l’ambasciatore di Giordania in Italia Kais Abu Dayyeh, il segretario generale del Ministero del Turismo e delle Antichità della Giordania Fadi Balaawi, il direttore generale del Jordan Tourism Board Abed Alrazzq Arabiyat, e il direttore generale del Sito del Battesimo Rustom Mkhjian. Qualche giorno dopo l’inaugurazione, la regina Rania di Giordania ha visitato la mostra accompagnata da una delegazione del Vaticano guidata dal segretario di stato, cardinale Pietro Parolin.
Il Jordan Tourism Board sta registrando evidenti segnali di ripresa e un rinnovato interesse del pubblico italiano per la destinazione, con prenotazioni di viaggio in crescita, come segnalano tour operator e compagnie aeree.
[post_title] => “Giordania: l’alba del cristianesimo”: la mostra sarà visitabile fino al 23 marzo
[post_date] => 2025-02-28T11:10:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740741015000
)
)
)
{
“size”: 9,
“query”: {
“filtered”: {
“query”: {
“fuzzy_like_this”: {
“like_text” : “toscana governo impugna la legge sul turismo giani marras la consulta fara giustizia”
}
},
“filter”: {
“range”: {
“post_date”: {
“gte”: “now-2y”,
“lte”: “now”,
“time_zone”: “+1:00”
}
}
}
}
}, “sort”: { “post_date”: { “order”: “desc” } }
}{“took”:67,”timed_out”:false,”_shards”:{“total”:5,”successful”:5,”failed”:0},”hits”:{“total”:1147,”max_score”:null,”hits”:[{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486207″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Siamo alle solite, quando uno fa una cosa buona, le istituzioni subito iniziano a contrastarlo. Dovrebbero invece prendere esempio (le istituzioni). Ma niente, loro conoscono solo la mano dura. Il caso è quello della regione Toscana. Infatti il governo ha impugnato davanti alla Consulta la legge regionale toscana sul turismo, che contempla misure di contenimento del fenomeno di overtourism e di conseguente spopolamento dei centri storici. La Regione Toscana ha varato norme per dare una cornice di regolazione specifica ai Comuni che subiscono di più l’impatto di b&b, affitti brevi e affittacamere, a svantaggio della residenza. Firenze, in primis, ma anche altri capoluoghi di provincia e secondo rumors, pure Viareggio.\r\n\r\nPer il governo le norme toscane sono incostituzionali, in particolare laddove limitano la libertà di impresa e violano gli ambiti di autonomia regionale concessa dalla Costituzione. \r\nProteste\r\nLa legge regionale toscana aveva suscitato le proteste dei proprietari immobiliari, che tramite le associazioni di categoria avevano gridato alla limitazione della disponibilità dei loro beni, da poter destinare a uso turistico, rappresentando anche gli interessi di chi possiede interi palazzi. Nel dibattito, partiti come FdI e Forza Italia hanno tenuto questa linea. Ora il governo la esprime appieno andando alla Corte Costituzionale contro la Toscana\r\n “,”post_title”:”Il governo impugna la legge toscana sugli affitti brevi invece di adeguarsi”,”post_date”:”2025-03-10T12:37:05+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[“topnews”],”post_tag_name”:[“Top News”]},”sort”:[1741610225000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486190″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”La Toscana si aspettava che il governo avrebbe impugnato la legge sul turismo. La giunta regionale, una volta letto il ricorso, si difenderà e si costituirà in giudizio presso la Corte costituzionale, partendo innanzitutto dal fatto che il turismo è una materia di competenza della Regione e che abbiamo quindi pieno titolo di legiferare secondo le esigenze del turismo. Il presidente della regione Toscana Eugenio Giani e l’assessore al turismo Leonardo Marras commentano così la notizia della decisione dell’esecutivo nazionale di impugnare il testo unico del turismo approvato di recente dal Consiglio regionale.