Una giornata da ricordare, fatta di emozioni, entusiasmo e spirito di squadra. Sabato 8 marzo, il Campo Sportivo Comunale di Rondissone, Piazza Borella, si è trasformato in un palcoscenico di festa grazie al Torneo di Carnevale, organizzato dall’A.S.D. Chivasso Calcio. Un evento che ha saputo unire il mondo del calcio giovanile con la tradizione carnevalesca locale, regalando momenti di pura magia ai bambini, alle famiglie e a tutta la comunità.
Fin dal primo istante, il torneo ha avuto un sapore speciale. Prima del fischio d’inizio, il campo si è riempito di storia e folklore con la sfilata delle maschere tradizionali di Chivasso e Castelrosso. La Bela Tolera e l’Abbà di Chivasso, accompagnati da La Contessa e Il Conte di Castelrosso, La Cavulera e Il Muline’ di Rondissone, hanno fatto il loro ingresso tra gli applausi e la meraviglia dei presenti. Un omaggio alle radici culturali del territorio, che ha reso questa giornata ancora più significativa.
Dopo la sfilata, i protagonisti si sono spostati per le vie di Rondissone, portando con sé l’allegria e il calore del Carnevale, prima di lasciare spazio ai veri protagonisti della giornata: i giovani calciatori.
Il vero spettacolo è iniziato quando i Pulcini sono scesi in campo. L’emozione nei loro occhi era palpabile: chi tirava su i calzettoni, chi dava gli ultimi tocchi al pallone, chi si scambiava un cinque con i compagni. Per loro non era solo una partita, ma un’avventura da vivere con il cuore.
Ogni squadra ha dato il massimo, regalando partite ricche di emozioni e colpi di scena.
Le sfide più emozionanti:
Chivasso – Settimo 0-1: Il Chivasso è partito forte, con azioni ben costruite e tanta grinta, ma il Settimo ha saputo resistere con una difesa solida. Il gol decisivo è arrivato nel secondo tempo, con un contropiede veloce che ha sorpreso il portiere del Chivasso. Nonostante la sconfitta, i piccoli del Chivasso hanno combattuto fino all’ultimo minuto, cercando con determinazione il pareggio.
San Maurizio – Settimo 1-1: Una partita equilibrata e avvincente. Il San Maurizio ha sbloccato il risultato con un gran tiro dalla distanza, ma il Settimo ha reagito subito con un’azione corale spettacolare. Gli ultimi minuti sono stati da brividi, con occasioni da entrambe le parti, ma il punteggio è rimasto in parità.
Chivasso – San Maurizio 3-1: Il Chivasso, determinato a riscattarsi, ha giocato una partita incredibile. Dopo un primo tempo combattuto, ha trovato il vantaggio con un bel tiro da fuori area. Il San Maurizio ha risposto con un gol su punizione, ma il Chivasso ha continuato a spingere, segnando altre due reti e chiudendo la partita con un’esplosione di gioia.
IL TERZO TEMPO: L’ESSENZA DEL CALCIO
Ma oltre ai risultati, quello che ha reso questa giornata indimenticabile è stato lo spirito di squadra e il fair play. Al termine delle partite, i piccoli calciatori si sono ritrovati tutti insieme per il tradizionale terzo tempo, un momento di condivisione e amicizia. Tra merende, sorrisi e abbracci, la rivalità sul campo ha lasciato spazio alla gioia di stare insieme.
A testimoniare l’importanza di questa manifestazione non solo dal punto di vista sportivo, ma anche sociale, erano presenti diverse personalità del territorio: Emmanuele Serlenga, presidente dell’A.S.D. Chivasso Calcio, Antonio Magnone, sindaco di Rondissone, Walter Gamba Vice Presidente della Pro Loco Chivasso – L’Agricola, Daniele Vaj, presidente della Pro Loco di Rondissone.
Un segnale forte di quanto il calcio giovanile sia un elemento fondamentale per la crescita, l’educazione e il senso di appartenenza alla comunità. A premiare i giovani atleti è stato Emmanuele Serlenga, che ha consegnato le medaglie a tutti i partecipanti, sottolineando l’impegno e la passione con cui hanno giocato: “Sono stati tutti bravissimi! Hanno dimostrato che il calcio è molto più di una partita: è crescita, divertimento e rispetto. Oggi hanno vinto tutti.”
Serlenga ha inoltre voluto esprimere un sentito ringraziamento a chi ha contribuito all’organizzazione dell’evento: “Un grazie speciale va a Mister Guglielmo, ai dirigenti Antonio e Luca, alle nostre Antonietta e Francesca, che hanno reso questo torneo un’altra bellissima ed emozionante esperienza! Un sentito ringraziamento a Manuel Somma, che con passione e talento è sempre presente per immortalare la magia di ogni momento! Senza il loro impegno e la loro passione, tutto questo non sarebbe stato possibile.”
UN PENSIERO SPECIALE PER LE DONNE
In occasione della Giornata della Donna, l’associazione non ha dimenticato di rendere omaggio alle donne presenti all’evento. Sono stati distribuiti fiori alle donne, un gesto simbolico di gratitudine e riconoscimento per il loro ruolo fondamentale nella comunità.
Una mamma, con emozione, ha commentato: ‘Oggi sono orgogliosa di vedere mio figlio giocare con tanto impegno e passione. È un regalo speciale per me vedere il suo sorriso, più prezioso di ogni fiore.”
Il Torneo di Carnevale si è concluso con un grande applauso e la promessa di ritrovarsi il prossimo anno per un’altra edizione ricca di emozioni. Questa giornata ha mostrato il vero volto dello sport: quello che unisce, che fa crescere e che regala ricordi indimenticabili. Perché, come hanno dimostrato questi piccoli campioni, nel calcio, la vera vittoria è giocare con il cuore.
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