Borse di studio per universitari e laureati: quali scadono in primavera?

Borse di studio per universitari e laureati: perché accedere e quando scadono

Alcune delle più importanti borse di studio per universitari e laureati scadono entro il mese di aprile 2025. Questo importante contributo per studenti permette a molti di essi non solo di pagare tasse e testi, ma spesso di ottenere anche un alloggio e servizi quali la mensa. Infatti, la vita da studente, fuorisede e non, richiede tutta una serie di costi e di sforzi che possono essere agevolati dalle borse di studio, per reddito e per merito, in modo da alleggerire, se così possiamo dire, il peso della vita accademica, fatta di tante soddisfazioni, ma anche sacrifici. Vediamo insieme quali sono i bandi per borse di studio ai quali potete ancora partecipare entro aprile 2025.

Perché è importante accedere alle borse di studio?

La borsa di studio è un contributo importante per un percorso universitario. Permette a molti studenti di affrontare in autonomia spese quali tasse di iscrizione, contributi regionali, testi e materiale. Alcune borse di studio attribuiscono l’accesso a servizi quali dormitori e mense, altre ancora permettono di praticare un part-time universitario che, oltre al contributo economica, aiuta le studentesse e gli studenti di fare prime esperienze lavorative e sul campo.

Solitamente è l’ente regionale a predisporre le borse di studio, per sostenere economicamente gli studenti, sia per matricole che per gli studenti iscritti agli anni successivi al primo, assegnabili in base al reddito o al merito. Non mancano i contributi anche per i laureati. Altre borse di studio più specifiche sono assegnate dal singolo ateneo stesso, da associazioni e enti, e ormai è comune l’assegnazione di borse di studio anche nelle università private.

Quali borse di studio scadono a marzo?

Per l’anno accademico in corso, ovvero 2024/2025, molte Università si sono avvalse, come di consueto, degli enti regionali per il diritto allo studio per l’erogazione dei contributi universitari. Alcuni di essi scadono nei prossimi mesi (altri sono già scaduti nel mese di dicembre), vediamo a quali bandi avete tempo di partecipare sino al mese di marzo:

La prima è dedicata alle studentesse impegnate in percorsi di laurea nelle discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e indetta da Amazon all’interno del progetto “Amazon Women in Innovation”. Un’interessante opportunità per i neo laureati è il premio di laurea indetto dall’Università degli Studi di Catanzaro per i suoi studenti, invece dedicata a tutti sul territorio italiano è la borsa di studio dell’INPS.

Quali borse di studio scadono ad aprile?

Lo scadere di molti bandi per le borse di studio regionali, e di enti esterni, è fissato nel mese di aprile, tra di essi vi segnaliamo:

La prima è indirizzata a figli (o soggetti a questi assimilati) dei dipendenti da proprietari di fabbricati ed esteso agli stessi lavoratori dipendenti da proprietari di fabbricati La seconda è indirizzata agli studenti appassionati dell’Edutainment, mentre l’ultima riguarda il servizio mensa della specifica università.

Quali borse di studio scadono a maggio?

È più raro, ma alcuni bandi scadono nel mese di maggio (difficilmente a giugno). Una importante, però, da segnalarvi, è la borsa di studio a favore di figli di Dottori Commercialisti, il cui bando scade il prossimo 15 maggio. Come da dicitura, è riservata ai figli dei dottori commercialisti sia in ambito scolastico che universitario che post laurea.

Borse di studio INPS per gli studenti universitari e specializzandi

Tra le più importanti borse di studio sovra indicate c’è quella indetta dall’INPS ogni anno per gli studenti iscritti presso corsi universitari di laurea e corsi di specializzazione post-lauream. Il bando attualmente in corso si riferisce all’anno accademico 2022/2023 e prevede l’erogazione di borse di studio, per coloro che rispettino i requisiti richiesti, dal valore di 2.000 euro ciascuna. La scadenza per fare domanda è fissata per il giorno 10 marzo 2025 alle ore 12:00. La domanda va inviata attraverso il Portale prestazioni welfare dell’INPS. Il bando è riservato solo a studenti con dei precisi requisiti, differenti da quelli comuni dei bandi regionali, quindi invitiamo ci sia interessato a leggerlo attentamente.