\r\n\r\n «Ci saremmo aspettati – proseguono Giani e Marras – che invece di assumere una posizione pregiudiziale sul piano politico, ci fosse stato un comportamento diverso. La legge regionale toscana innova il sistema turistico e lo colloca su un piano diverso, che guarda al futuro senza posizioni conservative o arrendevoli, come quelle di coloro che sostengono posizioni retrograde e pensano che basti mettere la testa sotto la sabbia per non sottrarsi alla necessità di governare i processi in evoluzione. Il futuro del turismo sarà sempre di più fatto di flussi in aumento, di grande condizionamento della tecnologia, della necessità di professionalizzare veramente, attraverso l’impegno delle imprese, il lavoro che deve essere sempre più sicuro, sempre meno povero, sempre più qualificato. La nostra legge – concludono Giani e Marras – garantisce tutto questo e ci aspettiamo che anche l’Italia si doti di strumenti di questo genere e che quindi la Consulta faccia giustizia e ci permetta di andare avanti».”,”post_title”:”Toscana, il governo impugna la legge sul turismo? Per Giani e Marras la consulta farà giustizia”,”post_date”:”2025-03-10T12:18:24+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741609104000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486041″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Brussels Airlines ha registrato un utile record nell’ultimo anno, grazie a un secondo semestre che il vettore del gruppo Lufthansa ha definito «di grande successo». Ora, l’attesa per il 2025 punta ad una ulteriore «crescita significativa».\r\n\r\nLa compagnia aerea ha registrato un fatturato stabile di 1,54 miliardi di euro, mentre l’utile operativo rettificato (ebit) è aumentato dell’11% a 59 milioni di euro, stabilendo un nuovo record. Il margine di profitto è migliorato al 3,8%, con l’obiettivo di raggiungere l’8% nei prossimi anni.\r\n\r\nL’anno scorso, sebbene siano stati operati meno voli rispetto al 2023, l’aggiunta di un ulteriore aeromobile a lungo raggio, un Airbus A330, ha aumentato la disponibilità complessiva di posti. Il numero di passeggeri è aumentato dell’1%, raggiungendo quasi 8,4 milioni.\r\n\r\nQuest’anno entreranno in flotta altri due aeromobili, un Airbus A320 e un A330, mentre durante l’estate, la compagnia prenderà in leasing quattro aeromobili A220 di AirBaltic. «Ciò farà di Brussels Airlines la compagnia aerea in più rapida crescita all’interno del Gruppo Lufthansa”, ha dichiarato il direttore finanziario Nina Öwerdieck.\r\n\r\nIeri il gruppo tedesco ha confermato che Brussels Airlines riceverà altri tre aeromobili A330 nei prossimi anni, portando la sua flotta per il lungo raggio a 13 unità. Questi aeromobili serviranno principalmente destinazioni nell’Africa sub-sahariana. «L’obiettivo è quello di trasformare Brussels Airlines in un hub europeo per i voli da e per l’Africa». E proprio nel 2025 il vettore celebra i 100 anni di viaggi aerei tra il Belgio e il continente africano.\r\n\r\nAlla fine del 2024, il vettore contava 46 aeromobili in flotta e 3.573 dipendenti, il 5% in più rispetto all’anno precedente; nel 2025 si punta ad assumere altri 350 dipendenti.”,”post_title”:”Brussels Airlines centra un 2024 dai profitti record”,”post_date”:”2025-03-07T09:25:59+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741339559000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486035″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Dct Abu Dhabi ed Etihad Airways hanno lanciato all’Itb di Berlino il nuovo Abu Dhabi Pass che trasforma l’esperienza del visitatore in un viaggio completamente digitale. I passeggeri Etihad riceveranno un’email con un link per accedere all’Abu Dhabi Pass attraverso un sito web dedicato, senza costi aggiuntivi o download di app.\r\nL’Abu Dhabi Pass gratuito offre numerosi vantaggi per tutti i visitatori dell’emirato: una sim turistica con 10GB di dati per rimanere connessi, accesso illimitato agli autobus pubblici e accesso illimitato per 24 ore alla rete di autobus turistici hop-on-hop-off che collega le principali attrazioni della città.\r\nL’accordo si basa sul successo del programma stop-over Etihad, che ha accolto 85.000 visitatori internazionali nel 2024, rispetto ai 12.000 del 2023. Nel 2025, la compagnia aerea prevede di ospitare più di 130.000 viaggiatori, con un aumento di oltre il 50% rispetto all’anno precedente. Prenotando tramite etihad.com, i visitatori che scelgono di fare uno scalo nell’Emirato possono anche beneficiare di un soggiorno in hotel gratuito fino a due notti.