L’Italia protagonista agli Europei indoor di Apeldoorn 2025. Gli azzurri chiudono la manifestazione con un bottino di tre ori, un argento e due bronzi, per un totale di sei medaglie e un prestigioso secondo posto nel medagliere.
Questo risultato eguaglia il miglior piazzamento di sempre, ottenuto a Birmingham nel 2007, consolidando la Nazionale azzurra tra le superpotenze dell’atletica leggera continentale, lasciando grande ottimismo per il futuro.
«Siamo soddisfatti, come lo siamo da quattro anni a questa parte – ha dichiarato il presidente della FIDAL Stefano Mei – abbiamo dimostrato anche oggi di avere un grande presente e soprattutto un grandissimo futuro, con tanti ragazzi giovani, dai 19 e 20 anni di Sioli e Furlani, ai 29 di Diaz. Abbiamo investito molto sul settore tecnico e sul territorio, credo che questa scelta ci stia ripagando, nonostante sia molto difficile primeggiare nel mondo dell’atletica».
Italia Europei Atletica: secondo posto dietro ai padroni di casa
Nonostante l’assenza di alcuni campioni olimpici e di Nadia Battocletti, la spedizione italiana ha brillato su più fronti, concludendo la competizione alle spalle dei padroni di casa dei Paesi Bassi (7 ori e 2 argenti) e davanti alla Norvegia (3 ori, 1 argento e 1 bronzo).
«Siamo soddisfattissimi, anche considerando che abbiamo lasciato in Italia gli ori olimpici di Tokyo e la generazione Brisbane – aggiunge Mei -. Credo che ci sia da stare tranquilli per tanti anni: abbiamo dimostrato anche oggi di essere il traino dello sport italiano. Quando va bene l’atletica, va bene lo sport».
La squadra italiana ha anche ottenuto il quarto posto nella ‘placing table’, che valuta i piazzamenti nei primi otto posti, con 73,5 punti e 15 finalisti, confermando la profondità del movimento.
Italia Europei Atletica: tre ori con performance di alto livello
I tre ori azzurri portano la firma di Zaynab Dosso nei 60 metri, Andy Diaz nel salto triplo e Larissa Iapichino nel salto in lungo. Dosso ha dominato la finale con 7.01, migliorando di un centesimo il record nazionale e registrando la miglior prestazione mondiale del 2025.
«Per la prima volta nella storia una donna italiana vince l’oro in una gara di velocità a livello internazionale assoluto: è un fatto storico sul serio – commenta il direttore tecnico della federazione Antonio La Torre -. Il fatto che ci sia riuscita Zaynab Dosso, in quel modo, con una superiorità evidente fin dai primi metri, ci riempie di gioia».
Diaz ha impressionato con un 17.71 che si avvicina al suo primato italiano e rappresenta la miglior misura mondiale stagionale. Infine, Iapichino ha conquistato il suo primo titolo internazionale senior con un eccellente 6.94 nel lungo.
Gli altri protagonisti della spedizione azzurra
Mattia Furlani ha sfiorato l’oro nel lungo, chiudendo con un argento millimetrico, mentre Matteo Sioli ha ottenuto un sorprendente bronzo nel salto in alto a soli 19 anni. Andrea Dallavalle ha completato il medagliere con il terzo posto nel triplo, un risultato significativo dopo anni difficili segnati dagli infortuni.
«Sono da evidenziare i quarti posti di Coiro, Tecuceanu, Lando che hanno dato tutto. Poi, certo, ci sono le medaglie – prosegue Mei –: Diaz ha realizzato una misura di caratura mondiale, Iapichino ha vinto il suo primo oro da grande e ci fa ben sperare, Furlani ha fatto una gara di altissimo livello e ci sta che per una volta la pedana non ti sorrida. Sioli a 19 anni prende un bronzo che nessuno si aspettava. Che bello il ritorno di Dallavalle. E poi un gran finale con Dosso».
Non sono mancate le delusioni, come l’eliminazione in qualificazione di Leonardo Fabbri e l’ultimo posto in finale di Zane Weir nel getto del peso. Tuttavia, il bilancio complessivo resta estremamente positivo, confermando l’Italia ai vertici dell’atletica europea e offrendo segnali incoraggianti in vista delle prossime competizioni internazionali.
Ecco il medagliere completo della spedizione azzurra agli Europei indoor Apeldoorn 2025:
- Oro: Andy Diaz (triplo); Zaynab Dosso (60); Larissa Iapichino (lungo)
- Argento: Mattia Furlani (lungo)
- Bronzo: Matteo Sioli (alto); Andrea Dallavalle (triplo)
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