Borsa di studio della DashTickets Foundation

La DashTickets Foundation torna ad affacciarsi con opportunità degli studenti che amano il connubio tra intrattenimento e educazione, l’Edutainment. Infatti, ha messo in palio per l’anno accademico 2024-2025 borse di studio dal valore di 3.000 euro, destinate agli studenti universitari di tutta Italia, indipendentemente dal campo di studi o dall’anno accademico. Sono richiesti una lettera motivazionale, che mostri l’interesse verso questo ambito, e un breve saggio su un tema assegnato nelle linee guida del bando. Un’opportunità unica che permette ai ragazzi di mettersi in gioco con le loro abilità. La candidatura potrà essere inviata dagli interessati via e-mail entro il giorno 22 aprile 2025 al seguente indirizzo: scholarship@dashtickets.nz

Borse di Studio Ebinprof

L’Ebinprof – Ente Bilaterale Nazionale per i Dipendenti da Proprietari di Fabbricati ha lanciato un bando per l’assegnazione di 120 borse di studio per studenti universitari e di scuola superiore figli (o soggetti a questi assimilati) dei dipendenti da proprietari di fabbricati. Il bando è esteso anche agli stessi lavoratori dipendenti da proprietari di fabbricati come da classificazione di cui al C.C.N.L. dipendenti da proprietari di fabbricati vigente. L’Ente ha stanziato ben 260.000 euro in questa occasione, suddividendo in tre bandi per altrettante categorie (diplomati, universitari, laureati) e tre sottocategorie per disabili e laureati con tesi in diritto del lavoro, scienze sociali o economiche. Termine ultimo per la presentazione delle domande è il 18 aprile 2025.

Cosa serve per accedere alle borse di studio?

Solitamente, per accedere a una borsa di studio si valutano due fattori: reddito e merito. Il primo è l’unico fattore che viene tenuto in considerazione per le matricole, il secondo entra in campo dagli anni successivi al primo. Il numero di CFU (crediti formativi universitari), che si acquisiscono con il conseguimento degli esami, è fondamentale, poiché su di esso viene valutato il merito, e c’è sempre un numero specifico richiesto per le singole borse di studio. Altri fattori, come la residenza, vengono valutati per altri servizi come l’alloggio per studenti fuori sede.

Come capire se ho i requisiti per le borse di studio?

Per capire se si hanno i requisiti per una borsa di studio è importante esaminare nel dettaglio il bando. Leggetelo attentamente, solitamente ci sono dei requisiti comuni per accedervi che sono:

• Non essere già possessori di una borsa di studio nello stesso anno universitario;
• Avere un ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) al di sotto della soglia indicata;
• Possedere il numero di CFU richiesti nel bando;
• Non risiedere nello stesso comune se si fa richiesta di alloggio.

Una volta aver controllato i criteri richiesti nel bando della borsa di studio potete tranquillamente preparare la vostra domanda. Se avete ulteriori dubbi potete chiedere aiuto ad una associazione studentesca del vostro ateneo o alla segreteria stessa, oppure all’ente regionale per ulteriori delucidazioni.

Come prepararsi per richiedere le borse di studio

Per partecipare al bando di concorso per una borsa di studio e richiedere i benefici universitari desiderati, se si tratta di una borsa di studio regionale e della propria università, è necessario:

• Possedere una certificazione ISEE, che può essere richiesta con largo anticipo al CAF;
• Soddisfare i requisiti di reddito e/o di merito;
• Rispettare i termini del bando;
• Presentare il resto della documentazione richiesta.

Ogni ente e bando può richiedere delle certificazioni e criteri differenti, quindi è sempre bene leggere attentamente i concorsi a cui si decide di partecipare, per essere certi di soddisfare tutte le voci, e di consegnare tutta la documentazione necessaria, per non rischiare di perdere la borsa di studio per una disattenzione che si poteva evitare.

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