\r\nI possessori del pass godono anche di sconti esclusivi del 15% nelle principali sedi culturali di Abu Dhabi, tra cui Qasr Al Watan e il Louvre Abu Dhabi, e tariffe speciali nelle destinazioni di intrattenimento di Yas Island, che includono Ferrari World Abu Dhabi, Warner Bros. World™ Abu Dhabi, SeaWorld Yas Island, Abu Dhabi e Yas Waterworld. Il pass fornisce anche accesso a offerte in oltre 200 ristoranti in tutto l’emirato e risparmi su esperienze popolari come safari nel deserto e tour guidati della città.\r\nL’iniziativa si allinea alla Strategia del turismo 2030 di Abu Dhabi che mira ad attrarre 39,3 milioni di visitatori, creare 178.000 nuovi posti di lavoro nel settore turistico e contribuire con 90 miliardi di Aed al Pil nazionale.”,”post_title”:”Nuovo Abu Dhabi Pass con Etihad Airways: inclusa anche un sim turistica da 10GB”,”post_date”:”2025-03-07T09:15:49+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741338949000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”486019″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:” Attilio Azzola insieme alla corporate marketing assistant The Cocoon Collection, Anna Privileggio\r\n\r\nSi avvicina quota 100 milioni di euro di fatturato per il gruppo Azemar – The Cocoon Collection della famiglia Azzola. Lo rivela Attilio Azzola incontrato dai noi di Travel Quotidiano alla Itb di Berlino, anticipando le stime 2025 per la sua compagnia: \”L’anno scorso siamo arrivati non lontani dagli 80 milioni di ricavi tra attività tour operating e alberghiere – spiega il fondatore e corporate sales manager The Cocoon Collection (questa la sua qualifica ufficiale, ndr) -. Forse avremmo potuto fare anche qualcosa di più, se non avessimo dovuto ritardare l’apertura del Bawe Island di circa sei mesi. Ciononostante la nostra nuova struttura lusso a Zanzibar ci sta già dando grandissime soddisfazioni, anche in termini qualitativi\”.\r\n\r\nA testimoniare del successo della terza proprietà The Cocoon Collection sulla destinazione africana c’è anche il prestigioso premio ottenuto dal resort quale Best Worlwide Newcomer 2025 del magazine connoisseur.circle, \”molto popolare nei paesi di lingua tedesca (Dach) – riprende Azzola -. E pensare che eravamo in una short list con brand come Ritz Carlton, Anantara e Belmond. Quasi non credevo di essere stato accostato a nomi tanto famosi nel segmento lusso. Figuriamoci ora che abbiamo persino vinto. E non finisce qui perché il nostro Joy Island alle Maldive è stato pure inserito nella top 100 di Dertour. Si tratta di riconoscimenti molti importanti, visto che per la nostra Cocoon Collection la Germania è al momento il mercato più importante\”.\r\n\r\nMa i piani della compagnia alberghiera di casa Azzola non finiscono qui: \”Abbiamo due progetti in dirittura d’arrivo, sempre a Zanzibar e alle Maldive – conclude infatti Attilio -: il primo aprirà il prossimo maggio, il secondo a giugno. Una volta che entrambi saranno operativi, potremo così contare su un portfolio totale di otto strutture, quattro per ciascuna delle nostre destinazioni\”.\r\n\r\n \r\n\r\n “,”post_title”:”The Cocoon Collection – Azemar: pronti a raggiungere quota 100 mln”,”post_date”:”2025-03-06T13:11:35+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741266695000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485985″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Non esiste economista in grado di fare previsioni corrette quando i comportamenti sono contrari al buon senso: la Germania è in crisi, con un’economia che non cresce, ma il turismo continua a crescere, come se nulla fosse accaduto. E questa è una buona notizia per l’Italia.\r\n\r\nInnanzitutto il bilancio della scorsa stagione: un aumento del 20% rispetto alla normalità pre-pandemia, con vendite per 83 miliardi di euro; con un aumento delle prenotazioni del 6 percento rispetto alla stagione precedente. È molto importante sottolineare che la crescita sembra provenire dalle attività turistiche tradizionali, che lo scorso anno hanno generato 40 miliardi di euro, ovvero il sette per cento in più.\r\n\r\nAnche il 2025 sembra incamminarsi bene. I sondaggi dicono che un quarto dei tedeschi spenderà di più quest’estate. Ma ci sono alcuni dati inaspettati: le prenotazioni anticipate sono salite alle stelle, il che ci consente di prevedere un aumento delle prenotazioni dell’11%.\r\n\r\nCome potete vedere, in Gran Bretagna il tour operator tradizionale Jet2 sta prendendo il sopravvento, e la stessa cosa si sta verificando anche in Germania. Il 62 percento delle prenotazioni dell’anno scorso è stato effettuato tramite agenzie di viaggio, tramite i loro siti web o di persona. Le crociere sono cresciute del 18 per cento, un dato certamente non positivo per gli ambientalisti.\r\n\r\n “,”post_title”:”Dall’Itb: Germania in crisi economica ma i tedeschi vogliono continuare a viaggiare”,”post_date”:”2025-03-06T10:23:01+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741256581000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485898″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Ryanair ha deciso di posticipare il passaggio alle carte d’imbarco completamente digitali all’inizio dell’operativo invernale, previsto per il 3 novembre 2025. \r\n\r\nDa novembre quindi – non più da maggio come inizialmente previsto – i passeggeri non dovranno più scaricare e stampare una carta d’imbarco cartacea, ma utilizzeranno invece la carta d’imbarco digitale generata nell’app \”myRyanair\” durante il check-in. Attualmente, quasi l’80% dei 200 milioni di passeggeri Ryanair utilizza già carte d’imbarco digitali.\r\n\r\nLa low cost prevede «di eliminare quasi tutte le fee di check-in in aeroporto a partire da novembre 2025, poiché tutti i passeggeri si saranno registrati online o tramite app per generare la loro carta d’imbarco digitale. \r\n\r\n«Come in altri settori di biglietteria (concerti, stadi sportivi, ferrovie, ecc.), c’è stato un significativo passaggio all’uso dello smartphone e, poiche’ quasi l’80% dei clienti Ryanair già utilizzano l’app myRyanair, è giunto il momento di far passare anche i restanti passeggeri al digitale, che consentirà loro di ridurre il loro impatto in termini di carbon footprint e avere un’esperienza di viaggio più fluida e migliorata a partire da novembre 2025, con Ryanair che continua a crescere fino a raggiungere i 300 milioni di passeggeri nel prossimo decennio» commenta Dara Brady, cmo della compagnia aerea.”,”post_title”:”Ryanair: l’obbligo di carta d’imbarco digitale slitta da maggio al prossimo novembre”,”post_date”:”2025-03-05T10:41:21+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741171281000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485835″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Non solo Grecia e Albania. Per Ellade Viaggi, che nasce proponendo i collegamenti marittimi fra il porto di Otranto e le vicine coste della Grecia e dell’Albania, il punto di forza dei servizi offerti è rappresentato da assistenza prima, durante e dopo la prenotazione del biglietto.\r\n\r\nIl centro prenotazioni traghetti offre uno dei servizi di biglietteria marittima dei più completi. \r\n\r\nNon solo traghetti per Albania e Grecia ma anche per Montenegro, Turchia, Croazia, Sardegna, Marocco, Tunisia, Sicilia e Spagna. Ellade è anche agenzia diretta di compagnie come Ventouris Ferries, A Ships, Jadrolinija.\r\n\r\nMolte le novità che arricchiscono la rete dei collegamenti nel 2025.\r\n\r\n«Abbiamo il potenziamento dei collegamenti da Bari per Corfù e Igoumenitsa grazie ai nuovi traghetti della Ventouris Ferries – spiega Nicola Rubaudo direttore tecnico di Ellade Viaggi – Sulla Grecia sono confermati i collegamenti da Bari per Cefalonia e resta attivo tutto l’anno la linea Patrasso e Igoumenitsa».\r\n\r\nLe partenze per la Grecia beneficeranno sicuramente della coincidenza della Pasqua ortodossa con quella cattolica. «Per l’occasione le compagnie offrono collegamenti diretti straordinari – aggiunge Rubaudo – perché l’interesse per l’evento sarà grande. Il 17 aprile ci saranno partenze sia da Bari che da Brindisi con ritorno il 22 aprile. Un’opportunità per fare una vacanza su una destinazione bellissima in estate ma che offre tanto anche in primavera».\r\n\r\nTra le novità anche la riconferma da Bari dei collegamenti diurni per la Croazia. Le partenze diurne puntano su un nuovo concetto di viaggio che consente di entrare in modalità “vacanza” già sulle navi, ormai dotate di tanti spazi e comfort.\r\n\r\nInoltre è stato riattivato anche collegamento settimanale per il Montenegro, da Bari per Bar (in luglio ed agosto), una linea molto richiesta dai turisti. Il collegamento tra Bari e Dubrovnik sarà invece effettuato tra il 17 aprile e fine novembre.\r\n\r\nPer quanto riguarda l’Albania i collegamenti da Bari per Durazzo sono stati incrementati per l’estate fino a 4 partenze al giorno.\r\n\r\n«Tra i nostri prodotti di punta ci sono i collegamenti interni in Grecia – continua Rubaudo – tutti prenotabili dal sito. Si tratta di una copertura veramente capillare. Abbiamo anche il collegamento per l’isola di Kythira, destinazione per clientela di nicchia, grazie ad un accordo in esclusiva per il mercato italiano. In poche parole copriamo la Grecia dall’isola più occidentale a quella più orientale».\r\n\r\nLa passione per la Grecia è quella che ha spinto e che continua a stimolare tutto il team di Ellade Viaggi.\r\n\r\n«Proviamo la maggior parte degli itinerari ed i viaggi in traghetto – sottolinea il direttore tecnico – e condividiamo attraverso i social le nostre esperienze. Il punto di forza del nostro booking – 10 operatori specializzati – è il fattore umano seguito ovviamente dagli strumenti online per le agenzie. Siamo a disposizione per seguire qualsiasi tipo di emergenza e supportare le adv. Il nostro sito è stato ottimizzato per far vedere sempre il prezzo migliore ma evidenziamo anche il prezzo che permette maggiore flessibilità».\r\n\r\nLe previsioni per la stagione 2025 sono buone.\r\n\r\n«La primavera con tutti i ponti sta smuovendo molto il mercato – conclude Rubaudo – Sull’estate i costi stanno rallentando un po’ le prenotazioni ma siamo fiduciosi e puntiamo molto sul nostro ampio prodotto».”,”post_title”:”Ellade Viaggi rafforza la rete dei collegamenti, tra le novità l’isola di Kythira”,”post_date”:”2025-03-04T13:05:19+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1741093519000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485665″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”La mostra “Giordania: l’alba del cristianesimo”, in corso al Palazzo della Cancelleria a Roma, è stata prorogata fino a domenica 23 marzo (ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria).\r\n\r\nUn successo di pubblico oltre ogni aspettativa per l’esposizione organizzata nell’anno del Giubileo dal Ministero del Turismo e delle Antichità del Regno Hashemita in collaborazione con il Vaticano, che permette di fare un viaggio nella cristianità della Giordania attraverso 90 reperti provenienti da 34 siti archeologici del Paese.\r\n\r\nLa mostra è stata inaugurata il 31 gennaio scorso alla presenza della ministra del turismo e delle antichità del Regno Hashemita di Giordania Lina Annab, l’ambasciatore di Giordania in Italia Kais Abu Dayyeh, il segretario generale del Ministero del Turismo e delle Antichità della Giordania Fadi Balaawi, il direttore generale del Jordan Tourism Board Abed Alrazzq Arabiyat, e il direttore generale del Sito del Battesimo Rustom Mkhjian. Qualche giorno dopo l’inaugurazione, la regina Rania di Giordania ha visitato la mostra accompagnata da una delegazione del Vaticano guidata dal segretario di stato, cardinale Pietro Parolin.\r\n\r\nIl Jordan Tourism Board sta registrando evidenti segnali di ripresa e un rinnovato interesse del pubblico italiano per la destinazione, con prenotazioni di viaggio in crescita, come segnalano tour operator e compagnie aeree. \r\n\r\n “,”post_title”:”“Giordania: l’alba del cristianesimo”: la mostra sarà visitabile fino al 23 marzo”,”post_date”:”2025-02-28T11:10:15+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1740741015000]}]}}
Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link